“La politica deve avere il suo ruolo fondamentale sulla ricerca ed il rilancio necessario dell’ambiente essendo concepito troppo spesso come qualcosa di emergenziale, a volte addirittura come un ostacolo allo sviluppo. L’ambiente dovrà essere quotidianamente argomento protagonista nei discorsi dei cittadini, non può più avere un ruolo marginale”.
Lo ha sostenuto il segretario provinciale dell’Ugl Ambientale di Matera, Casimiro Santarcangelo in occasione dell’incontro tra i dirigenti della federazione.
Per il sindacalista, “questo governo troppo ha tagliato nei settori strategici per il paese, uno tra tanti proprio l’ambiente. E cosa che molti non capiscono è che la politica ambientale non è separabile dallo sviluppo economico e non è pensabile che il processo di crescita italiana e dell’intero meridione rimangano quelli attuali. Tanti temi scomodi andrebbero affrontati – prosegue Santarcangelo -. Oggi, ad esempio, sullo stato delle nostre acque sarebbe necessario dire cose giuste e vere nella totale trasparenza per il bene comune e la giusta tranquillità dei cittadini, ma nessuno ne parla perché è un’operazione da molti soldi. Per non parlare del fatto che da parte dei cittadini c’è sempre molta sfiducia nel lavoro delle agenzie di ricerca. Si parli più e meglio di ambiente su media dove purtroppo i temi ambientali sui maggiori e più seguiti organi di informazione coincidono quasi sempre con le tragedie, o i fatti eccezionali. L’Ugl – ha concluso il segretario Ugl, Santarcangelo – avvierà in tutti i comuni del Materano incontri per recepire le problematiche del settore per sottoporre, a conclusione, un unico dossier alle Istituzioni Provincia Matera e Regione Basilicata su tante cose da migliorare. La nostra iniziativa sarà molto probabilmente solo un piccolo passo avanti sulla strada della consapevolezza dei politici di dover coniugare la crescita del nostro territorio alla sostenibilità ambientale”.