Puntare sui flussi turistici verso le aree vicine e intercettarli nell’ambito di itinerari comuni che coinvolgano l’intero territorio, a cominciare dalle aree limitrofe.
E’ stato questo uno dei passaggi del sindaco Raffaello De Ruggieri che oggi ha incontrato i suoi omologhi della provincia di Matera. Insieme a lui anche Paolo Verri e Rossella Tarantino, rispettivamente direttore e general manager della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
De Ruggieri ha annunciato tra l’altro l’idea di un percorso bradanico della cultura, in grado di raccontare elementi attrattivi delle differenti comunità e di progetti che valorizzino figure come quella di Isabella Morra.
Da Pitagora a Ettore Fieramosca, Mantegna, Orazio e Gesualdo da Venosa fino all’imperatore Federico II, il territorio mette in campo tutte le sue eccellenze con uno sguardo che sia ancor più europeo.
“Dobbiamo individuare nei nostri territori – ha aggiunto il sindaco – la storia, le produzioni tipiche e tutto ciò che contribuisce a ricomporre l’unità territoriale che passa attraverso Matera, porta d’ingresso su emozioni e narrazioni in grado di attrarre i flussi di visitatori che raggiungeranno le nostre aree”.
Dal direttore della Fondazione è giunto l’invito a costruire insieme un percorso di avvicinamento in vista del 2019, anno in cui Matera sarà Capitale della cultura e di approfondire ulteriormente i partenariati.
Ampio il confronto con i sindaci della maggior parte delle amministrazioni vicine che sono pronte ad individuare linee comuni che si concentrino sulla valorizzazione del patrimonio culturale e storico.
La stessa risorsa che ha fatto nel tempo della Basilicata uno dei luoghi di maggior pregio e di straordinaria unicità.
Dal sindaco, infine, è giunto l’invito a partecipare al consiglio comunale aperto che si terrà a Matera il 17 ottobre (in occasione dell’anniversario della designazione della città a Capitale europea della Cultura nel 2019) in piazza S. Giovanni (o in caso di pioggia al cine teatro Duni).
Ott 06