Ambiente: il Corpo forestale dello Stato accerta, a Metaponto, taglio di piante, tentato furto del materiale legnoso da esso derivato, con conseguente danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali.
Il comando stazione forestale di Scanzano Jonico interviene a tutela di un’area boscata, sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale, a vincolo idrogeologico, nonche’ ricadente in area S.I.C. “Sito d’importanza comunitaria”
Il personale del Comando Stazione Forestale di Scanzano Jonico, in località “Metaponto lido”, agro del comune di Bernalda, su terreno di proprietà del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Marina Mercantile, ha sottoposto a sequestro penale, ai sensi dell’art. 354 del c.p.p., un’ area di circa 1.400 mq. e n° 8 quintali circa di materiale legnoso, proveniente dal taglio indiscriminato di piante di Acacia Saligna ed arbusti della specie Lentisco e Fillirea.
In questa località, in un’area boscata, veniva accertato il reato consistente nella modificazione dello stato dei luoghi, mediante il taglio di piante e tentato furto del materiale legnoso da esso derivato ed il deturpamento di bellezze naturali.
Il materiale legnoso ricavato dal taglio delle piante e degli arbusti, stimato in q.li 8 circa, era stato accatastato in 4 cumuli, pronti per essere trafugati con automezzi o trattori agricoli.
L’area di cui sopra è particolarmente protetta poiché sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale ai sensi del D. L.vo 42/04, a vincolo idrogeologico di cui al R.D. 3267/1923 ed è ricadente in area S.I.C. “Sito d’Importanza Comunitaria” (Costa Ionica Foce Bradano riportanti il seguente codice IT9220090).
L’operazione svolta rientra nell’ambito dei controlli predisposti per la tutela delle aree naturali e della repressione di quelle condotte che determinano situazioni di degrado della biodiversità degli ecosistemi costieri, che concorrono al fattore di erosione della spiaggia.
Il personale del Corpo Forestale dello Stato sta svolgendo ulteriori indagini al fine dell’individuazione dei responsabili.