Il Matera frena il Foggia al XXI Settembre-Franco Salerno. Gara decisa nella ripresa: al vantaggio conquistato da Gerbo al 2′ con una botta dai 35 metri risponde il nuovo entrato Kurtisi al 36′. Dopo un buon avvio del Foggia il Matera prova a scardinare la retroguardia rossonera ma non inquadra la porta con la punizione di Tomi e i tentativi di Letizia e Carretta. Nella ripresa Gerbo pesca il jolly con un tiro velenoso dai 35 metri e Dionigi prova a recuperare il match prima con l’ingresso in campo di D’Agostino, all’esordio stagionale, al posto di Pagliarini all’8′ e poi con Regolanti al posto di Meola al 19′. Il Foggia risponde al 14′ con Floriano al posto di Viola e al 22′ con Agostinone al posto di Di Chiara. Il Matera non dà mai l’impressione di poter far male al Foggia e reclama invano un rigore per un presunto fallo su Regolanti. Al 34′ Dionigi richiama Letizia e si gioca anche la carta Kurtisi. E il Matera dopo due minuti e dopo aver collezionato otto calci d’angolo trova il pareggio proprio con il macedone, in campo da appena due minuti. Botta da fuori imprendibile dopo l’incursione da sinistra di Tomi respinta dalla difesa e Narciso che resta immobile sulla sassata nell’angolino destro. Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo, la fotogallery del match e le interviste in sala stampa ai tecnici Dionigi e De Zerbi. Scopri di seguito i risultati delle altre gare disputate nella giornata di sabato con la classifica aggiornata del girone C.
Lega Pro girone C, 5^ giornata
Matera, 3 ottobre 2015, ore 20,45
Matera-Foggia 1-1 (p.t. 0-0)
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Piccinni, De Rose, Zaffagnini, Tomi, Carretta, Iannini, Pagliarini (9′ st D’Agostino), Letizia (34′ st Kurtisi), Meola (19′ st Regolanti). All. Dionigi. A disposizoine: Biscarini, Scognamillo, Armellino, D’Angelo, Rolando, Regolanti. Kurtisi, Gammone, Dagostino, Ingrosso.
Foggia: Narciso, Angelo, Di Chiara, Agnelli, Loiacono, Gigliotti, Gerbo, Coletti, Iemmello, Sarno, Viola. All. De Zerbi. A disposizione: Micale, Bencivenga, De Giosa, D’Allocco, Riverola, Sicurella, Floriano, Bollino, Sainz Maza, Agostinone.
Arbitro: Carlo Amoroso di Paola
Assistenti Andrea Costantini di Pescara e Nello Grieco di Macerata
Osservatore: Francesco Scarano di Nocera Inferiore
Note: spettatori 2500 circa con una cinquantina di tifosi del Foggia in curva nord.
Reti: st 2′ Gerbo (F), 36′ Kurtisi (M)
Ammoniti: Narcisio, Gigliotti, Iemmello, Gerbo e Coletti per il Foggia.
Angoli: 8-1 per il Matera
Squalificati per una giornata: Zanchi nel Matera a seguito dell’espulsione rimediata a Caserta per due cartellini gialli, entrambi per condotta scorretta verso un avversario e il preparatore atletico Antonio Le Pera per atteggiamento irriguardoso verso l’arbitro durante la gara
Ex di turno: Coletti nel Foggia, Tomi nel Matera
Indisponibili: De Franco nel Matera
Cronaca primo tempo
Dionigi conferma la formazione che ha conquistato il primo punto esterno della stagione a Caserta. Nel Foggia l’ex terzino sinistro del Lecce Di Chiara è preferito ad Agostinone. E’ questa l’unica novità rispetto alla gara interna disputata dal Foggia contro il Melfi.
Il Foggia si schiera con la classica maglia a strisce verticali rossonere e pantalocini neri. Matera in completo bianco con bordo azzurro sulla parte superiore della maglia.
Ore 20.49: partiti.
1′ brutto fallo di Iannini a metacampo su Gerbo, gioco interrotto per due minuti
5′ retropassaggio di Angelo per Narcisio che sbaglia il rinvio e colpisce Letizia che poi riesce a crossare un pallone in mezzo deviato in angolo dalla difesa del Foggia. Primo angolo battuto da Letizia, la difesa respinge
8′ punizione dal limite dell’area sul versante destro a favore del Matera. Ci prova Tomi, buona la parabola ma la palla supera di un metro la traversa.
12′ Letizia conquista il secondo angolo per il Matera. La squadra di Dionigi ha reagito bene dopo l’ottima partenza degli ospiti
14′ fuga di Carretta frenata fuori dall’area di rigore con i piedi da Narcisio, brivido per la difesa foggiana
15′ Sarno pescato in fuorigioco
20′ retropassaggio errato di Loiacono, Narciso non riesce ad evitare l’angolo, il terzo per il Matera.
24′ Letizia può calciare da fuori area, palla nettamente alta
26′ punizione di Sarno, respinta di ginocchio di Iannini e Viola in area tenta il diagonale, palla a lato
30′ spunto sulla destra di Carretta che entra in area e prova il diagonale, palla nettamente alta
34′ Tiro cross di Di Chiara, blocca Bifulco
40′ Ammonito Iemmello per un fallo su Letizia che cercava di involarsi sulla destra verso l’area di rigore. Punizione interessante per il Matera
41′ Punizione di Pagliarini, la difesa respinge e da fuori ci prova Meola ma il tiro viene nuovamente respinto dalla difesa foggiana
43′ Gran tiro di Carretta, diagonale rasoterra velenoso respinto in angolo da Narciso che poi fa un gesto di stizza e viene ammonito dal direttore di gara. Quarto corner battuto da Letizia, la palla danza in area e poi dal limite ci prova Tomi, la difesa rossonera è un bunker.
45′ 1′ di recupero
46′ finisce il primo tempo
Cronaca secondo tempo
ore 21.49: ripartiti. Nessun cambio nelle due squadre.
2′ INCREDIBILE GOL DI GERBO: tiro dai 35 metri che beffa Bifulco quasi da metacampo! Pallone che si insacca alla sinistra del portiere materano.
9′ primo cambio nel Matera: esce Pagliarini, entra D’Agostino, all’esordio con la maglia del Matera
11′ Azione da manuale del Foggia: Coletti apre per Agnelli che serve a destra Angelo pronto al taglio in area per Viola, anticipato da Di Lorenzo. Clamorosa occasione fallita dal Foggia
11′ Tiro da fuori area di Letizia deviato dalla difesa del Foggia, la palla finisce in angolo, quinto per il Matera. Corner di Letizia sul portiere.
14′ primo cambio Foggia: esce Viola, entra Floriano
18′ Ammonito Gigliotti per fallo su Letizia
19′ secondo cambio Matera: esce Meola, entra Regolanti
22′ sesto angolo per il Matera. Tiro di Letizia respinto
25′ scontro aereo tra Iannini e Gigliotti, entrambi pronti a rientrare in campo dopo i soccorsi
27′ Lancio splendido di Iannini per Regolanti che nel corpo a corpo con Di Chiara cade a terra e reclama il rigore ma l’arbitro lascia correre, giusta la decisione arbitrale.
28′ secondo cambio Foggia: esce Di Chiara, entra Agostinone
31′ Ammonito Gerbi per fallo su Letizia al limite dell’area di rigore, sul versante destro. Punizione potenzialmente pericolosa. Carretta calcia direttamente in porta, Narciso respinge e Regolanti si ritrova in fuorigioco
34′ cross al centro di Carretta, Foggia che si rifugia in angolo, il settimo per il Matera
34′ terzo cambio nel Matera: esce Letizia, entra Kurtisi
35′ Tomi calcia l’angolo teso, il Foggia si rifugia in angolo, l’ottavo per il Matera. Nessun pericolo nemmeno sul corner battuto dalla parte opposta.
36′ PAREGGIO DEL MATERA. KURTISI: Il macedone raccoglie dal limite dell’area un pallone respinto dalla difesa dopo l’incursione dalla sinistra di Tomi e insacca nella porta foggiana, con Narcisio immobile: 1-1! Dionisi ha indovinato il cambio giusto per recuperare il risultato.
42′ terzo cambio Foggia: esce Sarno, entra Bollino
45′ 4′ di recupero
47′ primo angolo per il Foggia
48′ Ammonito Coletti
49′ E’ finita. Matera-Foggia finisce 1-1
Sala stampa
Mister Dionigi non nasconde un po di rammarico per il pari maturato nelle battute finali del match.
“Abbiamo preso gol sull’unico tiro subito. Per tutta la gara non abbiamo subito nulla contro una squadra che gioca bene.
I nostri unici rischi li abbiamo presi sulle ripartenza che normalmente subisci quando pressi alto. Dopo il gol abbiamo accusato 10′ di sbandamento, abbiamo cambiato il tema di gioco e siamo arrivati a giocare con quattro punte, ma l’avevamo già provato in settimana”.
Ma dal punto di vista del gioco, Dionigi vede il bicchiere mezzo pieno.
“Ripeto quello che ho già detto, non raccogliamo ciò che meritiamo. Produciamo tanto e raccogliamo poco. Per i tre punti ci manca la scintilla che cambia la gara, ci manca probabilmente solo il gol.”
Sulla rete di Kurtisi, un’esultanza dalla dubbi interpretazione, con un calcio alla bottiglietta e uno sfogo rabbioso. Polemica o frustrazione?
“La mia è stata una reazione di frustrazione proprio al fatto che raccogliamo molto meno di ciò che meritiamo. E poi molte volte non si capisce che si ha bisogno di tempo, come per Kurtisi: sono molto felice per lui. Ha bisogno di tempo per inserirsi, ci sono tanti aspetti che vanno tenuti in considerazione. Il ragazzo deve ambientarsi, ha ancora difficoltà con la lingua.”
De Zerbi: “C’è rabbia per questo pareggio. Avremmo potuto vincere per quanto creato. Al nostro gioco mancano i dettagli, la rifinitura e l’ultimo passaggio. Poi si aggiunge il fatto che molti dei nostri giocatori fondamentali non sono ancora in condizione. Nella ripresa abbiamo abbassato molto il nostro baricentro con Coletti che così facendo non ha recuperato molti palloni. L’unica occasione clamorosa per vincerla l’abbiamo avuta noi con Viola, non mi pare che loro ne abbiamo avuta una così netta. Dobbiamo continuare a lavorare sulla rifinitura e poi riprenderemo fiducia”.
La fotogallery di Matera-Foggia (foto www.SassiLive.it)
RISULTATI E PROGRAMMA GARE 5^ GIORNATA
CATANZARO-COSENZA 1-1 Reti: 62′ Arrigoni (Co), 70′ Razzitti (Ca) domenica ore 14,30
FIDELIS ANDRIA-LUPA CASTELLI ROMANI 2-0 Reti: 20′ Grandolfo (A), 64′ Strambelli (A) sabato ore 15.00
ISCHIA-AKRAGAS 0-1 Rete: 85′ Vicente (A) sabato ore 14.00
JUVE STABIA-CASERTANA 1-2 Reti: 7′ Negro (C), 15′ Arcidiacono (J), 79′ De Angelis (C) live sabato ore 14.30
LECCE-CATANIA 0-0 sabato ore 17.30
MATERA-FOGGIA sabato 1-1 Reti: st 2′ Gerbo (F), 36′ Kurtisi (M) live ore 20.45
MELFI-BENEVENTO 3-0 Reti 25′ Herrera (M), 50′ Giacomarro (M), 56′ Autogol Del Pinto (B, pro M) sabato ore 20.30
MONOPOLI-MARTINA FRANCA 1-0 Rete: 69′ Gambino (M) e sabato ore 20.30
PAGANESE-MESSINA 1-1 Reti: 44′ Caccavallo (P), 67′ Tavares (M) sabato ore 17.30
LA CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 5^ GIORNATA
Casertana 11 punti
Andria e Paganese 9 punti
Benevento 8 punti
Akragas, Melfi e Monopoli 7 punti
Ischia, Lecce e Messina 6 punti
Foggia e Cosenza 5 punti
Juve Stabia 4 punti
Matera 3 punti
Catanzaro, Lupa Castelli Romani e Martina Franca 2 punti
Catania e Messina 1 punto
penalizzazioni: Matera -2, Catania -9.
Akragas, Ischia, Cosenza, Messina, Monopoli, Catania 1 gara in meno
CLASSIFICA MARCATORI DOPO LA 5^ GIORNATA
4 Reti: Caccavallo G. (Paganese)
3 Reti: Scarsella F. (Catania), Strambelli N. (F. Andria)
2 Reti: Cason S. (Melfi), Morra C. (F. Andria), Iemmello P. (Foggia), Mancino N. (Ischia), Cocuzza S. (Messina), Di Piazza M. (Akragas), De Angelis G. (Casertana), Grandolfo F. (F. Andria), Giacomarro D. (Melfi), Razzitti A. (Catanzaro), Tavares D. (Messina), Gambino G. (Monopoli)
1 Rete: Deli F. (Paganese), Fall A. (Ischia), Gammone A. (Matera), La Mantia A. (Cosenza), Moscardelli D. (Lecce), Onescu D. (F. Andria), Sarno V. (Foggia), Capodaglio P. (Casertana), Papini R. (Lecce), Ricci L. (Catanzaro), Icardi S. (Lupa Castelli), De Falco A. (Benevento), Migliaccio V. (Martina Franca), Guerri S. (Paganese), Lucioni F. (Benevento), Petta A. (Lupa Castelli), Fissore M. (F. Andria), Ripa F. (Juve Stabia), Gomez G. (Juve Stabia), Surraco J. (Lecce), Croce A. (Monopoli), Kanoute M. (Ischia), Calderini E. (Catania), Russotto A. (Catania), Pelagatti C. (Catania), Calil C. (Catania), Izzillo N. (Ischia), Ciciretti A. (Benevento), Colantoni F. (Lupa Castelli), Morbidelli A. (Lupa Castelli), Pinto G. (Monopoli), Romano M. (Monopoli), Migliorini M. (Juve Stabia), Gurma M. (Paganese), Franchini R. (Martina Franca), Vecsei B. (Lecce), Esposito M. (Monopoli), Arrighini A. (Cosenza), Kurtisi M. (Matera), Gerbo A. (Foggia), Herrera E. (Melfi), Negro M. (Casertana), Arcidiacono P. (Juve Stabia), Vicente (Akragas)
Un primo tempo inguardabile. Infatti si sono visti soltanto due tiri nello specchio della porta da entrambe le squadre. Nella ripresa dopo il gol di Gerbo con un tiro da oltre trenta metri con Bifulco quasi fuori dall’area di porta, che abbiamo visto il miglior Matera. Soprattutto con l’ingresso di D’Agostino Regolanti e l’autore del gol Kurtisi. Infatti, c’è stato un Matera a trazione anteriore mettendo in difficoltà il blasonato Foggia..Voglio sperare che Dionigi dia fiducia a questi tre giocatori che sono subentrati cambiando radicalmente il gioco d’attacco sin da domenica prossima a Messina.
Pasquale Fontana
Un pareggio che accontenta tutti e soprattutto De Zerbi.
Il super Foggia che doveva ammazzare il campionato non è pervenuto nemmeno oggi. Una campagna acquisti milionaria che stenta a dimostrare sul campo il proprio valore. E’ proprio vero che i temporali estivi fanno solo rumore. De zerbi, fa meno paura dell’anno scorso e se non fosse stata per la rete della vita di Gerbo che ha sorpreso Marino Bifulco fuori dai pali, poteva benissimo perdere.
Il Matera invece è come un uccello senza le ali. Tenta di volare ma riesce a malapena a superare il cerchio di centro campo perchè in avanti mancano i riferimenti. In fase di impostazione siamo lenti e prevedibili, non sappiamo tenere palla e spesso la si regala. La difesa anche oggi ha fatto un ottimo lavoro. Siamo una squadra che si difende bene e che solo dopo l’ingresso degli attaccanti siamo riusciti a mettere pressione agli avversari. Gli ultimi 15 minuti si poteva anche vincere. Kurtisi va utilizzato sempre, sia per la sua fisicità, sia per valorizzare meglio il gioco di Letizia e Carretta.
Potremmo migliorare!
Per il Mio modesto parere il punto du oggi è un punto d’oro perché ottenuto contro una squadra molto più forte e si è visto perché è vero che il Matera ha spinto d più ma bisogna ammettere che il gioco del Foggia era qualitativamente migliore del Matera squadra che getta il cuore oltre l’ostacolo e che ci mette tanto lodevole impegno ma credo che la qualità sia tecnica che tattica siano un’altra cosa. Cmq punti d’oro in chiave salvezza perché è solo di questo che ci dobbiamo preoccupare quest’anno. Forza Matera
Per Picas: permettimi di dissentire. Il Foggia nel primo tempo ha surclassato il Matera che il pallone non l’ha proprio visto. Purtroppo il Foggia ieri sera ha tirato in porta soltanto due volte, pareggio giustissimo. A mio parere il Foggia quando migliorera’ (Floriano rientra da un brutto infortunio e Iemmello e Sarno sono al 50%) potra’ fare una cavalcata vincente. In effetti non vi sono squadre ammazza campionato, tranne forse il Catania, ma dovra’ subire ancora penalizzazioni per ritardo pagamento stipendi, fidejussioni ecc. ecc., quindi difficilmente riuscira’ a recuperare tutti quei punti. Io dico che il Foggia fara’ primo e andra’ in B e tra l’altro a mio modesto parere questa squadra si esprimerebbe molto meglio in serie B con i valori di assoluto livello che fortunatamente ha. Buona domenica a tutti.
Volendo vedere le cose positive del Matera esprimerei un giudizio positivo sulla difesa. Non ho sinceramente visto la squadra esprimere un gioco o delle trame, tranne il solito calcio d’angolo e la solita punizione, che logicamente non producono mai niente. Per cui qualche speranza di poter raggiungere una tranquilla salvezza c’è, ma in attacco bisogna migliorare. D’ Agostino vorrei vederlo più all’ opera, a mio avviso si è mosso bene.
Caro rossonero se il tuo foggia non è riuscito a vincere con quattro giocatori che prendono 1000euro al mese, credo che sará difficile arrivare primi. Buona fortuna ma la vedo male per voi.
Caro Rossonero,
Se leggi bene, io ho detto che il Foggia non è pervenuto nemmeno a Matera, probabilmente per i motivi che tu stesso hai evidenziato. In estate sono stato il primo a riconoscere, per la partita vista a Bari di coppa italia e per la campagna acuisti che la società ha condotto che dovevate stravincere il campionato, almeno con 10 punti di distacco dalla seconda.
Sono sicuro che i valori prima o poi vengono fuori e che il Foggia sarà protagonista. Però qualche dubbio su come De Zerbi sta gestendo la squadra me lo farei venire. Ha cominciato con Coletti in difesa è questo significa uccidere il valore di un bravo calciatore. A Matera Coletti era la mente e l’anima della squadra l’anno scorso, mentre ieri era un illustre anonimo nel campo. Temo che avete troppi galli nel pollaio e questo potrebbe essere negativo. A volte non serve collezionare figurine ricercatissime sul mercato perchè quasi sempre risultano cocenti delusioni (Lecce docet). Un esempio positivo è il Melfi, una società che senza spendere molto, riesce a fare campionati dignitosissimi. Il Matera di quest’anno non ha nessuna pretesa se non quella di salvarsi quanto prima. In bocca al lupo per il Foggia.
Abbiamo incontrato finora squadre attrezzate, vedi Catania, Casertana, Foggia, e credo che il nostro campionato cominci domenica a Messina contro una compagine alla nostra portata. Sono stato quasi sempre critico nei confronti della nostra squadra per mancanza di punti di riferimento in avanti. Stasera, però, non me la sento di criticare i ragazzi perché sono stati encomiabili dal punto di vista caratteriale e molto vogliosi di ribaltare lo svantaggio. La loro caparbietà alla fine è stata premiata con la perla del macedone Kurtisi ( che il sottoscritto ha spesso criticato). La cosa che più mi ha colpito è stata quella di vedere in campo un giocatore con un cuore grande quanto una casa. Sto parlando di Piccinni. Un vero baluardo in difesa capace di non far toccare palla ad un cliente scomodo come Iemmello e di sapersi proporre, in alcuni frangenti della gara, come fluidificante e, persino, come centravanti. Cosa dire: UN GRANDE!! Mi ricorda Donadoni dell’era Nicoletti. Infine voglio fare un appunto per il mister. Caro Dionigi ma ti sei reso conto che con Regolanti, Kurtisi e Carretta ma, soprattutto, con il modulo 4-3-3 o 4-3-1-2 cominciamo a far paura agli avversari? Ed allora abbandona sto 3-4-3 con il falso nueve sennò non andiamo da nessuna parte ( vedi il primo tempo). D’altronde se nel calcio hanno inventato il centravanti un motivo ci sarà pure visto che anche tu lo hai fatto per tanti anni. Ti pare? FORZA MATERA.
Caro Iron Man, va benissimo tutto quello che hai detto conforme anche al mio pensiero…. ma al di la’ delle squadre che hai citato (Catania-Casertana-Foggia) anche le altre squadre proprio come noi sono abbastanze attrezzate…. in Lega pro e specialmente il nostro girone e’ veramente da paura….. quindi anche il Messina va’ temuto e preso nella giusta considerazione…. poi giochiamo fuori casa….. comunque sia speriamo di vincere al di la’ dello stretto…. e poi potremo veramente cominciare a dire la nostra – FORZA MATERA –