Corte d’appello Potenza, nota di “Pisani (Psi): “No a soppressione, presentata interrogazione parlamentare”. Di seguito il testo integrale.
Ho accolto immediatamente l’appello dei consigli dell’Ordine di Potenza, Lagonegro-Sala Consilina e Matera di scongiurare la paventata soppressione del Distretto della Corte di Appello di Potenza. Un’ipotesi assurda, disastrosa per la regione Basilicata e per i cittadini lucani. Per questo il deputato Oreste Pastorelli (Psi) ha presentato un’interrogazione scritta al Ministero della Giustizia e lo ringrazio. Dire addio a tale organo giurisdizionale significherebbe per la Basilicata l’eliminazione di altri importanti uffici, con la drammatica conseguenza che i cittadini si troverebbero di fronte alla totale assenza di enti giudiziari. Senza contare che la riduzione dell’efficienza del sistema di Potenza implicherebbe la diminuzione delle forze dell’ordine e, quindi, una minore difesa del territorio”. Lo afferma in una nota Maria Cristina Pisani, portavoce nazionale del Psi. “La soppressione della Corte d’Appello – prosegue – non comporterebbe alcun risparmio di spesa, visto che il personale rimarrebbe in servizio in altre sedi ed i locali non potrebbero essere dismessi. Bene ha fatto, dunque, l’onorevole Pastorelli, a chiedere al ministro Orlando quali iniziative intenda porre in atto al riguardo e, a fronte di un’ipotesi di riduzione dei distretti di corte d’appello, di tener conto delle condizioni e delle esigenze della Basilicata, regione che verrebbe fortemente penalizzata da una simile scelta. Noi non abbandoneremo il campo. La soppressione della Corte d’Appello di Potenza è un’ipotesi che scongiureremo-conclude Pisani”.