Presso lo studio d’arte “Il Comignolo” dell’artista materano Nicola Lisanti ubicato nel quartiere del Casale del Sasso Barisano è stata inaugurata sabato scorso la mostra collettiva “Artisti nella Lucania di oggi e di ieri” con le opere di Luigi Caldararo, Salvatore Comminiello, Fulvio De Marinis, Vincenzo Ferrara, Salvatore Ferrara, Andrea. La Casa, Antonio. Linde, lo sculture Donato Linsalata, Nicola Lisanti, Antonio Pace e Zeno Travegan, pseudonimo di Enzo Gravante.
Fra queste sono state inserite le tele di Luigi Guerricchio, di Carlo Levi, di José Ortega, di Michele Martinelli e di Italo Squitieri per ricordare il solido legame avuto con la Basilicata ed espresso nella loro produzione.
La rassegna, organizzata da Ferrara Arte, è stata presentata da Emanuele Giordano, linguista e docente universitario, che ha evidenziato la loro comune ispirazione alimentata dall’ambiente naturale della Lucania, distinguendo nelle personali raffigurazioni le tendenze dell’arte moderna ed una precisa biografia personale.
Prima e dopo la presentazione, il Trio Rag di Nova Siri, chitarre e violino, ha eseguito musiche irlandesi che sono state percepite tra le viuzze degli antichi rioni Sassi, richiamando oltre i visitatori della mostra anche le presenze occasionali.
Alla fine della manifestazione, il poeta tursitano Paolo Popia ha declamato alcune liriche in vernacolo di Albino Pierro, suo concittadino.
L’armonica fusione dei vari eventi tra cui l’ esecuzione dei brani musicali, l’allestimento della mostra, la recita delle liriche e l’impegno espresso nei particolari, come la sistemazione dell’illuminazione indispensabile per rendere agevole l’accesso alla Galleria, hanno conferito alla manifestazione un aspetto originale ed inconsueto, rivelando un’organizzazione tale da essere un utile riferimento nell’allestimento delle future manifestazioni inerenti Matera, capitale della cultura nel 2019.
La mostra resterà aperta fino al prossimo 4 ottobre.
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