Danneggiamenti nel corso della notte in Ferrandina.
Sono le ore 03:30 circa quando ai centralini del 112 e del 113 giungono le chiamate di alcuni, residenti nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele II, che segnalano urla e rumori di vetri in frantumi ad opera di un uomo che, armato di un bastone, colpisce tutto ciò che gli capita a tiro: autovetture, cassonetti, vetrine.
All’arrivo della pattuglia della locale Stazione Carabinieri, l’uomo, in evidente stato di agitazione, senza porre alcun limite al proprio devastante comportamento, sfogava il suo profondo disagio su alcune auto in sosta, mandandone in frantumi i parabrezza ed i finestrini.
Solo dopo che sono giunti i rinforzi dalla Compagnia Carabinieri di Pisticci e la pattuglia del Commissariato della Polizia di Stato di Pisticci, il soggetto, grazie all’intervento di ben sei operanti, è stato messo nella condizione di non poter più nuocere. L’opera di dissuasione dell’uomo, un 58 enne del luogo già conosciuto dalle Forze dell’Ordine, non è stata scevra di conseguenze per il personale dell’Arma, poiché il soggetto, nel corso della resistenza opposta al suo fermo, è venuto a contatto, con il bastone che aveva usato per danneggiare diverse vetture, con un Carabiniere, tanto che lo stesso, a seguito della bastonata ricevuta ad un braccio, ha subito delle lesioni giudicate guaribili in sette giorni.
Il bilancio del comportamento violento dell’arrestato, per danneggiamento aggravato continuato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, non è di poco conto: le vetrine di tre negozi sono state mandate in frantumi, ben dieci 10 autovetture hanno subito sia evidenti danni alla carrozzeria sia la rottura dei cristalli, tanto che, da prima stima, l’ammontare complessivo dei danni sarebbe, sicuramente per difetto, di circa 30.000,00 euro.
Il 58enne, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Matera a disposizione dell’A.G.
Ott 26