Le occasioni perdute e/o che si stanno perdendo – 3° Puntata
Ben 33 Imprese Materane attendono ancora l’esito del Bando sull’innovazione tecnologica delle Imprese del settore dell’ICT .
E’ il questo il modo in cui , mentre il sistema economico della nostra città paralizzato va verso il collasso, l’amministrazione comunale di Matera tiene bloccati 950.000 Euro dei fondi PISU.
Sono passati oltre 5 Mesi dalla chiusura del bando (28/02/2008) per le PMI del settore dell’ICT della città di Matera ed ancora non sono state concluse le valutazione dei progetti presentati.
E’ questo il paradossale stato di fatto in cui versano le 33 imprese che, avendo partecipato al bando, attendono di poter beneficiare dei 950.000 Euro stanziati dalla Amministrazione passata di Centro Sinistra, investendo in innovazione tecnologia e che invece sono costretti a rimandare il loro investimento a danno dell’intera collettività.
Il ritardo sino ad oggi accumulato, sale così a oltre 11 mesi, infatti ai 6 impiegati da questa amministrazione di Destra per modificare e ripubblicare il precedente bando ad arte annullato per incomprensibili motivi, si aggiungono i 5 mesi che ancora non sono stati sufficienti per giudicare i progetti presentati.
Siamo giunti quindi a meno di 4 mesi da quel 31 Dicembre del 2008 che rappresenta la data ultima per la rendicontazione delle spese da parte della Regione Basilicata ed ancora le imprese del’ICT non possono neanche iniziare quegli investimenti che rappresenterebbero una grande occasione per migliorare la propria competitività sul mercato attuando quegli investimenti che contemporaneamente rappresenterebbero ossigeno puro per le aziende dell’indotto che in maniera indiretta ne fruirebbero.
Per rianimare il tessuto economico di questa città bisogna cominciare a liberare realmente le energie positive esistenti , rispondendo in maniere chiara, celere ed efficiente alle sollecitazione dei cittadini e delle imprese per le quali ogni giorno che passa vuol dire danaro ed opportunità che si perdono a vantaggio di quelle aziende che operano in città con Amministrazioni lungimiranti che mettono al primo posto del loro programma l’efficienza e la semplificazione amministrativa per agevolare il processo di sviluppo economico, oggi la prima vera emergenza nella nostra città.
Mai come in questo momento è necessario mettere in campo soluzioni di rilancio economico che diano opportunità di sviluppo a quei soggetti che con coraggio e dedizione cercano con enormi sacrifici di tenere in piedi un’ impresa tutelando il proprio stipendio e quello dei propri dipendenti.
I Cittadini e le imprese della città che amministriamo , a partire dal settore dell’ICT sino ad arrivare a quelli dell’ Edilizia passando per i Commercianti, gli Artigiani e gli Agricoltori da mesi stanno urlando la propria disperazione acuita dalla devastante crisi del salotto, ma a quanto pare l’unica risposta che ad oggi questo rabberciato governo cittadino la cui maggioranza ancora non si capisce da chi è composta, incapace di esprimere una benché minima strategia politica soprattutto in campo economico è stato in grado di dare, è stata ritardo ed immobilismo .
Dove sono finite quindi le promesse fatte alle imprese , in campagna elettorale dal PDL e dalle Liste Civiche nelle mani dei quali i cittadini materani si sono affidate e quelle fatte a più riprese sino a qualche mese fà, alle Associazioni di categoria deluse da un tanto auspicato quanto illusorio cambiamento e che oggi ahimè sono rinchiuse in un’inquietante silenzio ?
Il Consigliere Comunale del PD Luca Braia