Giovanni Angelino, segretario Verdi provincia di Matera, torna ad occuparsi dell’uscita di scena dalla Fondazione Matera2019 del direttore Paolo Verri, pronto a lavorare per la Regione Puglia con il ruolo di irettore del Dipartimento Turismo, economia e valorizzazione del territorio. Di seguito la nota integrale.
Angelino: “Verri fa grande la Puglia, Matera sempre più povera”.
Ormai è tardi. Paolo Verri potrebbe rispondere così, parafrasando il testo di una nota canzone di Vasco Rossi alla richiesta del governatore lucano Marcello Pittella di rinunciare all’incarico di direttore del Dipartimento Turismo, economia e valorizzazione del territorio per la Regione Puglia. Paolo Verri non è uno sprovveduto o un ingenuo. Dal giorno in cui Matera fu proclamata capitale europea della cultura per il 2019, quasi un anno fa, sono cominciate le grandi manovre per delegittimare il manager torinese, l’autore del dossier che ha permesso alla città dei Sassi di conquistare l’ambito riconoscimento, che porterà Matera alla ribalta mondiale dopo la chiusura di Expo 2015 a Milano. Matera vince grazie soprattutto al grande lavoro di Paolo Verri e Matera 2019 secondo Pittella rappresenta la Ferrari dell’Italia dal punto di vista socio-economico e culturale. Siamo d’accordo con Pittella e apprezziamo anche il suo tentativo di trattenere Veri a Matera ma chi guiderà ora la macchina di Matera 2019? Se Verri è stato messo nelle condizioni di cercare un altro incarico il responsabile di quanto accaduto ha un solo nome, il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri che tra l’altro è il presidente della Fondazione Matera2019. Tutti sanno quanto è stato criticato il dossier predisposto da Paolo Verri da parte dell’attuale primo cittadino e purtroppo non sono bastate le oltre tremila firme della petizione per scongiurare la sua partenza. Non a caso su questa vicenda si registra un silenzio assordante da parte della nuova Amministrazione Comunale, che ha sempre considerato Verri un uomo vicino al precedente governo, quello guidato dal sindaco Adduce e quindi una professionalità da scartare. Eppure oggi Verri si prepara a lavorare per una grande regione come la Puglia mentre a Matera il presidente della Confesercenti fa sapere che sono più i negozi che chiudono rispetto a quelli che aprono. Matera dovrebbe essere il faro del turismo lucano ma se la guida è affidata ad un uomo come De Ruggieri, che continua a demolire tutto quello che è stato costruito negli ultimi anni, come si può pensare di arrivare preparati al 2019? Nessun’altra città si sarebbe fatto sfuggire un manager come Paolo Verri, Matera ha deciso di farne a meno e adesso sarà un bando a definire il suo successore. Non sappiamo chi arriverà ma sicuramente Matera da oggi è ancora più povera.
Sono convinto che Non sarà De Ruggeri ad occupare il posto di Verri, ma il vero sindaco di Matera cioè il condottiero Tortorelli.. Con lui ne vedremo di belle???