Giuseppe Stamerra in una nota invita i cittadini ad aderire alla raccolta firme in programma sabato 12 settembre dalle ore 19.00 alle ore 23 per dire no alle trivelle nel Mar Jonio.
Cari Scanzanesi,
Sono sicuro che anche voi come me e tutti gli italiani sognate un’Italia realmente democratica, con un ambiente “libero” e “pulito”, un’Italia pronta a tutelare i lavoratori e soprattutto un’Italia che riservi al suo futuro (i giovani) una buona scuola (che non è quella di Renzi). Per questi 4 desideri importantissimi ho deciso di unirmi ai promotori di “contiamoci per tornare a contare” e di scendere in piazza a firmare e far firmare per i referendum.
8 quesiti per quattro temi importanti: democrazia lavoro ambiente e scuola. Il primo quesito chiede l’eliminazione dei capilista bloccati e le candidature plurime, il secondo l’eliminazione completa dell’Italicum; Il terzo, il quarto e il quinto quesito che riguardano l’ambiente chiedono rispettivamente l’eliminazione delle trivellazioni in mare, l’eliminazione del carattere strategico delle trivellazioni e il quinto interviene su due articoli normativi per superare la politica delle grandi opere e delle procedure in deroga che spesso sono causa di abusi, corruzioni e disastri ambientali; Il sesto e il settimo quesito intervengono sul lavoro e chiedono l’esclusione del demansionamento e la tutela del lavoratore dal licenziamento illegittimo; L’ottavo ed ultimo quesito (non per importanza) riguarda la scuola e chiede in particolare l’eliminazione del potere di chiamata del Preside-Manager.
Vi aspettiamo in Piazza Segni a Scanzano Jonico il 12 Settembre dalle ore 19.00 alle ore 23.00 con un banchetto per la raccolta delle firme.
Con la speranza che tutti abbiate voglia di aderire a questa importante iniziativa che determinerà il futuro e la salute dei vostri figli, Vi auguro buona settimana.