Nell’ultima riunione, il governo regionale lucano ha approvato il Protocollo di Intesa con la Regione Puglia per il miglioramento dei collegamenti interregionali, anche attraverso la valorizzazione del corridoio ferroviario Matera-Altamura-Bari, quale asse territoriale di valenza interregionale utile alla fruizione di servizi ed infrastrutture e alla integrazione dei sistemi urbani. Il territorio lucano diviene così naturale prolungamento della direttrice di sviluppo adriatica nell’ottica del necessario sviluppo del sistema socio-economico regionale. E’ necessario, infatti, per le Regioni Basilicata e Puglia coordinare le azioni opportune anche in favore dello sviluppo di una mobilità sostenibile e intelligente.
“Occorre tenere in debito conto anche il positivo impatto che l’avvenuta designazione di Matera Capitale europea della Cultura per il 2019 avrà sulla capacità attrattiva dei nostri territori – ha commentato l’assessore all’Ambiente e Territorio, Aldo Berlinguer – non solo su scala strettamente locale ma anche su scala territoriale più ampia, la quale coinvolge anche la Puglia con la dorsale della Murgia e delle Gravine che congiunge Matera senza soluzione di continuità morfologica e infrastrutturale fino a Bari e Taranto”.
Peraltro la Regione Basilicata, nel Documento recante le Linee Strategiche e Programmatiche del nuovo Piano regionale dei Trasporti, di recente approvazione, ha confermato già con convinta determinazione tutti gli interventi relativi ai lavori di adeguamento e velocizzazione delle infrastrutture ferroviarie Fal, in gran parte già avviati e realizzati, a valere sia su risorse Po-Fesr, sia su risorse Fas che su risorse di cui all’Accordo di Programma degli Investimenti ex art. 15 D.lgs. 422/97 come da ultimo modificato con DGR n. 1045/2014.
E’ concreta volontà del governo regionale sviluppare sinergie volte ad uno sviluppo organico e omogeneo degli interventi programmati dall’amministrazione regionale lucana e dall’amministrazione regionale pugliese, con azioni coordinate di monitoraggio volte al miglioramento della qualità dei servizi, mediante:
– il reperimento, nell’ambito della programmazione dei fondi strutturali 2014-2020, delle risorse finanziarie per l’attuazione degli ulteriori interventi prioritari interessanti lo sviluppo dell’infrastruttura e dei servizi sulla direttrice ferroviaria Matera-Bari;
– la definizione di un programma di esercizio ferroviario condiviso tra le due regioni e la conseguente razionalizzazione dei servizi ferroviari ed automobilistici presenti sul corridoio in modo da offrire all’utenza un servizio efficiente, moderno e con livelli prestazionali adeguati.
“Finalmente Puglia e Basilicata uniscono le forze per potenziare le infrastrutture di interesse comune” – ha aggiunto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, salutando con favore anche l’omologa delibera della giunta regionale pugliese. “Dobbiamo fare sistema per risolvere l’isolamento lucano”.
Sì ma in pratica? Aria fritta! Come al solito, del resto!
chiacchiere e tabacchiere di legno il Banco di Napoli non ne impegna
http://www.repubblica.it/politica/2015/08/01/news/caro_premier_il_sud_sta_morendo_se_ne_vanno_tutti_persino_le_mafie-120219278/?ref=n, Ben venga almeno a parole le buone intenzioni: ma se venite nei SASSI stasera potete capitre perchè siamo al sud, che siamo bravi solo a lamentarci, della ferrovia delle strade, ma quando non riuscimo neanche na casa nostra , con le nostre forze a salvaguardare e valorizzare quello che abbiamo. Ci possono fare pure l’alta velocità ma rimarremo sempre dei Pecoroni