Riportiamo di seguito una rettifica di don Basilio Gavazzeni relativa all’articolo nel quale ha commentato la cena di beneficenza promossa a Matera da Betty Williams alla quale ha partecipato anche l’attrice americana Sharon Stone.
Questa è una “retractatio” (rettifica, correzione). Adotto una parola e una pratica che fecero onore al maestro sant’Agostino.
Perché? Una persona di chiara dirittura e ben informata mi rimprovera di aver definito in maniera impropria e perciò ingiusta, la bella Sharon Stone in visita a Matera. Da esperto, inoltrato nel mondo del cinema, mi assicura, e gli credo, che la bellezza della star è perfettamente naturale, senza nessuna ombra di aggiustamenti. È doveroso allora riconoscerlo e goderne con tutti gli onesti, chinando la fronte al “Massimo Fattor” che ha voluto nella straordinaria bellezza di Sharon Stone “ del creator suo spirito/ più vasta orma stampar.” Che gioia ritrattare celebrando la verità e lo splendore altrui.
Basilio Gavazzeni
S.E. Don Basilio, Ella correttamente, a differenza di altri che per orgoglio o per ignoranza, rettifica una parola riportata nel primo giudizio fatto pubblicare da questa redazione in merito alla cena di beneficenza promossa a Matera da Betty Williams e la partecipazione di di Sharon Stone. S.E. Don Basilio si rimprovera di aver definito Sharon Stone “rifatta” mentre Le hanno assicurato che non lo è. Ma questa è una goccia d’acqua del mare che non riempirà il buco scavato da S. Agostino per prosciugare il mare. Ella si è messa a posto con la coscienza rettificando un “aggettivo” che non ne può essere certo nessuno, forse nemmeno la stessa Sharon Stone visto che ha un seguito di “estetisti” al seguito. Comunque, le caratteristiche della “cena di Trimalcione” restano tutte con o senza il maquillage di Sharon Stone.
nino silecchia