“Apprendiamo che il governo Renzi ha varato un programma di interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico in 7 Regioni italiane, e tra queste non figura la Basilicata pur essendo quest’ultima tra le più insidiate dal rischio idrogeologico come raccontano tutti gli studi finora realizzati sullo stato di fragilità dei versanti lucani che insidiano i centri ubicati sulle colline e le stesse aree di nuovo insediamento lungo il litorale ionico. Sono numerose e ripetute, infatti, le calamità registratesi negli ultimi anni che hanno ottenuto il riconoscimento delle autorità governative. E’ singolare pertanto che nonostante tutto ciò la Basilicata non sia nel programma che il governo Renzi ha predisposto per la difesa del suolo impegnando 800 milioni di euro”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI). “Chiederò la settimana prossima in aula che il governo riferisca sulle ragioni dell’esclusione della Basilicata che soffre frane, erosioni delle coste e alluvioni periodiche, tutte ragioni che mettono a rischio abitati ed impianti produttivi, che avrebbero dovuto far classificare la Basilicata tra le Regioni prioritarie. Voglio sperare che la causa dell’esclusione non risieda nella mancanza di progettazioni esecutive, questione che chiamerebbe in causa gravi responsabilità del governo regionale”.
Nov 06
E noi continuiamo a caldeggiare questo personaggio.
Pasquale Fontana