Sulla vicenda che ha coinvolto la neonata associazione Fare Verde Onlus a Matera si registra l’intervento di Angelo Angelastri, già collaboratore (a titolo gratuito) dell’assessore comunale Massimiliano Amenta.
Di seguito la nota inviata alla nostra redazione.
La “vera verità” su Fare Verde Onlus
Dopo tante illazioni, insinuazioni e richieste di dimissioni, penso sia arrivato il momento di dire la verità sulla vicenda “Fare Verde Onlus.
Io, Angelo Angelastri, in qualità di ex collaboratore (a titolo gratuito) dell’Assessore Amenta, sono stato l’artefice della famosa mail inviata ai tesserati per recarsi in Assessorato a ritirare le tessere di Fare Vere.
SI, sono stato io, sono stato io a credere che invitare un comune cittadino in comune o in assessorato per ascoltare e ricevere i suoi consigli, con la scusa di una “tessera” fosse un segno di apertura e di trasparenza verso la nostra amministrazione. Purtroppo avendo solo 24 anni credo ancora in una Politica che si interessi della “cosa pubblica”, che ascolti il cittadino e che si attenzioni ai suoi problemi.
Se qualcuno ha frainteso una custodia gratuita per qualche mese di un locale totalmente fatiscente, solo per un’iniziativa che avrebbe portato un processo di sensibilizzazione verso un locale demaniale lasciato in pieno abbandono pieno di sporcizia e usurpato da atti vandalici, un progetto che avrebbe avvicinato tanti giovani che gratuitamente avrebbero passato parte del loro tempo a ripulirlo e ripristinarlo nel miglior modo possibile, chiedo sempre scusa. Non avevamo doppi fini, non avevamo in mente di creare business in quel locale, ma solamente creare un gruppo giovanile e ambientalista che curava il proprio territorio.
Mi assumo tutte le colpe! Dichiaro pubblicamente che l’Assessore Amenta non era al corrente della mail, ma solo del progetto di pulizia e decoro del locale da parte di un gruppo di giovani ambientalisti. Assumendomi tutte le responsabilità del caso, ufficializzo anche le mie dimissioni da Presidente di Matera SI Muove ed esco dal gruppo che purtroppo è stato infangato solo per una mia ingenuità, ma a 24 anni mi sarà anche concesso di pensare che la politica possa essere fatta solo per passione e amore, senza avere doppi fini.
Inoltre, chiedo scusa agli elettori e ai candidati di Matera SI Muove se per mia colpa siamo stati soggetto di calunnie ed insulti, rischiando di ledere la reputazione di alcuni di voi.
Infine porgo le mie più sincere scuse all’Assessore Amenta e ai Consiglieri Comunali Daniele Fragasso ed Angelo Bianco, per il disguido da me creato, ma che ha infangato il loro lavoro, fino ad ora svolto in maniera eccellente, dato che questi due consiglieri Comunali non si sono lavati le mani dopo la campagna elettorale,
ma hanno continuato a lavorare per la nostra città ed hanno continuato ad ascoltare i problemi della gente.
Sono fiero di essere rappresentato da gente onesta come loro e di aver un bellissimo gruppo come quello di Matera SI Muove, ma purtroppo le note vicende mi obbligano ad allontanarmi, seppur senza colpe, dal progetto di rinnovamento e di amore per la città che ha sempre contraddistinto il nostro movimento.
E chi è questo ragazzo? Cmq ti dimetti dal niente.. Se volete dare un segnale vero ed uscire a testa alta, deve dimettersi l’assessore Amenta e il consigliere Fragasso. Avete una responsabilità enorme.. Su di voi pesa gravemente la fiducia di un rinnovamento della classe dirigente che ad oggi si dimostra penosa.
Un altro collaboratore a titolo gratuito… ma pensa, non credevo che nel comune di Matera ci fosse un associazione di volontariato, nel cui statuto tra l’altro è previsto che il più giovane venga scelto per assolvere l’invidiabile ruolo di capro espiatorio alias salvaterga del giovane assessore e dei suoi amici consiglieri