Una delegazione della città di Ioannina, città greca candidata a Capitale europea della cultura per il 2021, ha visitato per due giorni la città di Matera dove in mattinata ha incontrato il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019 e sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, il direttore e la manager Sviluppo e relazioni, Paolo Verri e Rossella Tarantino.
La delegazione era composta da Maria Stratsàni, dirigente capo dell’Assessorato alla Cultura della Municipalità di Ioànnina e Direttrice del Centro Culturale cittadino e da Guglielmo Bianco, Presidente dell’Associazione di Amicizia Italo – Greca della Provincia di Ioànnina.
Giànnina o Ioànnina, comune della Grecia situato nella periferia dell’Epiro, è una delle dieci città candidate a Capitale europea della Cultura per il 2021. Con una popolazione di 70 mila abitanti, Ioànnina ha molti punti in comune con Matera a partire da una lavorazione artigianale del pane. La città conserva ancora alcune strutture artistiche e architettoniche risalenti al periodo della dominazione ottomana (una moschea, i resti di una scuola coranica, un bazar), mentre su una piccola isola del lago sorgono alcuni monasteri ortodossi.
“Abbiamo voluto conoscere da vicino Matera – ha detto Maria Stratsàni – per studiare il lavoro che è stato fatto e che ha portato la città a diventare capitale europea della cultura”.
In mattinata la delegazione ha incontrato il sindaco de Ruggieri a cui hanno consegnato una lettera con la quale il sindaco di Ioànnina lo invita nella città greca.
“Sono molto contento di questa visita – ha detto de Ruggieri -anche perchè amo moltissimo la Grecia che resta una delle mie mete preferite. Credo che con questa città possiamo costruire una rete per rafforzare il ruolo che le capitali europee della cultura possono svolgere nell’area del Mediterraneo”.
Ioannina, come Matera, ha fatto spesso da cornice a importanti produzioni cinematografiche.
“Con questa città greca – ha detto Rossella Tarantino – immaginiamo di sottoscrivere un protocollo d’intesa per collaborare su progetti riguardanti la musica, il suono, e il cinema. Ma soprattutto vogliamo che rappresenti una tappa del percorso che costruiremo lungo la “Baltic route” come la via del pane che unirà Matera alla Bulgaria attraversando sei paesi (Italia, Grecia, Croazia, Albania, Serbia, Bulgaria)”.