“Il divario di sviluppo con il resto del Paese nel settennio 2008/2014 si e’ approfondito nelle regioni del Sud, compresa la Basilicata. L’ampiezza della fase di recessione ha cumulato, nello stesso periodo, una rilevante riduzione del prodotto interno nelle regioni del Sud. Il calo per la Basilicata e’ pari al 16,3% . Per dire che lo scenario economico nel quale ci muoviamo nel Meridione e nella Basilicata invita ad una consapevolezza e a non alimentare trionfalismi quanto alle condizioni della vita reale dei lucani”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Conservatori e Riformisti). “Quanto al futuro speriamo che partendo dalla durezza delle condizioni chi ha responsabilità di decisione si ponga il tema di una più qualificata utilizzazione delle risorse pubbliche per interrompere lo speco e la spesa improduttiva di questi decenni. La Basilicata continua ad essere inchiodata a condizioni di svantaggio con indicatori di arretratezza sia sul piano produttivo che infrastrutturale . I cicli di spesa sia delle risorse comunitarie che delle royalties petrolifere , sole queste ultime hanno raggiunto dal 1998 ad oggi l’importo di 1,6 md di euro, non hanno innalzato nel loro insieme la ricchezza dei lucani accrescendo le prospettive di futuro. Incalzeremo sul piano politico l’avanzamento di questa riflessione che giudica severamente chi ha avuto responsabilità nella programmazione e gestione delle risorse pubbliche nella regione Basilicata e sul piano legislativo proveremo a rendere vincolate la destinazione produttiva delle risorse a partire da quelle rivenienti dallo sfruttamento minerario. La Basilicata e’ chiamata a costruire un progetto produttivo per mettere a valore le sue risorse per indicare un futuro di lavoro e di impegno alle propria comunità “.
Nov 19