Il Movimento 5 Stelle attacca il sindaco di Motalbano: Marrese ha paura di rendere pubblici i piani finanziari della Tari? Di seguito la nota integrale.
«Fatti e non parole» è uno degli slogan di propaganda politica preferiti dall’amministrazione Marrese, tanto è che anche l’ultimo Consiglio comunale è stato, come i loro annunci politici, di molte parole e pochi fatti.
Sulla determinazione della Tari del 2014 e del 2015 continuano a non rispondere con i documenti, nonostante ci siano due nostre richieste di accesso agli atti e una specifica interrogazione. Pur di non pubblicare il dettaglio dei due piani finanziari del Comune, per gli anni 2014 e 2015, e quello sui costi fissi della Teknoservice per il 2015 e dell’Avvenire per il 2014, in Consiglio comunale sono addirittura arrivati a scaricarsi delle loro responsabilità politiche e ad addossarle ai dirigenti municipali, facendo loro dichiarare che sul calcolo della Tari è “Tuttapposto” e che non ci sono doppie tassazioni per i cittadini che pagano le tasse municipali.
Se è veramente “Tuttapposto”, allora, anziché forzare i dipendenti, perché non pubblicare il dettaglio di ciò che è citato, per il 2015, nella delibera n.° 27 del 20 agosto 2015 (amministrazione Marrese), per un importo complessivo di 1 milione e 350 mila euro? E per il 2014, quello che è citato nella delibera n.° 27 del 2 ottobre 2014 (amministrazione Devincenzis), per un importo di 1 milione 255 mila 895 euro?
Se Marrese e Di Sanzo continuano a non rendere pubblici questi atti, vuol dire che forse hanno qualcosa da nascondere e non sanno spiegare dettagliatamente come mai, nel 2015, hanno chiesto ai cittadini di pagare una Tari di 1 milione 350 mila euro, mentre il nuovo capitolato d’appalto, 2015-2022, afferma che per il 2015 ai montalbanesi tocca pagare 800 mila euro, Iva compresa!!!!!
Il fatto che adesso, il Ministro Padoan, per un errore burocratico di Di Sanzo, obblighi la giunta a riproporre la Tari del 2014 (e a loro è capitata a fagiolo questa imposizione), per il M5S non cambia la sostanza, perché anche la Tari del 2014, per il M5S, ha lo stesso calcolo viziato del 2015, tant’è che nemmeno quei dati Marrese & Co. vogliono rendere pubblici.
Il M5S Montalbano conferma che sulla questione della Tari è già partita una denuncia alla Corte dei Conti e che in settimana (abbiamo aspettato il Consiglio comunale dell’altro giorno) presenteremo una formale protesta al Prefetto di Matera per le difficoltà di accesso ai dati che crea la giunta Marrese. Se neanche la protesta al Prefetto sortirà la pubblicazione dei due documenti relativi alla Tari del 2015 e del 2014, presenteremo anche una denuncia alla Procura della Repubblica, per omissione di atti di ufficio e affinché escluda che nel comportamento di questo esecutivo non siano rilevabili danni erariali ai cittadini e reati penali.
M5S – Montalbano Jonico