I Carabinieri del dipendente Comando Stazione di Colobraro, congiuntamente ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Policoro, hanno tratto in arresto M.M. (classe 1965), cittadino italiano, censurato, nella flagranza del delitto di coltivazione di piante di cannabis indica.
Mercoledì 5 agosto alle ore 20.00 circa, i militari operanti, a conclusione di mirati servizi di osservazione e controllo nell’ambito delle attività di contrasto ai reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno sorpreso l’arrestato mentre si trovava all’interno di un terreno a lui in uso ubicato in Valsinni, lungo la via Dr. Italo Fagnano, ove si rinvenivano abilmente occultate all’interno di un campo coltivato a girasoli 23 piante di cannabis indica di altezza compresa tra 1,5 e 2,5 metri, per un peso complessivo di circa 35 kg. che il prevenuto stava innaffiando mediante un tubo in gomma. Le indagini scaturite da un’intensa attività info-investigativa svolta nella massima riservatezza dal personale del Comando Stazione Carabinieri di Colobraro, competente anche sul territorio del Comune di Valsinni , hanno permesso di individuare, estirpare e sottoporre a sequestro tutte le piante di cannabis indica che venivano coltivate tra i girasoli per impedirne la vista. Le operazioni di ispezione e perquisizione venivano estese anche al domicilio di M.m. (classe 1965) ove, all’interno della cucina i militari rinvenivano un involucro in cellophane contenente circa due grammi di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo marjuana ed una sigaretta confezionata artigianalmente con la medesima tipologia di stupefacente. Le attività di polizia giudiziaria si sono concluse alle successive ore 24.00 circa con l’arresto in flagranza di reato di M.M. (classe 1965) che espletate le formalità di rito, veniva tradotto dagli operanti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera, Annafranca Ventricelli.
Sono in corso approfondimenti investigativi finalizzati a chiarire tutti gli aspetti della vicenda.
La brillante operazione, svolta con estrema professionalità e riservatezza investigativa, testimonia l’impegno dell’Arma anche nei Comuni di Colobraro e Valsinni nella prevenzione e repressione dei reati in genere ed in particolare di quelli connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope.