Pio Abiusi per conto dell’associazione Ambiente e legalità torna ad occuparsi della discarica di Matera. Di seguito la nota integrale.
Cambiano le amministrazioni ma solo sulla carta!
Matera ha detto no ad Adduce ed alla sua amministrazione; largo ai nuovi e che facciano chiarezza e si dia una impronta nuova alla gestione, si disse!
Infatti! il 5 Agosto scorso, il buon assessore Zoccali, ad insaputa dell’amministrazione? – sembra – con il fido dirigente al seguito, più fido che dirigente, si sono presentati in Regione per completare la documentazione utile ad avviare il procedimento relativo al rilascio dell’AIA-VIA della discarica di La Martella. Il progetto prevede la messa in sicurezza della discarica ma anche l’ampliamento, autorizzato, per 150mila mc; Adduce aveva avanzato richiesta di incremento per 204.700 mc., glie ne sono stati concessi solo 150 mila mc.
Ci sembra opportuno fare uno veloce riassunto degli accadimenti caratterizzati, come al solito, da un incremento dei costi che nel nostro caso risulta quasi decuplicato e la partita si fa davvero interessante perchè ce n’è per tutti.
Nell’Ottobre del 2010 gli abitanti di La Martella presidiavano le strade di accesso alla discarica impedendo l’arrivo dei rifiuti provenienti dal “Bacino Centro” della Provincia di Potenza, il consiglio comunale si riunisce il 29 Ottobre ed approva un ordine del giorno in cui si chiede la delocalizzazione dell’impianto e riconferma un impegno assunto già il 27/12/2006 dallo stesso organismo in carica all’epoca circa la chiusura definitiva della discarica di La Martella. E’ vero che tutto era subordinato ai famosi strumenti di programmazione per la gestione dei RSU e che si sarebbero dovuti varare entro 12 mesi ma già all’epoca fu chiesto che nell’ambito della programmazione regionale venisse sancita la delocalizzaione e la chiusura dell’impiantistica presente al Borgo. La discarica di La Martella alla fine del 2010 aveva volumi residui stimati in 80 mila mc , il 20 Aprile 2015 l’impianto ha esaurito i volumi ed ha chiuso non resta che delocalizzare come in effetti oggi accade . L’ordine del giorno del consiglio riunito quel 29/10/2010 fu votato all’unanimità dei presenti 35 consiglieri su 40 e solo per richiamare fatti più recenti diciamo che il 5 Febbraio di questo anno il consiglio comunale ha riconfermato e si è espresso ancora per la chiusura e la delocalizzazione dell’impianto di compostaggio ed annessa discarica dalla zona industriale de La Martella anche in questo caso all’unanimità dei presenti , 29 consiglieri.
Fin qui l’attività del Consiglio Comunale esaminiamo i fatti che riguardano più direttamente la discarica. Nel 2011 con l’approssimarsi della scadenza dell’AIA- 11/12/2011- e così come prevede il d.lgs 152/06 viene presentata la documentazione per il rinnovo della stessa ed è finalizzata alla chiusura dell’impianto e alla messa in sicurezza. Il costo complessivo dell’intervento progettato ammontava “SOLO” a € 1.821.344,98 comprensivo di I.V.A. Così recitava la delibera di giunta n° 120 del 24-3-2011, si era più frugali allora!. I Dirigenti al settore cambiano,diventa il nostro immarcescibile, il 1,8 Meuro risulta poco attraente , si decide di ampliare l’intervento anche se il Consiglio Comunale continua a dire che la discarica va chiusa , si cambiano i Progettisti ed entra in campo anche il congiunto di un assessore , alla fine cambia anche l’amministrazione ed il costo dell’intervento ascende a totali €. 16.371.550,00- Si! avete letto bene , l’IVA è inclusa ed il novello assessore Zoccali con il fido collaboratore scavalcano anche la giunta, non abbisognano di una sua delibera, e consegnano tutta la documentazione utile al competente ufficio regionale per attivare la procedura istruttoria per il rilascio della VIA ed AIA. L’intervento adesso comincia a diventare interessante- piatto ricco mi ci ficco!, di male in peggio. Che l’assessore Zoccali sia la testa di ariete di una cordata trasversale? Ad oggi sono già volati via per la nuova progettazione oltre 220 mila Euro. Auguri Matera!
Pio Abiusi (Associazione Ambiente e Legalità)
questa nuova amministrazione è un marciume schifoso
che i rifiuti siano il bussines attuale è fuori da ogni dubbio, quello che sconcerta -stante la analisi di Abiusi che nessuno si sente di sconfessare visto che sono documentate- è che l’allora candidato sindaco De Ruggieri e il sen. Buccico in campagna elettorale -dal palco- hanno ripetutamente attaccato la gestione complessiva dei rifiuti a Matera fatta da Adduce e dal suo dirigente.
Ora ci dovrebbero spiegare perchè la stessa gestione va bene tanto da approvare i progetti che lo stesso Adduce (Cifarelli, Cappella e Muscaridola?) avevano messo in cantiere.
Se sono validi questi progetti e queste gestioni, allora che si chieda scusa e si ritorni a votare…..
Ahahahaahahah caro pabiusi ……. Perche non fare nome e cognome della conginta dell assesore e della cordata che ci si ficca nell’affare????? Paura di dar fastidio al tuo amico neo sindaco nonche avvocato RAFFELLO ???? E il cambiamneto he aspettavi dove é finito ????? Il nuovo dove é finito ???? Dai , sollecita i tuoi amici di lorenzo tosto buccico di maggio totrtorreli ( quello che comanda davvero sul comune ….ed é tutto dire) giammetta santochirico ……dai dai ….CAMBIATE LA CITTÀ !!! Che illuso !!!!! Salutami il direttore artistico della notte boanca ! Come non sai chi é??? Perchè non lo chiedi ai tuoi amici ?? Chi l’ha nominato e come?? Con un bando ? Per amicizia? Per parentela ????? Ma le nuove menti materani dove sono ???? Lavorano e iINCASSANO SEMPRE GLI STESSI ??? Gemte cone il regista succitato che alla proclamazione di Matera capitale invece di esultare PIANGEVA dalla rabbia ??? Ma sciat’avinn…….
brutto l’intervento! i nomi ed i cognomi sono pubblici e sono indicati nella documentazione, pubblica, presentata in regione. la documentazione del 2011 è vecchia e si chiede in comune dove la dgc è sul sito e ci devono essere gli allegati o si chiedono e non posono rifiutarsi di darli. Certo ci vuole pazienza perchè è un carrozzone. Sugli atti pubblici le cordate non ci sono e quello è un lavoro di indagine. di notte bianca o buia no ne so nulla perchè non seguo. credo che quanto accaduto possa essere uno scivolone e basta, la cosa va seguita ed osteggiata. I soldi pagati ai progettisti, quelli sono andati in fumo e non so se il dirigente avesse facoltà di pagare o meno e di conferire gli incarichi, non ho atti in tal senso, una segnalazione si può sempre fare e se chi ha facoltà di indagare ha voglia di farlo ben venga.
Sig Abiusi, la sua analisi è perfetta. Non credo si tratti però di uno scivolone, speriamo di essere smentiti, altrimenti CHE SI VADA A RIVOTARE…..
SPERIAMO!!
E io pago! E IO PAGO! E IO PAGOOO!
Vorrei chiedere ad Abiusi, dando per buono come dici che questo sarebbe uno scivolone dell’attuale amministrazione, anche se la gestione dei rifiuti é stata uno degli argomenti più utilizzati per attaccare Adduce in campagna elettorale (ricorderai, non ultima, la conferenza stampa di prsentazione di una delle liste a sostegno di De Ruggieri d’innanzi al cancello della discarica, ecco il link all’articolo https://www.sassilive.it/cronaca/politica/la-citta-che-sale-presenta-la-lista-a-sostegno-di-de-ruggieri-angelo-tosto-la-discarica-e-una-bomba-ecologica/ ),
come giudica i paventati aumenti delle tasse comunali, in primis Tari e Tasi, oltre che delle rette degli asili nido, avendo tra i propri fiancheggiatori, nonché vero ed unico fautore della vittoria al ballottaggio, un tale Angelo Tortorelli che in pieno stile elettorale prometteva dimezzamenti di tasse snocciolando fior fior di calcoli?
Caro Abiusi hai contestato in modo feroce la precedente amministrazione facendo un articolo ogni 15 giorni sulla cattiva gestione della discarica (in piena campagna elettorale) dicendo che andava chiusa e bonificata ed adesso l’attuale (da te sostenuta in campagna elettorale) approva lo stesso progetto di AMPLIAMENTO proposto da ADDUCE per la gioia dei cittadini di LA MARTELLA. Inoltre visto che sei (quasi) sempre attento ti evidenzio il bando di ferragosto (con scadenza 31 agosto) per affidare il servizio di trattamento rifiuti del comune di Matera (per tre mesi!!!) al costo di 1 milioni di euro. Chiaramente chi partecipa deve avere un impianto di questo tipo già autorizzato………….tutto cambia affinché nulla cambi. Viva l’ambiente e la legalità !
anche questa amministrazione sarà attaccata da me ogni 14 giorni , sulla gestione della discarica e dei rifiuti ed anche altro, nessun problema. E’ da dire che tutto il pacchetto era stato preparato da Adduce almeno in un anno ma questi hanno mandato avanti le carte, diciamo al momento, senza leggerle e per questo se le possono riprendere e fare le cose per benino. Il bando per l’indirizzo dei rifiuti ad impianto di trattamento, quello da un meuro, se va bene è intelligente,qualcosa di simile ha in atto il comune di Melfi,Invece di avviare i nostri rifiuti in discarica, nel buco nero, li avviamo a riciclo e rispetto ai costi attuali dovremmo risparmiare almeno il 30% perchè il rifiuto viene riutilizzato
Rispondo all’incremento TARI perchè i conti che concorrono alla TASI non li conosco. Con la chiusura della discarica di La Martella, i costi relativi alla gestione dei rifiuti si sono potuti individuare immediatamente perchè si sono dovuti addebitare al servizi.. La martella che era in carico al comune aveva ed ha debiti fuori bilancio e non sempre addebitati al ciclo e quindi spalmati su altre voci di bilancio. Una contabilità che la massaia avrebbe tenuto meglio e conto di trasmettere tutto alla Corte dei Conti. La discarica è un impianto industriale e bisognerebbe, tra l’altro, occuparsi della dismissione attraverso l’ammortamento cosa che non è stato fatto e mo dobbiamo trovare i soldi per la chiusura, quei quasi 2 Meuro. Insomma questi che sono andati debbono fare come Dario De Luca- il sindaco di Potenza- e mettere ordine nel palazzo e mi auguro che ne siano capaci.
….un bando sicuramente “intelligente” se pubblicato il 12 agosto e scadenza il 31 agosto 2015 ………. intelligentissimo ……………. e già pronto per qualcuno !
quel link è un calderone elettorale come il rifiuti ZERO di Adduce quando era ormai allo stremo ed intanto sono stati pagati oltre 220 mila euro di spese di preogettazzione ad amici, suoi di Adduce, per qualcosa che per me deve anmdare in “discarica” e mi impegnerò affinchè questo accada
i rifiuti debbono andare ad impianto di riutilizzo aurtorizzato, salvo dover pagare tangente…………………..