L’iniziativa voluta fortemente dall’Amministrazione Comunale di Pisticci dal Sindaco e dal capogruppo del “Forum democratico Francesca Leone in simbiosi con “Lega Ambiente Pisticci” con Laura Stabile che hanno accompagnato sui luoghi le persone partecipanti. Insieme hanno illustrato e fornito informazioni oltre come già detto accompagnato sui luoghi oggetto di “scempi ambientali” per far prendere coscienza del male, che abbandonare tali rifiuti (quali elettrodomestici in genere o gomme ed altro),significa a parte non un bel vedere ma sopratutto cattivo imbatto ambientale, inquinamento provocato da agenti contaminati contenuti nelle gomme quali (zinco, piombo o zolfo); cercando in questo modo di sensibilizzare ulteriormente le persone presenti attivamente, circa una trentina, che hanno preso parte venerdi pomeriggio al “Tour in Bus nelle discariche abusive”. Accompagnati anche sui luoghi dalla fattiva collaborazione del personale di Polizia di Stato di Pisticci e della Polizia Municipale del Comune di Pisticci, seguiti lungo il “Tour” da a un mezzo del servizio di raccolta rifiuti dell’azienda che se ne occupa. Un Tour ricco di significato che va nella direzione del coinvolgimento attivo della comunità, che da mero controllato diviene controllore e garante della salvaguardia del proprio territorio, per cercarlo di tutelarlo e conservarlo sano alle future generazioni. Il “Tour”, iniziato alle 16,30 da Marconia passando per Pisticci e si concluso alle 20,30 sempre a Marconia e poi a Pisticci dopo aver visitato e fatto sosta presso il Centro Raccolta RAEE in “Contrada Feroleto” zona lavandaio Marconia (MT), dove sono stati depositati i rifiuti raccolti durante il “Tour”. Prima però sono state visitati lo stato dei luoghi di alcune delle tante piccole a volte grandi discariche abusive disseminate sul territorio come : Pisticci (zona ex Macello), e Pisticci (zona prospicente al Campo di Calcetto); Contrada San Leonardo (zona adiacente al Campo Sportivo); Contrada Caporotondo lungo la strada (zona Ruvo), Contrada Centro Agricolo (zona cimitero), Marconia (zona adiacente al Campo Sportivo), Lido San Basilio, e Lido 48, (nella parte sottostante i Cavalcavia ferroviario).
Sono stati collocati nei punti più significativi un apposita segnaletica atta a sensibilizzare la “coscienza delle persone” con la dicitura: “Bellezza e Pulizia del territorio dipendono anche da te!” oltre che dare informazione con l’indicazione del numero verde (800.615.622) per il ritiro gratuito di vecchi elettrodomestici (televisori, frigoriferi, lavatrici, pc, cellulari lampade e materiale elettrico in genere) e delle modalità di conferimento. Luoghi isolati ed inaccessibili, a volte, dove si è perpetrata l’orrida consuetudine da parte di “incivili” di abbandonare rifiuti di ogni genere sul territorio, in orari magari inconsueti, di questi rifiuti circa il 70% è costituito da calcinacci e il restante è costituito da rifiuti solidi ingombranti. Questo dato è emerso anche da un incontro “interforze”, tenutosi tra Comune con Carabinieri Polizia di Stato, Corpo Forestale e Polizia Municipale per provare ad attivare un’azione sinergica atta a colpire questi atti di inciviltà con una serie di strategie che andassero nella duplice direzione di prevenzione e repressione. Certo non si può pensare che “una grossa fetta di responsabilità è da addebitarsi alla totale assenza del “Senso Civico” che alberga in alcune persone o chiamiamola “indifferenza ai problemi ambientali” da parte di alcuni. Solo se è la comunità stessa, a ribellarsi e solo se è la comunità stessa a fare da controllore e non da mero controllato, si può tentare di uscire dal tunnel di inciviltà in cui siamo costretti a vivere. E’ la famigerata cittadinanza attiva che può e deve , intervenire accanto all’Amministrazione” che ha a sua volta ben chiari gli obiettivi, e che in questa direzione si sta muovendo per assolvere i propri doveri. La questione ambientale è una questione centrale per il territorio. Tanto nella consapevolezza che l’ambiente non è solo il contesto di salubrità e bellezza in cui ognuno di noi vive la propria esistenza, ma è anche una risorsa preziosa da conservare gelosamente se si vuole fare del territorio meta di attrazione turistica e quindi, fonte di redditività economica. L’impegno preso è nel senso di una maggiore attività di costante monitoraggio del territorio che miri alla prevenzione e alla bonifica delle fonti di inquinamento quali sono le discariche abusive. Una nuova iniziativa in questo senso è che il prossimo ottobre si inizierà a sperimentare il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nel senso della differenzazione ricorrendo al sistema di raccolta “porta a porta”, cercando di differenziare i rifiuti sicuramente porterà una riduzione dell’indifferenziato oltre a benefici in termini economici per le spese del Comune e dei cittadini.
Collaborare…uno splendido esempio di gestione partecipata dell’azione pubblica quella di venerdi pomeriggio. Osservazione, dialogo confronto, ascolto, ricerca congiunta delle soluzioni. Durante il “Tour” sono state scambiate opinioni su modalità di controllo di questo “malcostume”, cui molti hanno suggerito delle indicazioni. Una giornata lodevole per l’iniziativa dove solo la “Compartecipazione” tra cittadino e Amministrazione, cercando di innescare un cambiamento diventando custodi attivi del territorio può far sicuramente bene alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo.
