Si rafforza l’immagine complessiva della collina materana attraverso la messa a sistema di un nuovo progetto pilota che vede nella nascita della prima ippovia della provincia di Matera e nella valorizzazione della viabilità minore un potenziamento, complessivo, di servizi turistici in grado di intercettare interessanti target di mercato legati ai segmenti: sport e natura.
Il percorso organizzato nella logica di itinerario turistico multi-target, ideale anche per attività di walking, trekking e mountain bike, sarà inaugurato e presentato sabato 17 ottobre alle ore 10:30 presso il Santuario di Sant’Antonio Abate – Altojanni di Grottole.
Il percorso ha dichiarato il Presidente del GAL Bradanica Leonardo Braico ha puntato alla valorizzazione della viabilità minore e della rete di “vie verdi” costituite da strade sterrate, antiche mulattiere, strade d’argine fluviale e vie storiche di antiche transumanze e rappresenta un’esperienza di emozionante “cammino” tra le bellezze storiche-archeologiche e naturalistiche esistenti tra i comuni di Grassano, Grottole, Irsina e Tricarico. Un itinerario turistico intercomunale di circa 40 km, riqualificato con segnaletica di orientamento e piccole staccionate.
L’Ippovia – ha concluso Braico – insieme ad innovativi attrattori turistici- culturali, ad un’ospitalità diffusa di qualità, ed alla progettazione e messa a sistema di eventi di richiamo, rappresenta un ulteriore elemento in grado di potenziare e diversificare l’offerta turistica della Città di Matera e della vicina Costa Jonica.