“Stamattina il Tribunale di Roma ha respinto il ricorso con il quale l’ex Segretario Nazionale Ugl Intesa, Francesco Prudenzano, tentava di ribaltare l’esito di un precedente giudizio con il quale era stata confermata la legittimità della nomina di Eugenio Bartoccelli a Commissario della Federazione Ugl-Intesa”.
Lo riferisce in una nota la segreteria confederale dell’Ugl.
Con questo ricorso il signor Prudenzano, insieme al sedicente Segretario Generale Taddeo Albanese, aveva tentato di accreditare inesistenti cariche sindacali presso diversi soggetti tra cui Confindustria, Federmeccanica, Abi, Poste e Telecom, oltreché la stessa Funzione Pubblica.
“La sentenza è inequivocabile e definitiva nel confermare che la Federazione è una articolazione della Ugl e che il suo commissariamento è totalmente legittimo. Ma vi è di più. Il Tribunale ha confermato sia la validità degli atti assunti dall’attuale Segreteria Confederale prima della ordinanza di sospensione del 6 agosto sia la validità della nuova elezione di Paolo Capone a Segretario Generale con il Consiglio Nazionale del 29 Agosto”.
“Con questa sentenza si fa finalmente e definitivamente chiarezza sulla legittimità degli attuali vertici della Confederazione nonché sulla titolarità di UGL Intesa in capo al dirigente Eugenio Bartoccelli. L’ordinanza è già stata notificata al Dipartimento della Funzione Pubblica ed all’Aran poiché è immediatamente esecutiva”.