Il Comitato Cittadiniattivi di Bernalda e Metaponto ha inviato alla nostra redazione un comunicato per denunciare che una busta contenente una decina di confezioni integre di pasta da aiuto comunitario è stata rinvenuta stamane in un cassonetto stracolmo di rifiuti a Bernalda.
Intervenuti per un’agitazione dei residenti del quartiere ex mattatoio, che protestavano per la puzza emanata dai cassonetti non essendo ancora perfettamente funzionante a Bernalda-Metaponto il servizio di raccolta differenziata, alcuni cittadini attivi hanno notato le confezioni fuoriuscenti da una busta.
La pasta, di uno stesso lotto e prodotta da un grande pastificio pugliese etichettata come “Aiuto CE – Prodotto non commerciabile” presentavano, forse per un difetto della stampigliatrice, la data di confezionamento e di scadenza parzialmente non impressa, rendendo così impossibile per il beneficiario capire se stesse consumando un prodotto commestibile o avariato.
Da qui la probabile decisione che ha portato chi ha ricevuto il contributo in viveri a disfarsi delle confezioni buttandole nel cassonetto.
Il Comitato Cittadiniattivi di Bernalda e Metaponto