Gianni Rosa, consigliere regionale di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, denuncia in una nota l’ennesima fiammata, la seconda in tre giorni, al Centro Oli di Viggiano. E arriva l’ennesima interrogazione. Di seguito la nota integrale.
Ennesima fiammata. La seconda in tre giorni. Ennesima interrogazione.
Mentre Berlinguer va in giro a pubblicizzare una nostra proposta di legge, quella sul taglio delle accise della benzina, il Centro Oli ‘s’infiamma’ di nuovo, per la seconda volta in tre giorni.
Abbiamo presentato numerose interrogazioni al riguardo e ne abbiamo presentato anche una questa mattina. Le risposte dell’Assessore sono state sempre sul solco del tuttappostismo, tipico di chi chiacchiera tanto ma agisce poco. Una volta era errore umano, un’altra problemi all’impianto elettrico, ma sempre: la fiammata è una valvola di sicurezza, di sfogo. Questo ci è stato sempre risposto.
Ma noi ci chiediamo: se si verificano innalzamenti della fiaccola, cioè si attiva un meccanismo di sicurezza, vuol dire che si sono verificati problemi. Di che tipo? E, poi, quel bruciare, produce incrementi nelle concentrazioni di silene, benzene, etilbenzene ed altri composti nocivi.
Berlinguer, rispondendo alla nostra ultima interrogazione, aveva promesso provvedimenti seri nei confronti dell’ENI. In occasione del Consiglio regionale convocato per martedì prossimo ci aspettiamo che l’Assessore venga con risposte definitive e mantenga gli impegni assunti.
Gianni Rosa, Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale