Domenica 15 novembre 2015 alle ore 18 presso la Libreria Dell’Arco di Matera, in via Ridola 37 a Matera è in programma la presentazione del libro “Gramsci nel cieco carcere degli eretici” di Neomi Ghetti.
«Quante generazioni hanno letto e leggeranno il canto X dell’Inferno, uno dei più noti dell’intera Divina Commedia. Ebbene, “Gramsci nel cieco carcere degli eretici”, il libro scritto da Noemi Ghetti per L’Asino d’oro, ci illustra una particolare lettura della “nota dantesca” che Antonio Gramsci, arrestato l’8 novembre 1926 per ordine del Duce perché, secondo la testuale richiesta del pubblico ministero, “quel cervello doveva cessare di funzionare per almeno vent’anni”, svolge nei “Quaderni del carcere”. Un saggio originale sul canto X dell’Inferno, sviluppato nell’isolamento del “cieco carcere” di Turi nel cruciale biennio 1930-1932, sul quale una colta e vasta schiera di storici e intellettuali ha colpevolmente glissato, come se non fosse mai stato scritto. Che cosa nasconda l’ampio commento gramsciano della “nota dantesca” e come l’eretico, incorruttibile e diremo testardissimo Gramsci la dispieghi a piene mani, ce lo svela passo dopo passo a partire dalle prime pagine del libro.» (E. Mannari, Il Tirreno, 22 ottobre 2015)
Affetti privati, passione politica, ricerca teorica e lotta per una nuova egemonia culturale sono fusi nella scrittura della “nota dantesca” dei Quaderni in una straordinaria praxis che, mentre la solitudine carceraria si accentua, si fa sempre più universale, mostrando nella grave crisi della sinistra tutta la sua attualità e fecondità di suggestione. Di tutto questo si discuterà, a 750 anni dalla nascita di Dante, domenica 15 novembre presso la Libreria Dell’Arco di Matera, in via Ridola 37, dove l’autrice Noemi Ghetti dialogherà con Angelo Bianchi, con letture di Giuliana De Donno.