I segretari di SLC-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil Russelli, Caruso e Letterelli, in una nota denunciano i “disagi per i cittadini della Basilicata che si rivolgono al Cup per le prenotazioni delle visite presso le strutture sanitarie pubbliche della Basilicata”.
Continuano i disagi per i cittadini della Basilicata che si rivolgono al Cup per le prenotazioni delle visite presso le strutture sanitarie pubbliche della Basilicata, infatti per tutta la giornata di ieri e anche parzialmente oggi si sono verificate telefonate inevase e lunghe attese che poi inevitabilmente portavano alla caduta della linea.
I lavoratori di Datacontact applicati al CSB Basilicata ed in particolare al CUP sono rimasti per ore inattivi ricevendo pochissime telefonate. Interpellata immediatamente l’azienda non ha saputo rispondere altro che continuava la sperimentazione autorizzata dalla Regione Basilicata (dichiarazione aziendale Datacontact) del trabocco sulla sede di Matera di Datacontact.
Le scriventi organizzazioni sindacali denunciano forte preoccupazione per la tenuta del livello occupazionale attuale, anche perché da tempo ormai abbiamo chiesto alla Presidenza della Giunta una convocazione urgente per fare chiarezza su questa vicenda ma ad oggi nessuna risposta, questo silenzio è dir poco preoccupante anche perché il bando per la nuova gara (scaduta a Marzo 2015) e approvato dalla giunta Regionale ad oggi non è stato ancora Pubblicato.
Le scriventi organizzazioni sindacali inoltre si chiedono se in regime di proroga è lecito che la Regione possa autorizzare tale sperimentazione.
I segretari di SLC-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil Russelli, Caruso e Letterelli