Colpo di scena in casa Bawer Matera. Per la prima volta dopo oltre mezzo secolo di attività sportiva la gloriosa società cestistica materana è costretta a rinunciare a due atleti addirittura prima dell’avvio del campionato. La Bawer Matera ha infatti deciso di rinunciare all’ala-centro ungherese Jiří Hubálek e alla guardia marchigiana Jacopo Valentini. A motivare le due rescissioni contrattuali è il presidente della Bawer Matera Pasquale Lorusso. “La società ha deciso di rinunciare alle prestazioni dei due atleti per motivi di natura comportamentale e tecnica”. Lorusso non scende nei particolari ma precisa: “E’ la prima volta che accade una cosa del genere ma non avevamo alternative perchè non potevamo assolutamente permettere un comportamento irrispettoso non solo nei confronti della dirigenza ma tutti gli sportivi materani”. Con i tagli dei due atleti la società materana è ora costretta a ritornare l’organico per completare il roster a disposizione di coach Cadeo, che continua la preparazione atletica e tecnico-tattica in vista del primo campionato di Serie A2 che partirà domenica 4 ottobre.
Scheda di Jacopo Valentini
Jacopo Valentini, guardia proveniente dalla Fortitudo Bologna, è nato a Fano il 6 maggio del 1986, 193 centimetri di altezza, è un giocatore di esperienza che ha militato nelle squadre cestistiche di mezza Italia: Spar/Scavolini Pesaro (B1), Trieste (B1) Sant’Antimo (più volte in B1), Imola (A2), San Severo(B1) e Jesi (A2), Napoli (A2) e Fortitudo Bologna (B2/A2 Est).
Scheda di Jiří Hubálek
Il ceco Jiří Hubálek, 208 centimetri di altezza, classe 1982, ala grande/centro, giocatore di grande prestigio corteggiato da numerose società sportive. L’acquisizione, che segue di qualche giorno le firme del coach Giulio Cadeo e del centro Diego Corral, è di fondamentale importanza per attuare un lungimirante programma, da parte della formazione lucana, in una serie di calibro così elevato.
La carriera di Hubálek è costellata di grandi affermazioni, ed è adorna di esperienze significative in quasi tutti i continenti. Ecco come l’atleta si racconta: “Ho iniziato nella repubblica Ceca, vincendo tutti i titoli delle categorie giovanili fino ai 18/19 anni, poi sono andato negli Stati Uniti per cinque anni, per studiare e migliorarmi, giocando in NCAA in Iowa. Ho partecipato ai camp di numerose squadre NBA, partecipando a due Summer League a Las Vegas con i Phoenix Suns e allenandomi con Memphis Grizzlies e Golden State Warriors. Quindi ho deciso di venire in Italia, giocando a Rieti, Sassari (in A2 e contribuendo alla promozione in A1), poi a Napoli e Venezia. Successivamente, ho intrapreso un percorso internazionale che mi ha portato in Iran, Libano, Arabia Saudita e infine Argentina, dove ho giocato lo scorso campionato”.
E’ la prima volta che vedo la Bawer tirare fuori gli attributi nei confronti di qualche tesserato. Avrebbe potuto farlo anche in diverse occasioni negli anni precedenti. Comunque pieno sostegno e condivisione da parte di tutti gli appassionati di basket. Non si conoscono le esatte motivazioni ma chi non onora la maglia biancoazzurra e chi manca di rispetto a Matera e ai materani deve andar via, Vale in tutti gli sport.
Ho sentito che sono in trattative anche con Adam Sollazzo. Dovrebbero andare a prenderlo di corsa prima che sia troppo tardi. Uno dei migliori stranieri per la categoria.