E’ stato il pubblico delle grandi occasioni ad accogliere, venerdì sera al Chiostro di S. Agostino di Matera, il concerto del Freilach Ensemble che ha aperto il 24mo Gezziamoci, promosso dall’Onyx Jazz club.
Le leggende, i canti e le danze della tradizione ebraica hanno conquistato il pubblico che ha affollato il suggestivo spazio messo a disposizione dalla Soprintendenza per i Beni storici, artistici e etnoantropologici.
“Siamo soddisfatti dei nostri numeri che, pur se piccoli rispetto ai grandi eventi tradizionalmente concepiti, ci garantiscono un rapporto diretto con il pubblico che segue la nostra rassegna con grande passione – commenta Gigi Esposito, presidente dell’Onyx Jazz club – domani, domenica 28 agosto, l’ultima giornata sarà un ulteriore elemento di incontro che si aprirà con il concerto all’alba nella chiesa di Cristo La Selva, piccolo gioiello rupestre del Parco della Murgia materana.
Il clarinetto di Gabriele Mirabassi animerà, alle prime luci del giorno, uno spazio quasi sconosciuto ai più, nel quale ogni anno ospitiamo il concerto di apertura dell’ultimo giorno del Gezziamoci”.
Gabriele Miirabassi:
E’ uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale. Ha conseguito il diploma al conservatorio di Perugia in clarinetto con il massimo dei voti e la lode. La sua formazione musicale per i primi anni ha riguardato le tecniche esecutive peculiari della musica contemporanea, vantando collaborazioni con “bacchette” prestigiose tra cui Gunther Schuller, John Cage, Luis Andriessen. Parallelamente ha cominciato a lavorare professionalmente in ambito jazzistico, attività che, a partire dall’incisione di Coloriage (1991), in duo con il fisarmonicista Richard Galliano, è diventata mano a mano sempre più consistente fino a diventare esclusiva. In duo con Stefano Battaglia incide Fiabe, con Riccardo Zegna Piccolo Valzer, con Sergio Assad Velho Retrato ed è protagonista del progetto musicale Cambaluc. Nel 1996 vince il Top Jazz nella categoria “miglior nuovo talento”. Nel 2000 a “Umbria Jazz” presenta insieme a Luciano Biondini, Michel Godard e Francesco D’Auria il progetto Lo Stortino. Lo Stortino riceve consensi di critica e di pubblico sia in Italia che all’estero. Nel progetto si rileva una particolare attenzione per le variegate architetture compositive che attingono soprattutto alla tradizione popolare e alla musica colta europea e i solisti offrono interventi di alto profilo nell’ambito di un discorso musicale fortemente suggestivo ed evocativo
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 28 AGOSTO
– Ore 5,00 “I colori dell’alba” con Gabriele Miirabassi – clarinetto
partenza da Piazza Matteotti
– Ore 19.00 inizio concerti itineranti con la Conturband & Marco Bileddo, banditore
– Lungo il percorso: degustazioni con il Camioncino del Jazz di Villa Schiuma
– Ore 21,30: Chiostro di S. Agostino
Gianfranco Menzella Quintet – Funky Project
special guest Michael Rosen
Formazione:
Gianfranco Menzella, sax tenore
Ettore Carucci, piano
Luca Alemanno, basso elettrico
Giovanni Scasciamacchia, batteria
Michael Rosen, sax tenore