“Frutta sulla spiaggia una sana abitudine”: è il tema della festa regionale AGIA-Cia che si svolge domenica 9 agosto sul lungomare di Policoro. E’ previsto un incontro-dibattito alle ore 19 nei pressi del Circolo Velico Lucano, intorno alla sana alimentazione e il valore della frutta soprattutto nel periodo estivo. Tra gli interventi previsti, la nutrizionista Antonella Catenacci ci farà capire come riconoscere le vitamine e minerali contenuti nella frutta (da colore e forma), come gestire la frutta durante la giornata e attraverso 1 esperimento spiegherà il vero significato degli anti ossidanti; il presidente regionale vicario della Cia Nicola Serio illustrerà il progetto ministeriale Frutta nella Scuola, indicando punti di forza e criticità; Sigismondo Magialardi (circolo velico) parlerà dell’iniziativa SANO E’ LUCANO.Fra le attività del progetto: il lungo viaggio di andata e ritorno Basilicata – Milano, sulla via blu dell’Adriatico e che da Policoro li ha condotti a Venezia in barca a vela con il duplice scopo di promuovere la cultura della corretta alimentazione e per trasmettere al mondo il messaggio che la sostenibilità dipende da noi. Inoltre, interverranno Massimiliano Padula (assessore Turismo – Comune di Policoro) per porre l’attenzione sul ruolo del turismo rurale e delle sfide di matera2019 e del progetto “Costa Jonica” che mette in rete tutti i comuni costieri per promuovere 1 offerta turistica unitaria; Dino Persiani (CIA Metapontino) parlerà di sicurezza alimentare, benessere e sostenibilità; infine la presidente nazionale AGIA Maria Pirrone si concentrerà sull’esperienza EXPO del diritto al cibo sano come diritto umano fondamentale, e sull’attenzione che CIA dedica al tema alimentare, alla lotta allo spreco, alla tracciabilità, qualità e sostenibilità della filiera.
Per RudyMarranchelli presidente Agia lucana è l’occasione per rilanciare la dieta mediterranea patrimonio UNESCO e ribadire come l’agricoltura “moderna” deve avviare un nuovo approccio con il “FOOD” : raddoppiare la disponibilità di CIBO individuando metodi e sistemi di produzione alimentare in grado di aumentare l’efficienza dei sistemi, garantendo quantità di cibo, qualità e sicurezza alimentare, riducendo l’inquinamento ambientale e gli input chimici ed energetici (anche attraverso l’agricoltura di precisione), riducendo lo spreco.
Durante la manifestazione – occasione per ribadire il NO di CIA alle trivellazioni nello Jonio, rivitalizzare il legame tra città e campagna – sarà distribuita frutta estiva, i più piccoli piantumeranno un piccolo orto, ci saranno spazi enogastronomici.