Domenica da incubo per il Matera a Messina. I giallorossi passano in vantaggio con Tavares al 18′ ma i padroni di casa si ritrovano in 10 uomini per il doppio giallo a Gustavo al 41′ del primo tempo. Nella ripresa il Matera si porta in avanti e trova il pari al 60′ con il capitano Iannini, bravo a raccogliere di testa il cross di Letizia. Quindi Padalino prova a vincere la partita con due cambi: al 73′ D’Agostino per Piccinni e al 75′ Armellino per De Rose. Nel finale la beffa: all’88’ Meola commette fallo da ultimo uomo sul nuovo entrato Cocuzza, che trasforma il penalty decisivo per la vittoria finale della squadra di Arturo Di Napoli. Bifulco intuisce il tiro rasoterra indirizzato alla sua destra ma non può evitare il raddoppio del Messina, che si conferma tra le più in forma di tutta la Lega Pro, con un ruolino di marcia invidiabile per una squadra ripescata solo un mese fa nei Professionisti. Per il Matera di Padalino tanta amarezza: inutile l’inserimento di Zanchi al posto di Carretta dopo il raddoppio dei padroni di casa. Matera punito dai due tiri in porta effettuati dal Messina nel corso della gara.
Primo tempo deciso dal colpo di testa di Tavares, che sfrutta l’uscita errata del Matera, Marino Bifulco. La gara è condizionata da un forte vento ma è il Matera a fare la partita. Da moviola l’episodio avvenuto al 30′ quando un difensore del Messina tocca il pallone con un braccio mentre si stava insaccando alle spalle di Berardi: l’arbitro non vede e nega il gol regolare al Matera, che calcia più volte in porta con Letizia, senza fortuna. Prima del riposo arriva il doppio giallo a Gustavo e Messina che resta in dieci.
Nella ripresa Matera assoluto protagonista del match e pareggio meritato di capitan Iannini. Poi il fallo da ultimo uomo di Meola sul nuovo entrato Cocuzza, che regala tre punti probabilmente immeritati per la qualità del gioco e le occasioni create dai biancoazzurri durante l’arco della gara. In particolare farà discutere il tocco di mano di Bernardi mentre la palla stava entrando nella porta giallorossa. Clamoroso l’errore arbitrale che ha negato il gol al Matera e che ha sicuramente condizionato l’esito finale della gara. Di seguito tabellino e cronaca del match.
Domenica 11 ottobre 2015, ore 15, stadio San Filippo
Messina-Matera 2-1 (p.t. 1-0)
Messina: Berardi, Frabotta, Palumbo, Burzigotti, De Vito, Zanini, Baccolo (76’ Fornito), Giorgione, Gustavo, Tavares (62’ Cocuzza), Barraco (53’ Barilaro). All. Di Napoli. A disposizione: Addario, Bramati, Russo, Fusca, Salvemini.
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Zaffagnini, Piccinni (73’ D’Agostino), Meola, Iannini, De Rose (75’ Armellino), Tomi, Carretta (88’ Zanchi), Regolanti, Letizia. All. Padalino. A disposizione: Biscarini, Rolando, Scognamillo, Pagliarini.
Arbitro: Vincenzo Valiante di Nocera Inferiore
Assistenti: Francesco Oliviero di Ercolano e Giuseppe Mansi di Nocera Inferiore.
Osservatore: Luigi Barbarino di Enna
Rete: 18′ Tavares (Me).60′ Iannini (Ma), 90′ Cocuzza (Me, rigore)
Ammonito Gustavo (Me) al 28′.
Espulso 41′ Gustavo (Me), 89′ Meola per fallo da ultimo uomo su Cocuzza
Angoli 6-2 per il Matera
Note: Padalino conferma per dieci undicesimi la formazione che ha giocato la gara interna contro il Foggia. Regolanti è l’unica novità in attacco, il centravanti è preferito a Pagliarini.
Spettatori: 3.500 circa di cui circa 50 materani.
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Nella foto il netto fallo di mano di Berardi non sanzionato dall’arbitro nel primo tempo con il Messina in vantaggio 1-0
Messina – Doveva essere la partita della svolta per il Matera con Padalino all’esordio in panchina. Non è andata come sperato alla vigilia. Il neo-tecnico biancazzurro deve fare i conti con le assenze di Gammone, D’Angelo, De Franco, Kurtisi e Ingrosso e conferma per dieci undicesimi di formazione rispetto alla precedente gara. L’unico volto nuovo dal 1’ è quello di Regolanti, preferito a Pagliarini.
In apertura di gara sono i padroni di casa a farsi vedere nella metà campo avversaria, che al 18’, dopo una buona azione offensiva, passano in vantaggio con un colpo di testa di Tavares. Sull’azione chiare responsabilità della difesa biancazzurra e un’uscita di Bifulco non proprio da incorniciare. La gara scorre con qualche recriminazione dei biancazzurri, che reclamano prima un calcio di rigore e poi un gol al 20’, perchè la palla viene respinta con un braccio in scivolata da Berardi, posizionato vicino al portiere del Messina. Gara che diventa presto nervosa e al 40’ ne fa le spese Gustavo per tutti: doppia ammonizione per lui e ospiti pronti ad approfittarne.
Nella ripresa è tutto un altro Matera: gioco dinamico, veloce e palla a terra. Le geometrie si fanno più precise e sembra mancare solo il gol. Almeno fino al 14’, quando un gran cross di Letizia pesca Iannini in area che batte a rete di testa: è la rete del pari. Ed è anche l’inizio dell’assalto biancazzurro che continuerà per tutto il secondo tempo. Tante le azioni prodotte dagli uomini di Padalino, ma nessuna riesce a trovare la rete. Quando la gara volge al termine, arriva la beffa: azione di contropiede del Messina con Cocuzza lanciato in area, Meola arriva da dietro e si appoggia sull’avversario, forse scivolando: l’arbitro concede il penalty e manda sotto la doccia Meola, ristabilendo la parità numerica. Dal dischetto ci va proprio Cocuzza. Bifulco intuisce ma la palla è troppo angolata e il Messina passa in vantaggio. I 5’ di recupero non bastano a pareggiare i conti e il Matera deve incassare un’altra sconfitta, restando a quota tre punti in una classifica che ora può destare qualche preoccupazione in vista delle prossime gare.
Il calendario non sembra essere dalla parte dei biancazzurri che dovranno trovare subito una condizione migliore e lavorare molto sulla capitalizzazione delle azioni offensive, problema che la squadra si trascina dall’inizio della stagione. Troppe occasioni create a fronte del misero bottino in attacco: appena tre reti segnate in sei gare. Padalino ha provato a vincerla fino all’ultimo, arrivando a schierare un 4-2-4 non di certo nuovo al tecnico ex Foggia. E la beffa negli ultimi minuti ha affossato ulteriormente il morale nello spogliatoio. Ma il Matera, più che un’artifizio di tipo tattico, deve ritrovare quel cinismo e quella lettura del principio elementare del calcio che ha fatto le fortune della squadra nella scorsa stagione: nel calcio vince chi la mette dentro.
Redazione Sassilive
GARE 6^ GIORNATA LEGA PRO GIRONE C
AKRAGAS-FIDELIS ANDRIA 0-2 Reti: 12′ Grandolfo 45′ Strambelli – domenica ore 15
BENEVENTO-MONOPOLI 2-1 Reti: 34′ Croce (M), 58′ Melara (B), 92′ Pezzi (B) domenica ore 17,30
CATANIA-CATANZARO 4-1 Reti: 9′ Calderini (Cata) 24′ Calil (Cata) 40′ Musacci (Cata) 57′ Falcone (Cata), 92′ Razzitti (Cz) – domenica ore 15
COSENZA-CASERTANA 2-1 Reti: 26′ Mangiacasale (Ca), 76′ Tedeschi (Co), La Mantia (Co) – domenica ore 17,30
FOGGIA-LECCE 4-0 Reti: 35′ Sarno 49′ Gigliotti 67′ Agnelli 80′ Floriano – domenica ore 15
ISCHIA-MELFI 1-0 Rete: 12′ Palma (I) domenica ore 14
LUPA CASTELLI ROMANI-PAGANESE 2-1 Reti: 3′ Crescenzo (LP), 74′ Caccavallo (P), 87′ Scardina (L) sabato ore 14 stadio “Centro Italia-M.Scopigno” di Rieti
MARTINA FRANCA-JUVE STABIA 2-0 Reti: 12′ Baclet (M), 92′ Cristea (M) – domenica ore 17,30
MESSINA-MATERA 2-1 Rete: 18′ Tavares (Me).60′ Iannini (Ma), 90′ Cocuzza (Me, rigore)domenica ore 15
LA CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 6^ GIORNATA
Classifica
Fidelis Andria 12
Casertana e Benevento 11
Messina, Ischia e Akragas 10
Paganese e Cosenza 9
Foggia 8
Melfi e Monopoli 7
Lecce 6
Catania, Martina Franca e Lupi Castelli Romani 5
Juve Stabia 4
Matera 3
Catanzaro 2
penalizzazioni: Matera -2, Catania -9.
CLASSIFICA MARCATORI DOPO LA 6^ GIORNATA
5 Reti: Caccavallo (Paganese)
4 Reti: Strambelli (Fidelis Andria)
3 Reti: Di Piazza (Akragas) – Scarsella (Catania) – Razzitti (Catanzaro) – Grandolfo (Fidelis Andria) – Cocuzza (Messina) – Tavares (Messina) – Croce (Monopoli)
2 Reti: De Angelis (Casertana) – Calderini (Catania) – Calil (Catania) – La Mantia (Cosenza) – Morra (Fidelis Andria) – Iemmello (Foggia) – Sarno (Foggia) – Mancino (Ischia) – Cason (Melfi) – Giacomarro (Melfi) – Gambino (Monopoli)
1 Rete: Madonia (Akragas) – Vicente (Akragas) – Ciciretti (Benevento) – De Falco (Benevento) – Lucioni (Benevento) – Melara (Benevento) – Pezzi (Benevento) – Capodaglio (Casertana) – Mangiacasale (Casertana) – Negro (Casertana) – Falcone (Catania) – Musacci (Catania) – Pelagatti (Catania) – Russotto (Catania) – Ricci (Catanzaro) – Arrighini (Cosenza) – Tedeschi (Cosenza) – Fissore (Fidelis Andria) – Onescu (Fidelis Andria) – Agnello (Foggia) – Floriano (Foggia) – Gerbo (Foggia) – Gigliotti (Foggia) – Fall (Ischia) – Izzillo (Ischia) – Kanoute (Ischia) – Palma (Ischia) – Arcidiacono (Juve Stabia) – Gomez (Juve Stabia) – Migliorini (Juve Stabia) – Ripa (Juve Stabia) – Moscardelli (Lecce) – Papini (Lecce) – Surraco (Lecce) – Vecsei (Lecce) – Colantoni (Lupa Castelli R.) – Crescenzo (Lupa Castelli R.) – Icardi (Lupa Castelli R.) – Morbidelli (Lupa Castelli R.) – Petta (Lupa Castelli R.) – Scardina (Lupa Castelli R.) – Baclet (Martina Franca) – Cristea (Martina Franca) – Franchini (Martina Franca) – Migliaccio (Martina Franca) – Gammone (Matera) – Iannini (Matera) – Kurtisi (Matera) – Herrera (Melfi) – Esposito (Monopoli) – Pinto (Monopoli) – Romano (Monopoli) – Cicerelli (Paganese) – Deli (Paganese) – Gurma (Paganese)
Così si torna dritto dritto in D!!!
Intervenire sul meeercaaaatoooooo…..
Il meeercaaaatoooooo presideeenteeee.
Altrimenti siamo spacciati
Columella purtroppo ha costruito una squadra ridicola! Dov’è il progetto tanto decantato in estate con l’avvento di Dionigi. Ah…dimenticavo il titolare di questo mega progetto è già andato via ( Dionigi). E allora che progetto ci attende? Forse quello della retrocessione. Caro Columella la tua presunzione ci sta portando nel baratro! Pretendi di fare il presidente, il direttore generale, il direttore sportivo ma non ti sei accorto di aver fallito completamente? Lascia fare a chi è del mestiere e pensa a fare solamente il presidente ( a patto che tu lo sappia fare ). Stiamo messi proprio male e adesso per cambiare qualcosa bisogna aspettare il mercato di gennaio dove nessuno ti regala niente. Se invece in estate avessimo fatto acquisti mirati e di spessore oggi non saremmo qui a parlare di questa grande debacle. Grazie Columella grazie ancora per quello che stai facendo!
Quanti soldi buttati dietro calciatori che erano la rovina già di altre squadre. … (reggina)su tutte….è noi gli siamo andati a prendere vendendo tutto ciò che di ottimo avevamo!!!…SPERIAMO CI SALVIAMO!!!!MEOLA cercano un fruttivendolo alla piazza
Stiamo messi proprio male. Sabato compare Auteri si viene a fare una passeggiata.
E’ veramente assurdo perdere una partita giocata dal Matera con un uomo in più per quasi un’ora. Manchiamo di carattere, siamo incapaci di pungere nel momento opportuno e chiudere la partita.. Invece ci si torna a casa a mani vuote. Purtroppo qualcosa non va in questo Matera con un ruolino di marcia da retrocessione. Sabato ci aspetta il Benevento di Auteri e Mazzarani e successivamente due trasferte in terra calabrese. Ora necessita una vittoria senza se e senza ma per poter riprendere un cammino che manca dalla prima giornata.Cerchiamo di stare tutti vicini alla quadra che ne ha tanto bisogno in questo brutto inizio di campionato.
Pasquale Fontana
Il Matera è nella palude!
Purtroppo i fantasmi dell’estate adesso stanno affiorando e si fanno realtà. Una campagna acquisti debole e senza elementi di spicco nei reparti determinanti, sono gli effetti di questo inizio di campionato. Non è bastata la padronanza del campo al Matera, per capovolgere il risultato su un Messina inesistente in tutti i reparti. Il Matera non tira in porta, giochicchia ma manca la determinazione in area avversaria. Ci sono uomini come Carretta e Letizia che oltre ad essere fuori forma, non sembrano entrare mai in partita. Columella adesso deve intervenire e dimostrare che vuole bene la nostra città. Le invocazioni della competente tifoseria materana, sin dalla sconfitta con il Sud Tirol erano giuste. Adesso c’è lo spettro dell’ultimo posto in classifica che può incidere pericolosamente sulla mentalità della squadra. Spero che Padalino abbia notato meglio di noi le lacune di questa squadra e spero che sappia consigliare bene il patron Columella.
Forza Matera!
P.S.
Bifulco andava sostituito già dalla partita contro il Foggia. Quindi se si deve intervenire sul mercato, cerchiamoci un portire di categoria per favore.
SEMPRE FORZA MATERA!!!!
Abbiamo perso contro una “squadra” ripescata in lega pro e che sta facendo una partita ogni 3 giorni!!! Ho detto tutto!!! Abbiamo giocatori come Letizia incapaci di fare un tiro in porta degno di questo nome (tira solo di piatto facendo dei passaggi al portiere avversario) e sbaglia la più ghiotta delle occasioni…da due metri dalla porta non è stato capace di segnare di testa! Il gol che abbiamo subito poi, che dire…due giocatori avversari liberi al centro dell’area senza che nessuno dei nostri (ben 4 attorno a pochi metri) li marcasse e Bifulco che ha fatto un’uscita degno di un portiere dilettante! Si è visto qualche fraseggio e un pò di gioco in più ma senza giocatori di spessore in avanti facciamo solo tanto fumo! Presidente Columella così torniamo in serie D…Matera non merita questo suo modo di fare…di quale progetto si parlava e che tanti avrebbero sposato in estate? Quello di tornare il serie D? Io personalmente e credo anche molti altri materani come me avrebbero pagato anche il doppio per l’abbonamento per vedere la stessa squadra dello scorso anno con qualche innesto in più…io personalmente mi sento preso in giro.
Questo allenatore e’ un emerito ignorante,ha gia’ fatto vedere di che stoffa e’ fatto,non capisce un c…. di calcio!!!!!
Ma come si fa a togliere Piccinni il miglio giocatore che mantiene ordine in difesa e talvolta contribuisce alla costruzione delle azioni,per mettere dento un D’agostino,che e’ entrato proprio nel momento migliore per il nostro attacco,da allora in poi hanno fatto solo tanta confusione li davanti,litigavano a chi faceva i dripling per primo e a chi doveva calciare per primo in porta,una cozzaglia messa in piedi dal nostro presidente che e’ veramente pietosa,un Letizia Inutile,Carretta evanecsente e pasticcione come non mai,attacco inesistente,Bifulco che ci mette sempre del suo quando c’e’ da perdere,arbitro da serie Z e sicuramente un allenatore da bocciare alla prima solo per le cazzate che ha fatto a prescindere dalla conoscenza dei singoli,PRESIDENTE VATT A CUC!!!!!!!!rifai da zero questa squadra altrimenti difficilmente ti salverai!!!!!!
Nel Benevento sabato sera saranno assenti Auteri e Mucciante per squalifica nella partita odierna. Speriamo che si faccia espellere anche Mazzarani.
Pasquale Fontana
Anche con Auteri e Mucciante squalificati ( magra consolazione ) pensiamo, piuttosto, ai nostri problemi. Mi Sto arrivando! Che se non facciamo risultato pieno sabato sera potrebbe scattare una contestazione da parte dei tifosi.
Columella compra giocatori di razza e non bidoni!
VOGLIAMO GAMMONE IN CAMPO. LETIZIA HA ROTTO LE PALLE È INCONCLUDENTE. CARRETTA INVECE DEL RINNOVO GLI AVREI TROVATO UN BUON LAVORO. PRESIDENTE CACCIALI TUTTI.
da come ha giocato il matera oggi certo non meritavamo di perdere……però i problemi restano enormi…il bel gioco dello scorso anno è sparito del tutto…tutti vogliono fare da soli e nessuno passa la palla di prima..una manovra macchinosa e sterile in attacco……Non so adesso le mosse del Presidente, ma così non si puo andare avanti…certo manca pure un briciolo di fortuna che è importante nel calcio…..Dunque cambiare allenatore non serve a nulla ..la squadra è questa fino a gennaio..e poi se il patron Columella lo vorrà, potrà rimediare con il mercato..specie in attacco e sulle fasce laterali che siamo carenti…..Spero ancora che la politica o gli affari interni non facciano parte di questa situazione….lo sport è una cosa e la politica è altro….ok???
Dietro tutta questa farsa c’è solo una verità secondo me: Columella sta mollando tutto. Da luglio sto dicendo che questa squadra é insufficiente, si é capito subito che non c’erano campioni a fare la differenza, altro che più forte dello scorso anno!!! Ma dove?
Ci vogliono 2 centrocampisti di spessore e 2 bomber. Via Armellino e De Rose, assieme a Kurtisi e Regolanti. X nn parlare delle fasce…. 2 dilettanti allo sbaraglio….
tutto calcolato X mollare la presa
Amici veri tifosi del Matera, non giungiamo a frettolose affermazioni, la squadra non è così scarsa come detto da alcuni, ma come viene disposta in campo bisogna immediatamnete abbandonare il 3-4-3 e passare al 3.5-2 con Iannini un po piùavanti con De Rose e Armellino dietro e due punte li davanti che devono essere Kurtisi e Regolanti o uno di questi con Letizia o Carretta che questìanno stanno veramente deludendo.Soprattutto Carrtta da me definitito un giocatore di gran corsa ma poca tecnica e per di più ignorante tatticamente con tante corse generose ma inutili come suoi tanti tiri sballati da ogni angolo del campo.Misembra di tornare a quanto il presidente Columella si era invaghito del 4-2-4 di Favarin memoria schema non adatto a vincere la serie D vinta con l 4-3-3.Bisogna immediatamente passare al 3-5-2 per dare li in mezzo più compatezza alla squadra e liberare da impegni di interdizione Iannini che deve fare ne piùne meno il gioco che faceva nel girone di ritorno del campionato di serie D vinto.Bisogna passare al 3-5-2.Forza MATERA
Ma cosa dici,Regolanti o Kurtisi con chi?ma li hai visti giocare,la palla non la mettono dentro neppure a porta sguarnita!!!!!
Attenzione però a criticare chi ha giocato poco: venere i minuti giocati da Kurtisi. Nel rapporto minuti giocati e gol segnati è sicuramente il migliore.
Con la squadra in difficoltà i tifosi devono incitarla ancora di più
Dionigi nel finale della partita con il Fogga aveva capito di dover giocare con due punte li davanti e di rivedere lo schema togliendo Letizia e Carretta dall’attacco scelta che gli è costata lapanchina altro quello che va dicendo Columella.Forza Matera
UN SUGGERIMENTO A COLUMELLA!!!!
Presidente,noi tifosi ti vogliamo bene e crediamo in te,vuoi un consiglio!!!!
La nostra Berretti e’ prima in classifica,gioca molto bene,mi sembra che abbia nel suo organico il capocannoniere e tanti giovani veramente validi,perche’ non cambi i vari bidoni della prima squadra ,LETIZIA,CARRETTA,REGOLANTO,KURTISI,MEOLA,D’AGOSTINO,ARMELLINO,con questi giovani di buone speranze?tanto le partite le perderai ugualmente almeno salvi la faccia e perche’ no avrai qualche scusante!!!!!Se non lo sai fai chiedi consigli al Presidente del Melfi che puo’ insegnarti qualcosa visto che non vuoi spendere i soldi!!!!!Stai perdendo quel bel pubblico da 5000 spettatori che hanno creduto in te.
Avanti presidente ascolta i miei consigli,metti a pane e cipolla questi bidoni ed a Gennaio potrai almeno tornare sul mercato con dignita’!!!!!
Tutti sanno – e nessuno lo dice – che Columella non ha mai messo 1 Euro per mandare avanti le sorti del Matera Calcio. Quando ha messo soldi è stato prontamente fermato e costretto a riprendersi quanto investito. Per il Patron, il Matera Calcio è azienda che si gestisce in un certo modo!!!!.
Tutti sanno che il Patron si è spesso vantato di essere colui che meglio capisce di “pallone”, dopo Berlusconi (in effetti i risultati danno ragione sia a Columella che Berlusconi—ovviamente è una battuta!!!).
L’anno scorso il Matera Calcio aveva un allenatore di categoria, uno di quelli che capisce di pallone, che prima di venire a Matera ha chiesto garanzie sui giocatori, altrimenti mai avrebbe accettato di restare.
La squadra non era delle migliori ma era gestita molto bene tecnicamente. Ovviamente il Patron ha fatto incassi “”””e che incassi”””” In effetti ha incassato 1 ed ha speso 0,5.
Per non parlare d’altro.
Non potendo assecondare la volontà di Auteri di rinforzare la squadra per tentare la scalata (perché i giocatori doveva sceglierli il Patron, costare poco anche se scarsi, e non costare poco ed essere bravi), l’alter ego di Berlusconi è andato sul mercato ed ha individuato Dionigi, per vero bravo allenatore, il quale voglioso di allenare ha accettato la panchina pur di dimostrare quello che vale, speranzoso di trovare giocatori all’altezza, trascurando il fatto che Columella capisce di pallone più di tutti !!!!!, non sapendo, inoltre, che i giocatori da prendere vengono valutati prima ad Altamura e poi dal Tecnico.
Tuttavia Dionigi si è trovato difronte materiale riciclato e “scaricato” da altre squadre.
Ebbene cosa pretendete dall’allenatore se il parco giocatori è di basso livello.
Meravigliano e non poco i commenti della stampa locale, anche quelli di tuttomatera.com, tal giornalista Chita, che vede da tempo buone prestazioni di Armellino. Ora sarà che Chita, il giornalista, capisce di pallone esattamente come il Patron, ma almeno altri 5mila materani, sono sicuro, la pensano diversamente. Pare però che molti allenatori di Lega pro la pensino come i materani, altrimenti col cavolo che Armellino veniva a Matera!!!!!!.
Tutti sanno ma nessuno lo dice che – a luglio 2015 – Grandolfo dell’Andria aveva messo in piedi una trattativa con il Matera, trattativa che però è stata ignorata su indicazione del Patron il quale – come Berlusconi – capisce molto di pallone!!!.
Il fatto è emblematico oltre che grave anche perché Grandolfo non aveva pretese superiori a quelle di Regolanti, Armellino ed altri nuovi arrivi.
Spiace segnalare che Kurtisi è un ottimo calciatore ma se non gioca come fa a dimostrare il suo valore. Su quanto detto informatevi e vedete video.
Spiace segnalare che lo spogliatoio del Matera è “rotto”, e nessuno può ricucire lo strappo.
Spiace segnalare che i calciatori sono stati presentati come campioni solo nella speranza che ci fosse la corsa agli abbonamenti. I materani non sono caduti nella trappola perché il popolo materano capisce di pallone, eccome se capisce di pallone, a differenza del Patron.
Diciamo la verità: il Patron ha portato il Matera in Lega pro. Bene, ma con quali mezzi e per quali finalità?
Sappiate che Carretta a Gennaio 2016 sarà ceduto (per fare cassa, altrimenti non si arriva a fine campionato).
Sappiate che il Patron non mollerà mai la società: piuttosto “affossa” tutto, ma non cederà mai il sodalizio.
Padalino: cosa ci aspettiamo da uno che a gennaio 2015 è stato esonerato dal Grosseto squadra che aveva un parco giocatori sicuramente superiore a quello attuale del Matera?
A quanto detto si può opporre che siamo tutti bravi a parlare, a fare gli allenatori e i Presidenti: ma allo stesso tempo chi paga il biglietto, il tifoso affezionato ai colori della città, ha il diritto di parlare ed riportare fatti.
Il calcio, a mio avviso, è investimento, soprattutto in Lega Pro; ed allora dove sono i giovani di belle speranze su cui il Matera dovrebbe investire per avere ritorni economici e profitti tali da consentire di mantenere la categoria.
A gennaio 2016 arriveranno solo altri scarti e residui. Nulla di più. Forza Matera!!!
In risposta a Pignot, precisando che non sono mai stato un fan di Columella al quale si possono fare molte obiezioni per come gestisce la società, credo però che sia opportuno documentare prima di accusare. Perché se si fanno due conti si capisce che con gli incassi (cmq tra i più alti della categoria dei tifosi del Matera) non si paga una squadra come quella dell’anno scorso, quindi sarebbe opportuno che si dica chi ha sostenuto il presidente ammesso che ci sia qualcuno. Se no la società è di Columella nel bene e nel male e con suoi soldi ci fa quello che vuole. E non dimentichiamo che PURTROPPO e ripeto PURTROPPO non dimentichiamo che dopo Columella per questa squadra e noi encomiabili tifosi c’è il nulla!!! Sempre forza Matera dal lontano 1933
Vedi che ci sono i contributi per la lega-pro e gli sponsor e nessuno di noi conosce gli stipendi dei calciatori,ma credo che fossero i meno pagati dell’intera serie lega pro,anche se regolarmente retribuiti.
A parte che non mi risulta che fossero gli stpendi meno pagati, ma se vogliamo parlare con i numeri lo possiamo pure fare. Una squadra di media classifica di lega pro come il Matera dell’anno scorso costa 2.500.000 circa e la lega contribuisce con 1.100.000, gli incassi dell’anno scorso ammontano a 500 – 600 mila €, poi ci sarebbero gli sponsor ma non credo propri che si arrivi a coprire le spese……
Peccato….. un Matera inconcludente in avanti….. senza una vera punta non si va’ da nessuna parte….. siamo ancora all’inizio e tutto puo’ ancora accadere…. la vedo dura comunque….. ci si e’ illusi nelle precedenti gare amichevoli e si e’ abbassata la guardia…… voglio essere ancora ottimista e mi auguro che gia’ dalla prossima gara ci sia una svolta….. Padalino ha da “pedalare”…. anche un supporto “psicologico” ci potrebbe stare….. forza MATERA, i cavalli di razza si vedono proprio in questo momento…… se cavalli di razza trattasi…..
Quando si perdono 3 partite su 6, se ne vince 1 con un tiro…della domenica e se ne pareggiano 2, non può essere solo un caso o per colpa della sfortuna o per gli arbitri. La squadra è nettamente inferiore a quella dello scorso anno e bisogna avere il coraggio di ammetterlo e non continuare a dire che disputerà un campionato da protagonista! Altrimenti si corre il rischio che alla fine ci crede pure…chi scende in campo! E pensa di essere un fuoriclasse….Padalino a Foggia avendo a disposizione 2-3 ottimi giocatori e per il resto mediocri calciatori è riuscito a fare…il miracolo! Speriamo che si ripeta quest’anno. Ma ci vogliono molti correttivi. Purtroppo in questa fase iniziale sono molte le squadre che sembrano aver allestito delle rose competitive,più dello scorso anno. Sarà dura ma…si può fare!( parlo naturalmente di un posto da media classifica). Forza Matera!
Ci sono in giro voci di una trattativa per la cessione della società, sarà per questo che qualcuno non ci mette le p… in campo?
Lasciamo stare le voci,piuttosto tutti ci aspettiamo una conferenza stampa da parte del presidente perche’ ci spieghi tutto,errori compiuti e progetti prossimi futuri per capire se dobbiamo strappare l’abbonamento o possiamo continuare a seguire la squadra fiduciosi che qualcosa di importante possa accadere!!!Presidente ora devi uscire allo scoperto e dire tutta la verita’,i tifosi ed i materani meritano rispetto per tutto quello che hanno dato nei tuoi anni di gestione della squadra,devi ammettere che la squadr5a e’ nettamente in crisi,inadeguata al campionato che stiamo disputando e sopratutto demotivata,solo noi tifosi ed il nostro entusiasmo puo’ aiutarli,ma tu devi fare il serio!!!!!!
Concordo con te
800 Km. (tra andata e ritorno), pioggia e vento per un altro spettacolo indegno (salvo solo capitan Iannini e Piccinni). Deluso (delusi tutti) dalla mimica di uno dei miei (nostri) idoli a causa di qualche mugugno tra i presenti in curva (non vi è diritto di critica?), scrivo: Presidente, per favore, fai qualcosa al più presto. La città di Matera, il Matera Calcio e chi porta nel cuore entrambi meritano rispetto!
DIRITTO DI CRITICA SEMPRE, MA NON FACCIAMOCI PRENDERE DALLO SCONFORTO!
Se siamo di Matera, sappiamo benissimo cosa si è stati capaci di fare per il calcio in 40 anni. Non possiamo gettare la croce su chi da quattro anni, se pur con i suoi limiti anche comportamentali, ha nuovamente avvicinato allo stadio migliaia di persone che avevano solo un vago ricordo della serie B del 1979. Una cosa è criticare e preoccuparsi del Matera costruito quest’anno, altra invece, cominciare a fare dietrologia sui guadagni o peggio su interessi che si avrebbe nella gestione di una squadra di calcio. Mi chiedo, ma perchè è vietato avere interessi???
Possiamo non essere d’accordo sulle prestazioni della squadra, che in attacco non abbiamo nessun peso, che si è sbagliata la campagna acquisti, ma nessuno può invadere la sfera degli interessi della società, di chi si impegna per far vivere il calcio a Matera. Bisogna rimanere nel merito delle cose. Sono stato il primo a dire che con la mancata conferma di Auteri, i programmi erano cambiati. Ed Auteri, quando alludeva alle strutture mancanti, chi ha un pò di buon senso, doveva capire che mancavano probabilmente i soldi per fare una squadra competitiva e lui figure di merda non è disposto a farne. Quindi altro che fischi. Auteri rimane un grande allenatore, sarà fumoso, presuntuoso, ma è uno dei migliori in circolazione per la serie C.
Detto ciò, il presidente Columella fino a quando non dichiarerà di non essere più interessato al Matera, ognuno di noi che ci tiene al calcio nella propria città, deve solo ammirarlo ed incoraggiarlo a fare meglio.
La Lega Pro ed il Matera calcio sono patrimonio di tutta la città, non possiamo rischiare di perderla facendo i pessimisti da tastiera. Chi ha avuto il coraggio di investire nel calcio a Matera, nel bene e nel male va solo ringraziato. Perchè, oltre il disco rotto dei politici e dei media, su “Matera Capitale della Cultura 2019”, questa città non ha offerto ancora, nessun fondamentale per riscattarsi dal torpore in cui vive. Una pseudo-imprenditoria da strapazzo che si accaparra solo i frutti del lavoro sporco della politica locale, senza restituire un minimo di interesse per Matera città. Non si è in grado di aprire nemmeno una discussione sul completamento del vetusto stadio XXI Settembre, come hanno fatto per esempio ad Agrigento, un vero fiore all’occhiello per il calcio. Quindi, che facciamo ci mettiamo a sputare in cielo, per poi aspettare che ci ricada tutto sulle nostre teste???
Tutto quello che volete, ma il movimento straordinario che il calcio ha portato a Matera negli ultimi quattro anni, personalmente non sono disposto a perderlo per nessun motivo. Siamo tutti incazzati neri per il penultimo posto in classifica, specie dopo un anno grandioso, dove chiunque ci temeva. Capisco l’orgoglio dei materani, che non vogliono fare da squadra materasso, ma attenzione a non cadere nell’errore di affondare tutto e tutti. Se ci sono dei problemi in squadra vanno risolti immediatamente, si spera che Padalino e la società possano intervenire per ricomporre l’intero giocattolo e una storia che era appena cominciata, quella del Matera Calcio!
I TIFOSI DEVONO SOSTENERE COME NON MAI la squadra! Il pubblico DEVE essere il DODICESIMO UOMO in campo, in attesa di interventi mirati nei reparti sotto accusa. Bisogna spingere dalle tribune i ragazzi alla vittoria per lasciare quanto prima la zona calda della classifica. Matera deve restare in lega pro e deve ben figurare.
FORZA RAGAZZI, CHE SI INIZI SIN DA OGGI A MOBILITARSI PER SABATO PROSSIMO, IL XXI SETTEMBRE CONTRO IL BENEVENTO DEVE TREMARE!!!
DAI PRESIDENTE NON MOLLARE!!!
Il presidente non ha colpe di questa situazione. Ma i giocatori si. Da gente come Carretta,Letizia,Bifulco ci si aspetta di piú. Incominciassero a darsi da fare invece di fare le prime donne,stanno solo passeggiando in campo e non ne azzeccano una buona. Se non vogliono sudare la maglia andassero a giocare in eccellenza.
Carretta e’ chiaramente montato di testa,sono bastate un paio di richieste di altri club per farlo volare alto,il risultato e’ che ora e’ diventato un calciatore mediocre e con tanti limiti (gioca da solo),Letizia,come ho piu’ volte ribadito e’ solo un buon calciatore di D,l’unica dote che gli riservo e’ che giocando con Madinia riceveva tanti assist che dopo il 90% di errori producevano qualche goal,Bifulco,nonostante abbia fatto qualche intervento di rilievo e parato un paio di rigori resta un portire molto scarso nelle uscite ed a fasi alternate,sicuramente non e’ idoneo per gestire una porta in lega pro,il mio commento finale e’:Cambiassero aria,vogliamo gente che giochi per la squadra e per matera,i solisti posono andare al circo a far spettacolo!!!