7000 mila dall’inizio dell’anno, 1500 solo nel mese di agosto. Sono i numeri eccezionali relativi alle visite registrate a Matera per la Cripta del Peccato originale, incastonata sulla gravina del Bradano e conosciuta anche come la “Cappella sistina del rupestre”. Le comitive che scelgono la Cripta provengono sia da città italiane del centro-nord che dalla vicina Puglia e il 20% di turisti sono stranieri. In questa classifica in testa ci sono i russi, seguiti da francesi, inglesi e tedeschi.
Ottimo! quando ci sono andato io una settimana fa non ci hanno lasciato nè biglietto nè ricevuta fiscale. tutto in nero. 8 euro a persona moltiplicato per 1500 persone al mese fa… soldi pulitissimi per la fondazione zetema del nostro caro sindaco “quattro volte ventenne”
Non è ammissibile pagare 8 euro e vedere metterli in tasca senza rilasciare uno scontrino o ricevuta fiscale affermando che sono soldi che verranno investiti per la manutenzione del sito.Vogliamo chiarezza come si mantiene questo sito e chiediamo al capo redattore se può illuminarci ed informarci perchè si gestiscono così i fondi di questo immenso bene dell’arte rupestre.Si ringrazia anticipatamente
Oltre alla scarsa trasparenza sull’utilizzo dei proventi del biglietto di ingresso, voglio porre l’accento sulla gestione di questo straordinario sito. Quanto è promosso? Quanto è pubblicizzato? 1500 visitatori nel mese di agosto saranno si e no il 5% del totale dei visitatori. Sarebbe interessante sapere nello stesso mese quanti visitatoei conta un sito ben più pubblicizzato come la casa grotta. Scommettiamo che sono molti, ma molti di più? Una delle pietre miliari del nostro patrimonio ancora una volta stretto nella morsa dell’esclusività.