Il progetto A Mundzuku Ka Hina, promosso dall’associazione Basilicata Mozambico Onlus di Matera ha vinto il primo premio al contest internazionale Global Junior Challenge 2015. Il Global Junior Challenge è il contest internazionale che premia percorsi formativi innovativi, il ruolo strategico delle nuove tecnologie e dei nuovi linguaggi informatici per l’innovazione nella didattica, l’integrazione, lo sviluppo sostenibile, l’inclusione sociale e l’abbattimento della povertà nel mondo. Promosso da Roma Capitale, il concorso è organizzato dalla Fondazione Mondo Digitale sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana.
Oltre 400 i progetti innovativi presentati, provenienti da più di 40 paesi. La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì 30 Ottobre nella prestigiosa sala Giulio Cesare in Campidoglio. I vincitori sono stati premiati da Alfonso Molina, professore di Strategie delle Tecnologie all’Università di Edimburgo e direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale. Ha ritirato il premio la vicepresidente dell’associazione Andrea Fontanarosa.
Un momento di gioia e di commozione a coronamento degli sforzi e dei sacrifici sostenuti dall’associazione Lucana, seppur con poche risorse finanziarie ed umane. Un momento di orgoglio per noi che in questo caso abbiamo rappresentato la comunità materana.
Il progetto A Mundzuku Ka Hina è direzionato ai giovani che si procurano la sopravvivenza nella grande discarica di Maputo, a orfani, bambini di strada, giovani abitanti del Bairro sorto intorno alla discarica. Nel laboratorio si insegna la comunicazione attraverso l’immagine ed i nuovi linguaggi digitali. Un momento di formazione professionale e di confronto umanistico. Una palestra di sperimentazione pedagogica e di nuovi modelli di intervento nelle cosiddette aree del disagio.
Le foto di Albuquerque e di Fabiao, allievi della scuoal laboratorio A Mundzuku ka Hina, hanno rispettivamente vinto ed ottenuto la menzione speciale al contest fotografico “Mario Carbone”. Il tema “i gesti del lavoro”. In occasione della premiazione abbiamo avuto il piacere e l’onore di conoscere Mario Carbone, anziano maestro della fotografia e del documentario.
Le foto di Fabiao, sono finaliste al contest fotografico “Feed a different immagination”.
Joaquim, adolescente, nostro allievo orfano che seguiamo da quando era un bambinello, ha ricevuto un premio come miglior studente delle superiori nelle materie scientifiche della città di Maputo. La capitale del Mozambico.
Sono questi i risultati ottenuti da una piccola associazione Lucana che nel suo piccolo attraverso la ricerca di soluzioni umane, tecnologiche e pedagogiche, mettendosi continuamente in discussione, animata da passione e dedizione vorrebbe dare il suo contributo alla soluzione dei problemi che affliggono l’umanità. Che vorrebbe contribuire con il suo piccolo mattoncino alla costruzione del progresso umano. Nel silenzio.