Pisus, via libera dal comitato di pilotaggio piano gestione Unesco
Il comitato di pilotaggio del Piano di gestione del sito Unesco di Matera ha dato il via libera ai progetti di riqualificazione e valorizzazione degli antichi rioni Sassi previsti nell’ambito del programma integrato di sviluppo urbano sostenibile (Pisus). Lo rende noto l’assessore ai Sassi, Maria Pistone. In particolare, nel corso dell’ultima riunione della cabina di pilotaggio, svoltasi ieri, sono stati analizzati i progetti previsti dai Pisus riguardanti gli interventi programmati negli antichi rioni di tufo.
L’obiettivo dei Pisus, infatti, è quello di valorizzare la città di Matera come grande attrattore turistico-culturale attraverso il potenziamento e la qualificazione del sistema territoriale di erogazione dei servizi ai cittadini, per migliorare la qualità della vita, e dei servizi alle imprese (in particolare quelle dell’industria turistico-culturale e creativa, dell’alta formazione e quelle dei servizi avanzati), per sviluppare l’imprenditorialità e la competitività, realizzando modelli di intervento per la sostenibilità urbana anche finalizzati a sviluppare e sostenere la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura nel 2019.
Gli interventi del PISUS si focalizzano su alcuni settori specifici e su alcune aree bersaglio all’interno del territorio urbano, a partire dai Sassi e della parte urbana immediatamente adiacente, area in cui si intersecano i percorsi e gli interessi dei cittadini di Matera e dei principali flussi di visitatori.
Fra i principali interventi presi in esame il Recupero e valorizzazione Centro visite Jazzo Gattini e villaggio neolitico di Murgia Timone, la riqualificazione e valorizzazione di Parco dei monaci, il primo stralcio museo Demoetnoantropologico, il completamento e la funzionalizzazione del visitor center in p.zza V. Veneto, la riqualificazione e valorizzazione del circuito urbano delle chiese rupestri e Santa Maria della Valle.
“Il Pisus – afferma l’assessore Pistone – con la realizzazione della metropolitana, con gli interventi per l’accessibilità pedonale nei Sassi e verso la collina del Castello (ascensori e sistemi ettometrici), con l’introduzione di un servizio di bike-sharing dotato di biciclette a pedalata assistita (caricate con pannelli fotovoltaici), con la realizzazione di piste ciclabili in aggiunta ad altri tracciati già previsti nella programmazione ordinaria, consentirà non solo di ridefinire e migliorare l’accesso ai Sassi e alle zone più propriamente turistiche, ma anche di riconnettere con il trasporto pubblico una città come Matera, prevalentemente sviluppata in lunghezza e caratterizzata oggi da un utilizzo preponderante dell’auto propria”.
Santa pazienza!!! Ma questa è megalomania!!!! “Metropolitana”, “sistemi ettometrici”, “ascensori”… ma dico, diamo proprio i numeri??? E’ proprio vero che il caldo intenso di questi giorni dà alla testa!!!! Bah…
sono sogni?……chissà chissà,una cosa è certa che il popolo materano con questi politici ha smesso di sognare da molti anni…..LE BELLE PROPOSTE LE FAN TUTTI MA I FATTI NON LI COMPIE NESSUNO,SU DAI SVEGLIAMOCI UN PO’!!!
Ora mi spiego perchè le nuove scalinate dei Sassi hanno l’alzata di circa 20 cm.- Così si giustificano gli ascensori. Perchè non completare le opere esistenti e manutenere gli immobili con pericolo di crollo? Ad esempio InfoPoint Santa Lucia: completare la sistemazione accorpando gli alri immobili e creare un centro multimediale – un internet point. Il Sindaco parla sempre di coinvolgimento, ma mi sembra che sia solo per pochi intimi.