Si è insediato il nuovo Coordinamento Regionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Basilicata. A renderlo noto il Portavoce e Consigliere regionale Gianni Rosa.
Nel primo incontro, tenutosi a Potenza sabato 20 ottobre, nella sede del partito in Piazza della Costituzione italiana, Rosa ha tenuto una relazione sul momento politico nazionale e regionale, riferendo dei contenuti della riunione – che si era svolta a Roma il giorno precedente – della Segreteria Nazionale presieduta da Giorgia Meloni, alla quale lo stesso Rosa aveva partecipato.
In attesa del Congresso nazionale è stato dato il via in Basilicata al riassetto organizzativo del partito che si avvarrà anche del supporto tematico dei Dipartimenti d’Area così come previsto dallo Statuto.
Durante l’incontro è stato presentato il progetto “Basilicata Backstage”. Dietro le quinte, una terra diversa.
“Un’iniziativa con caratteristiche peculiari – hanno spiegato Gianfranco Blasi e Pasquale Di Lorenzo, a nome del gruppo di lavoro all’uopo costituito – che vuole raccontare le realtà e i protagonisti della nostra terra, quelli che dietro le quinte, lontani dal caos del solito “teatrino lucano” continuano a lottare, costruire e credere in una Basilicata diversa. La motivazione principale che anima il progetto è proprio quella di valorizzare uomini, idee e capacità di quanti hanno deciso di investire e operare in Basilicata.
Un’occasione per ripartire dalle imprese, dai giovani che hanno idee e voglia di fare, di innovare e rinnovare. E’ questa la nostra terra. Luogo di una comunità ricca di opportunità, risorse, donne e uomini fattivi. Votati all’accoglienza, dediti a costruire futuro. Ma la Basilicata vive, purtroppo, ancora oggi molte, forse troppe contraddizioni”.
Blasi e Di Lorenzo hanno spiegato le ragioni profonde della crisi. “Sul piano socio economico, soprattutto. Non riesce a liberare le sue energie. La politica è responsabile di un imperdonabile ritardo. E’ complice del mancato sviluppo. Una crisi antica, tutti gli indicatori segnano un saldo negativo. A cominciare dal lavoro. Mancano gli spazi di una vera partecipazione. La Basilicata è un sistema chiuso. Giovani e famiglie non trovano spazi vitali. Forte è il tasso di emigrazione. Le aree interne e montane, i piccoli comuni vivono il dramma dello spopolamento. Difetta una percezione costruttiva, un’idea inclusiva. La coesione sociale è una finzione. Le aree urbane sono disarticolate. Non c’è regia. Nonostante alcune risorse rappresentino delle vere e proprie eccellenze. Territorio, ambiente, beni storici e monumentali di prima grandezza. Vocazioni autentiche che restano mortificate. Il petrolio e la sua estrazione indicano una profonda dicotomia. Una lacerazione fra quello che potremmo essere e quello che non stiamo diventando. La classe dirigente è autoreferenziale e non abbandona la pratica dell’assistenza – dipendenza legandola al consenso. Il modello di sviluppo è annodato alla spesa pubblica. Un fallimento. Le risorse aggiuntive, pensiamo agli interventi finanziari dell’unione Europea non hanno prodotto economia concreta. Le royalty del petrolio finiscono nel buco nero del bilancio regionale”.
“Oggi la regione avrebbe bisogno di una visione, di scelte chiare e condivise – ha chiosato Gianni Rosa – Basilicata Backstage è innanzitutto un viaggio nelle diverse aree della nostra regione, dove i protagonisti e i narratori saranno le imprese, gli studenti, le donne e gli uomini che ogni giorno cercano di disegnare il proprio futuro.
Con questo approccio innovativo vogliamo raccogliere idee e proposte per sviluppare concretamente temi per costruire una terra diversa”.
L’iniziativa si articolerà attraverso una serie di incontri, il primo dei quali si svolgerà a Matera nelle prossime settimane.
Sarà attivato un sito Internet collegato alla piattaforma virtuale del partito in Basilicata. Il progetto sarà presentato in una prossima conferenza stampa.
La discussione si è poi animata su due questioni, una di carattere nazionale l’altra locale. Si è discusso del ruolo e del futuro della Fondazione AN, posto che alcuni dei componenti il coordinamento hanno sottoscritto la mozione minoritaria dei cosiddetti ‘quarantenni’ in contrapposizione a quella approvata della Meloni. Il Portavoce Gianni Rosa ha rassicurato tutti che, soprattutto in Basilicata, il partito sarà aperto alle diverse espressioni culturali che si riconoscono nella Destra italiana. Sulla vicenda regionale, invece, il dibattito si è incentrato sul perimetro delle alleanze sia in vista delle prossime amministrative che sulla costruzione di un’alternativa al sistema regionale di potere del Pd.
Di seguito l’elenco dei componenti il nuovo Coordinamento regionale di fratelli d’Italia – Alleanza nazionale di Basilicata: Gianni Rosa, Gianfranco Blasi, Antonio Tisci, Canio Sinisi, Giovanni Pasciucco, Dino Bellettieri, Donato Ramunno, Marina Buoncristiano, Pasquale Pepe, Daniele Fragasso, Alessandro Galella, Rosanna Mignoli, Leonardo Cosentino, Luciano Petrullo, Corrado Arfò, Pasquale Di Lorenzo, Domenico Palombella, Rocco Tauro, Filippo Margiotta, Emanuele Radogna, Giuseppe Giuzio, Angelo Cammarota, Antonio Minonne, Franco Prisco, Giuseppe Marsico, Egidio Facioni, Giuseppangelo Canterino, Marco Saraceno, Antonio Galotta, Gianluca Piviero, Francesca Messina, Giusy Montesano, Tonino Porciello