Non una notte bianca, ma tre date: 26 settembre – 3 e 31 ottobre 2015, in cui Matera e i materani tutti concorrono a rispondere alla domanda: Where is Matera?
L’iniziativa, nata da un’idea del sindaco Raffaello De Ruggieri e recepita dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Matera, intende proporre una nuova modalità di gestione degli eventi: collegiale e condivisa cui partecipano attivamente creativi, professionisti della comunicazione, imprese, operatori economici, artigiani e quanti promuovono, organizzano e coordinano attività culturali in città.
Un evento composito e articolato in tre appuntamenti che darà a oltre 20 associazioni culturali cittadine spazi di libera espressione, valorizzando il patrimonio culturale intangibile di Matera e offrendo a cittadini e turisti di ogni età la possibilità di vivere il “Piano” della città secondo itinerari artistici.
Un itinerario che, a piazza Mulino, diverrà – a ottobre – piena integrazione. Scelta con la consulenza di un’associazione nazionale per i diritti dei diversamente abili, piazza Mulino sarà destinata alle esibizioni delle scuole di ballo cittadine che condivideranno lo spazio con l’associazione Genitori H24 che presenta il tango in carrozzina e le esibizioni di altri ballerini diversamente abili.
L’iniziativa MIOTT 2015 è stata presentata sabato mattina al sesto piano del Comune di Matera dal vice sindaco Giovanni Schiuma e dagli assessori Massimiliano Amenta, e Anna Selvaggi, con delega rispettivamente alla Politiche giovanili e al Turismo, e dal Comitato organizzatore che ha ideato e coordinato la manifestazione: Antonio Andrisani, direttore artistico, e dagli altri componenti fra cui: Alessandro Tortorelli, Damiano Laterza, Geo Coretti, Sergio Palomba e Alberto Acito.
Il gruppo di lavoro, composto da creativi, esperti della Comunicazione e della gestione eventi – che a titolo volontario e gratuito, da luglio 2015, hanno coordinato i vari aspetti organizzativi con il supporto degli Uffici comunali – ha ideato un progetto che potesse coinvolgere tutta la città di Matera.
L’idea di base è rispondere alla domanda: Where is Matera? Per gli organizzatori: Matera Is On The Table (MIOTT). Matera è sul tavolo, Matera è chi opera in città.
E Matera si presenta, fra settembre e ottobre, con una vasta offerta culturale che, organizzata e realizzata da materani, valorizza il patrimonio intangibile che, attraverso un cammino iniziato da oltre 50 anni, ha permesso alla città di presentarsi pronta alla sfida per divenire Capitale europea della Cultura nel 2019. Coinvolgere il tessuto sociale e culturale della città è stato l’imperativo della formula del MIOTT, poiché dietro ogni singolo spettacolo proposto c’è un contributo all’aumento del tasso culturale della città. Il titolo del format, che prende spunto da una delle prime frasi in lingua inglese che si apprendono, è stimolo per tutti e per ciascuno a ripensare Matera in chiave europea.
MIOTT, nel primo appuntamento de 26 settembre, deve essere considerata una startup di un progetto complessivo di arrivo al 2019 con nuove competenze che devono essere patrimonio di tutti.
La programmazione – hanno spiegato gli organizzatori – che andrà avanti per le prossime settimane ha recuperato risorse non spese, per 47.000 euro, dei Fondi europei di sviluppo regionali (Fesr)in scadenza al 31 dicembre 2015.
Il MIOTT 2015 è realizzato in collaborazione con Comune di Matera, Camera di Commercio di Matera, Confartiginato, Confesercenti, Confcommercio, CNA; si ringrazia il Direttore del Polo Museale Regionale della Basilicata Marta Ragozzino per la disponibilità all’utilizzo della terrazza di Palazzo Lanfranchi.
Tre gli appuntamenti già in programma:
MIOTT VOLUME I, VOLUME II per la data del 26 settembre 2015
MIOTT VOLUME III per la data del 3 ottobre 2015
MIOTT VOLUME IV – LA NOTTE DI HALLOWEEN per il 31 ottobre 2015
Il programma del 26 settembre 2015 è stato illustrato dal direttore artistico del MIOTT, Antonio Andrisani.
“Abbiamo realizzato, per sabato 26 settembre, una serie di appuntamenti – ha detto Andrisani nel corso della conferenza stampa di sabato – che coniugano le proposte delle associazioni culturali cittadine a momenti di spettacolo affidati a importanti presenze artistiche. Fra gli ospiti avremo il compositore Teho Teardo, che ha realizzato le colonne sonore di film dei più importanti registi italiani: Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino, Andrea Molaioli, Guido Chiesa, Daniele Vicari, Stefano Incerti e Claudio Cupellini. Sarà proiettato il cortometraggio vincitore del premio Nastro d’Argento 2015 Sonderkommando di Nicola Ragone. Ampio spazio sarà dedicato alla letteratura grazie alla preziosa collaborazione con il Women’s Fiction Festival e i librai di Matera (Libreria dell’Arco, Libreria Mondadori, Libreria Di Giulio, Libreria Sassi Book Store di Giannatelli), in piazzetta della Cittadinanza attiva dalle 17,15 alle 23,00 sette autori, fra cui Luca Sofri, Gabriele Romagnoli e Pasquale Doria, presenteranno i propri libri. E ancora – ha proseguito Andrisani – tanto teatro sulla Terrazza di Palazzo Lanfranchi con le compagnie amatoriali teatrali di Matera”.
PROGRAMMA MIOTT 2015
(luoghi, orari e attività)
PIAZZA DELLA LETTERATURA – in PIAZZETTA DELLA CITTADINANZA ATTIVA
Ore 17,15 Lina Piccione, Diario di una ragazza del Sud, Serel International (Arco)
Ore 18,00 Isa Grassano, In viaggio con le amiche, Newton Compton, (Di Giulio)
Ore 18,45 Francesca Vignali, Nonostante tutto, Fazi
Ore 19,30 Cristina Obber, L’altra parte di me, Piemme
Ore 20,15 Gabriele Romagnoli, Solo bagaglio a mano, Feltrinelli (Di Giulio)
Ore 21,00 Pasquale Doria, Il prezzo della liberta’. Lettere da Portici Edizioni Giannatelli
Ore 21,30 Emilio Nicola Buccico, Salviamo la biblioteca di Matera
Ore 22,00 Luca Sofri, Notizie che non lo erano, Rizzoli (Giannatelli)
Programma realizzato in collaborazione con il Women’s Fiction Festival e i librai di Matera (Libreria dell’Arco, Libreria Mondadori, Libreria Di Giulio, Libreria Sassi Book Store di Giannatelli).
TEATRO – TERRAZZA DI PALAZZO LANFRANCHI:
Ore 18,30 Ingresso
Ore 19,00 TUTTO ESAURITO presenta tre pièce: Contrasto; Divise e A domani – in scena 7 attori
Ore 19,45 SKENÉ presenta Ero a casa che aspettavo la pioggia – in scena 4 attrici
Ore 20,30 POLVERE DI STELLE: Cenerella m’brggh’let – in scena 8 attrici e un attore
Ore 21,30 LIA TRIVISANI nel monologo “Zit ì mar’jt
PIAZZA SAN FRANCESCO D’ASSISI
Dalle ore 19, 00 Laboratori di artigianato: Il Pane, il Tufo, la Terracotta, la Cartapesta.
Ore 19,00 Teatro
LIA TRIVISANI nel monologo “Zit ì mar’jt
Ore 20,00 – Musica
ALBERICO LARATO – chitarra e zampogna;
DANIELA IPPOLITO – arpa e voce;
NATALIA BONELLO – flauti;
RINO LOCANTORE – voce e cupa-cupa
Ore 21,00 – Musica
RAGNATELA FOLK BAND
Ore 22,00 – Musica
Annullato il concerto dei VIDRA per sopraggiunti motivi di salute del cantante
(genere: Synth-pop / New wave / Cantautorato)
Ore 23,00 – Musica
TEHO TEARDO
“Le retour à la raison”, nuovo album del musicista e compositore di Pordenone. Un disco che raccoglie le musiche scritte per tre film di Man Ray.
CINEMA COMUNALE:
Ore 21,30 SONDERKOMMANDO di Nicola Ragone – Cortometraggio,che ha vinto il Nastro d’Argento 2015
Biografia Teho Tardo
Teho Teardo è compositore, musicista e sound designer. Si è dedicato all’attività concertistica e discografica pubblicando diversi album con i quali ha indagato il rapporto tra musica elettronica e strumenti tradizionali. Vanta collaborazioni importanti come musicista prima ancora che come autore: negli anni Novanta, con il suo primo gruppo, i Meathead, ha suonato con Cop Shoot Cop, Lydia Lunch, Erik Friedlander (Masada/J. Zorn) e Mick Harris (ex Napalm Death), dando vita a diversi progetti musicali, tra i quali: i Matera, con lo stesso Mick Harris; gli Here, con Jim Coleman (Cop Shoot Cop, Foetus) e gli Operator, con Scott Mccloud (Girls Against Boys).
Rilevante il suo impegno nel mondo del cinema. Teardo ha realizzato le colonne sonore di film dei più importanti registi italiani: Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino, Andrea Molaioli, Guido Chiesa, Daniele Vicari, Stefano Incerti e Claudio Cupellini tra i tanti, divenendo nel giro di pochi anni un riferimento per la musica al cinema. Ne sono testimonianza i numerosi premi e riconoscimenti ricevuti, primo fra tutti il David di Donatello per il film Il Divo di Paolo Sorrentino, ma anche il Nastro d’Argento per Lavorare con lentezza e L’amico di famiglia e, sempre grazie alle musiche composte per Lavorare con lentezza, il Ciak d’Oro nel 2005. Nel 2009 si è aggiudicato il Premio Ennio Morricone. La sua attività per il cinema è proseguita con la colonna sonora del film Diaz di Daniele Vicari, premiato al Festival di Berlino. Con lo stesso regista ha lavorato al documentario La nave dolce presentato con successo di critica alla Mostra del Cinema di Venezia. Tra gli altri suoi più importanti lavori in questo ambito si ricordano le colonne sonore di: Il gioiellino di Andrea Molaioli; Noi non siamo come James Bond di Mario Balsamo e Guido Gabrielli (premio come miglior film all’edizione 2012 del Torino Film Festival); La voce di Berlinguer e Senza Lucio di Mario Sesti; Triangle di Costanza Quadriglio.
Con il violoncellista Mario Brunello ha realizzato il progetto Bach: Street View, una rilettura de L’Arte della fuga di Bach, mentre con Erik Friedlander ha registrato Giorni rubati, album ispirato alla poesia di Pasolini. La collaborazione con il fotografo francese Charles Fréger ha portato all’allestimento di un progetto live presentato all’Auditorium Parco della Musica di Roma e poi pubblicato con il titolo di Music for Wilder Mann dall’etichetta Specula Records. Il disco vanta la collaborazione del Balanescu Quartet, di Erik Friedlander e Julia Kent.
Numerose le esperienze di rilievo anche in ambito teatrale: Teardo ha curato le musiche per Rooms, spettacolo della compagnia Motus e realizzato con la Socìetas Raffaello Sanzio lo spettacolo Ingiuria, al quale hanno partecipato anche il violinista Alexander Balanescu e Blixa Bargeld, leader degli Einstürzende Neubauten. Con quest’ultimo ha inoltre scritto e pubblicato un album di canzoni dal titolo Still Smiling e l’EP Spring!. Insieme a Elio Germano ha realizzato lo spettacolo Viaggio al termine della notte, tratto dal capolavoro di Céline. Ha composto le musiche di Ballyturk, opera teatrale di Enda Walsh (nell’album omonimo poi pubblicato compaiono anche Joe Lally, ex Fugazi, Lori Goldston, ex violoncellista dei Nirvana, e Cillian Murphy come voce narrante) e quelle per lo spettacolo The Matchbox di Joan Sheehy.
Tra i suoi ultimi lavori, si ricorda la composizione e l’esecuzione dal vivo di tre colonne sonore di film di Man Ray (Villa Manin, Museo del Cinema di Torino, Museo MAXXI di Roma e Galway in Irlanda) e la pubblicazione dell’album Le retour à la raison.
“Le retour à la raison”, nuovo album del musicista e compositore pordenonese Teho Teardo. Un disco che raccoglie le musiche scritte per tre film di Man Ray. Il progetto, registrato tra il marzo 2014 e il maggio 2015 nello studio romano di Teardo, è stato inizialmente pensato per l’esecuzione dal vivo. Presentato a Villa Manin, al Maxxi di Roma e al Museo Nazionale del Cinema di Torino, oltre che all’International Arts Festival di Galway, l’album vede la partecipazione anche di Joachim Arbeit (Einsturzende Neubauten), Joe Lally (Fugazi) e David Coulter. I tre film di Man Ray cui Teardo si è ispirato sono «La Retour à la Raison« (1923), «Emak Bakia« (1926) e «L’etoile de Mer« (1928) e saranno ancheproiettati durante i prossimi concerti.
Teardo si dedica da 15 anni alla composizione di colonne sonore per il cinema e la televisione. Nel 2009 ha vinto il Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche al Bif&st di Bari per il film “Il divo” di Paolo Sorrentino.
ERAVAMO 4 AMICI AL BAR…
Comitato organizzatore che ha ideato e coordinato la manifestazione: Antonio Andrisani, direttore artistico, e dagli altri componenti fra cui: Alessandro Tortorelli, Damiano Laterza, Geo Coretti, Sergio Palomba e Alberto Acito.
Una serie di eventi privi di alcuna reale attrattiva. Nulla toglie che possano comunque aver luogo, ma sicuramente non sono annoverabili tra gli eventi di richiamo.
In altri termini non se li cagherà nessuno, salvo che non mandino squadre di operatori del call center a fare numero…
Proposta innovativa e di elevato livello culturale questo MIOTT (?) un po’ di dialetto, musica folk, qualche vecchio trombone ……veramente da capitale della kultura. Andrisani fai l’attore e regista di cortometraggi che è meglio!
Finalmente abbiamo capito cosa vuol dire:
EVENTO = collegiale e condivisa cui partecipano attivamente creativi, professionisti della comunicazione, imprese, operatori economici, artigiani e quanti promuovono, organizzano e coordinano attività culturali in città;
EVENTIFICIO = ??????????
La risposta al Presidente del Consiglio Comunale.
nino silecchia
Tutto questo nulla cosmico costerà 47.000 euro di fondi comunitari?
Delle serie purché si spendano. Ci sarebbero stati tanti e tanti modi per utilizzare queste risorse o al limite meglio non utilizzarle e non spenderle così a caso. Nel metapontino con le stesse risorse hanno messo su un calendario di tutto rispetto con presenze importanti come quella di Michele Placido e di Max Gazzè. A Matera invece… il nulla del nulla del nulla.
Gentile fabius, devi prima imparare a conoscere il significato “evento”. Quello che hanno fatto nel metapontino come “calendario” con la presenza di Michele Placido e Max Gazzé, sono “MANIFESTAZIONI” che non rientrano in un “evento” perché questi artistucoli non sono professionisti della comunicazione, perché l’attività non è stata organizzata da un coordinamento culturale e quindi vengono meno i requisiti minimi necessari per poterlo classificare un “evento”. Quindi gli artisti che tu hai nominato si sono presentati, forse, spontaneamente sul palco, senza pubblico e senza ringraziare nessuno.
nino silecchia
Ma questi signori sono andati qualche volta in giro a vedere come si organizzano gli eventi (che caro sindaco non è una parola cattiva ma un modo di creare attrazione in città). Il Salento ha insegnato qualcosa oppure il vero problema è che a 80 anni c’è bisogno di silenzio per il riposo del primo cittadino?
Notte bianca no ma queste boiate di iniziative si, per cortesia spiegatemi perchè?
Ma come si può pensare di attrarre i cittadini e, sopratutto il turista, di sabato sera con la lettura di un libro o un cortometraggio o altre esecuzioni DI NICCHIA e note solo a “QUATTRO AMICI AL BAR….” parafrasando il grande Gino Paoli
Gino Paoli. Abbiamo un patrimonio UNESCO in totale abbandono e nessuno se ne importa. L’estate appena conclusa, quando ovunque si invitavano artisti importanti, la nostra città era in “ferie” e si dedicava al “gioco del silenzio”, donando ai nostri turisti un soggiorno di assoluto NULLA dopo la passeggiata in centro…………
Caro Michele Fontanarosa, purtroppo da quello che si apprende ogni tanto, non essendoci ancora una programmazione “globale” per Matera, l’orientamento è, come dici tu ed ho ribadito più volte anche io, quello di rivolgersi ad turismo di “nicchia” e lo dimostrano anche le dichiarazioni fatte qualche settimana fa da un eminente rappresentante dell’Amministrazione che diceva di “allontanare queste ORDE di turisti….”. Sicuramente gli spettatori di questi “eventi” saranno soddisfatti e buon per loro. Mi sembra di assistere a quegli “eventi” che si facevano in tempi lontani nei castelli dove gli invitati erano selezionati, c’erano gli artisti “professionisti della comunicazione” che riuscivano a divertire gli invitati recitando un melodramma mentre una bella fanciulla suonava un clavicembalo, poi c’era il giullare (sempre rigorosamente selezionato dagli esperti creativi della commissione) . Il popolo era fuori a giocare alla “morra” o a dadi e sporcare dappertutto. Però subito dopo c’era chi provvedeva a pulire l’interno del castello ed anche le strade che aveva sporcato il popolo.
Oggi invece poco è cambiato da allora con invitati (senza pergamena) che si selezionano da soli, il popolo che bivaccherà per il centro lasciando immondizia da tutte le parti e alle 20,45 si andrà a vedere l’incontro di calcio NAPOLI-JUVENTUS (visto che per questo tipo di “evento” non ci sono selezioni particolari), con la differenza che l’immondizia la ritroveremo anche il giorno dopo.
nino silecchia
Questa bella combriccola di amici GRANDI LAVORATORI (vederli tutti i giorni sudati al tavolo di un bar a fare chiacchiere e la sera a bere birra è un lavoro STANCANTE E USURANTE ) hanno partorito qiesta GRANDISSIMA MANIFESTAZIONE CHE SARÀ RICORDSTA NEI SECOLI DEI SECOLI !!!!
Grandi artisti e grandi lettrici e lettori MA PECCATO CHE FANNO PARTE DEL FESTIVAL DEL WOMEN FICTION FESTIVSL CHE ERA GIÀ IN PROFRAMMA DALL’anno scorso …quindi non hanno organizzato un bel niente ….poi far cantare i nostri bravi cupa cupa beh ci sarà voluta tanta fatica ….. Poi convocare altre associazioni e ragazzi per farli suonare gratis e senza uno straccio di programmazione porta TANTA FATICA !!!!! Ma sciat’a vinn PAGLIACCI !!!!!
In sintesi, la montagna ha partorito il topolino
Ma in tutto questo la fondazione Matera 2019 dove è ?? Che fine ha fatto ??? Che capitale ci apprestiamo ad essere ??? Invidia inganni ecc ecc che pena !!!
Dal Quotidiano di Basilicata del 23 .09.2015
Dice il Sig Tortorelli( non posso chiamarlo Dottore in quanto non lo è ) :
“Rimane solo da chiarire a quale titolo il dottor Verri sia intervenuto”, frase che sintetizza di fatto la posizione critica nei confronti di Verri che, importante sottolinearlo, non viene definito direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019 ma semplicemente dottor Paolo Verri.
Il sig Tortorelli punta alla sostituzione di Verri magari lasciandolo andare in Puglia senza colpo ferire,appoggiato in questo da Cotugno, Tosto come Buccico o Viti che difficilmente frenerebbero questo tipo di eventualità.
Una sola riflessione : CON CHE CORAGGIO DICE UNA COSA DEL GENERE QUESTO PERSONAGGIO !!! Ma chi si crede di essere ……lui ed i suoi amici che non vogliono il Dott.Verri come direttore della Fondazione 2019. Peggio del Peggior Giuda :prima lo hanno incensato lo hanno adulato sono stati a pranzo tante volte insieme ….l’altro Angelo della TV invitava a pranzo il Dott.Verri quasi tutti i giorni ( diciamo senza interesse ……diciamo ) e poi che fanno ??? Una coltellata alle spalle !!!
Allora tenetevi un personaggio degno del vostro nome , Magari un Avvocato o magari una figlia del sig Trm o un parente di Tortorelli !!!
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA