“ La tradizione pastaia e molitoria di Matera va salvata e sostenuta, attraverso un impegno della città e del territorio, per non disperdere un patrimonio di esperienze e di identità che può portare valore aggiunto al sistema produttivo locale’’ . E’ quanto afferma il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli, in relazione alle difficoltà del pastificio “Tandoi’’ di La Martella e alla ricadute negative sull’occupazione. “ La Casa degli imprenditori – afferma Tortorelli- esprime preoccupazione sui rischi di scomparsa dell’ultimo pastificio materano, a conclusione di una crisi del comparto che ha visto la scomparsa di marchi rinomati e alla chiusura di impianti che per decenni hanno costituito il vanto di Matera sui mercati italiani e stranieri. Farine di grano duro e pasta rappresentano una peculiarità della dieta mediterranea, bene immateriale dell’Umanità che va salguardato e rilanciato’’. Tortorelli ricorda, in proposito, quanto fatto con varie iniziative come la costituzione di un Archivio della Memoria sulla cucina del Materano e soprattutto con la mostra “La Pasta di Matera: una tradizione da salvare. Industria e tradizione:oltre 100 anni di storia’’, che mise in luce esperienze di aziende, buone pratiche e potenzialità di valorizzazione del comparto. “ Con quella esperienza –ha detto il presidente Angelo Tortorelli- contribuimmo, anche con laboratori che coinvolsero i ragazzi, a far conoscere la storia di un prodotto, la pasta di Matera, prodotta con grani duri speciali e apprezzata per tanto tempo in Italia e all’estero. Fu una iniziativa che intese stimolare l’imprenditoria a riprenderne la produzione. La pasta è la regina della tavola che esprime la tipicità e i sapori di questa terra; stiamo facendo e continueremo a fare promozione in questo senso, non ultimo con il progetto Mirabilia, che mette in rete tutte le risorse- compresa la buona tavola- di beni e siti patrimonio dell’Unesco, in funzione anche di Matera 2019. Da parte nostra vi sarà attenzione e impegno per favorire, insieme a tutte le componenti che hanno a cuore il passato e il futuro dell’economia materana, percorsi che possano rilanciare la produzione della pasta di Matera e della filiera’’.
Nov 02