Presentato in anteprima assoluta a Matera presso il Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” uno splendido cratere a figure rosse proveniente da Irsina. L’evento è stato promosso in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2015. Rinvenuto nel 1927 fu trasferito a Reggio Calabria; a Matera era esposto un frammento raffigurante un satiro, senza indicazione ma di indiscussa pregevole fattura. Durante l’incontro è stato illustrato al pubblico come, a distanza di tanti anni, sia stata possibile la ricomposizione delle due parti del cratere in occasione di un lavoro di studio e ricerca condotto da Angelo Bottini e Lucia Lecce sui vasi a figure rosse del Museo di Matera.
La Soprintendente Teresa Elena Cinquantaquattro ed Angelo Bottini hanno illustrato le fasi della ricerca, della ricomposizione e una nuova proposta di inquadramento critico del reperto.
Il cratere, vaso simbolo del simposio in cui era contenuto il vino consumato nei banchetti in onore di Dioniso presso le comunità greche e indigene della Magna Grecia, è stat esposto per l’occasione nel Museo, dopo un attento restauro appena concluso.
La fotogallery dell’evento al Museo Ridola di Matera (foto www.SassiLive.it)