La proprietà del teatro Duni in una nota spiega le motivazioni che hanno determinato l’annullamento della proiezione di “Snoopy& friends, il film dei Peanuts” previsto giovedì 5 novembre alle ore 18.30, proiezione che sarà offerta gratuitamente alle ore 18,30 di venerdì 6 novembre. Di seguito la nota integrale.
La proprietà del Duni non cede alle minacce e riporterà sicuramente il suo teatro agli splendori di un tempo adeguandolo alle necessità di Matera 2019.
La proprieta’ del Cine Teatro Duni informa la cittadinanza che a causa di un problema tecnico provocato da una manomissione ad opera di ignoti del sistema informatico e del proiettore la visione in anteprima del film Snoopy & friends in programma ieri e’ stata rinviata a questa sera alle ore 18,30.
Nell’esprimere rammarico e chiedere scusa per l’inconveniente non imputabile al Teatro Duni, a tal proposito, si precisa che verrà inoltrata una denuncia contro ignoti alle autoritàque competenti per la manomissione subita. Per assistere allo spettacolo bastera’ esibire il biglietto gratuito ricevuto ieri al botteghino del Duni.
Si precisa, inoltre, che contrariamente ad alcuni commenti apparsi sui social network, lesivi della reputazione e della storia di un contenitore culturale patrimonio della citta’ intera, la proprieta’ ha tutto l’interesse a rilanciare il Teatro Duni e che, a tal proposito, come gia’ riportato dalla stampa, e’ stato redatto un progetto per l’adeguamento funzionale e la riqualificazione della struttura elaborato dall’arch. Luigi Acito. Il confronto con l’Amministrazione comunale e il sindaco Raffaello De Ruggieri prosegue con l’obiettivo di restituire al suo splendore il Teatro della Capitale Europea della Cultura 2019. Tanto era doveroso precisare, sottolineando, tra l’altro, che la scelta di offrire alla citta’ la visione gratuita del film, aveva anche un significato simbolico perche’ fatta coincidere con la visita a Matera della commissaria europea per la Politica Regionale Corina Cretu e del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti.