Nella seduta del consiglio comunale di Matera del 19 novembre 2015, sono state approvate all’unanimità due proposte avanzate dal M5S. La prima riguarda una mozione per l’introduzione della tariffa puntuale per il servizio di raccolta differenziata che premierà i cittadini virtuosi nel pagamento della TARI: l’importo sarà calcolato in maniera proporzionale alla quantità e qualità di rifiuti realmente prodotti (chi più ricicla, meno paga). La seconda mozione, preventivamente condivisa con maggioranza e opposizione e poi approvata, riguarda il baratto amministrativo che consentirà ai cittadini che sono in difficoltà economica e che hanno difficoltà a pagare le tasse locali, di contribuire con ore di lavoro a servizio della comunità. Due atti che segnano una vittoria per tutti i cittadini materani.
Sulla tariffa puntuale, il consigliere Antonio Materdomini ha dichiarato: “Il Consiglio ha approvato per la prima volta una mozione del Movimento 5 Stelle riconoscendo finalmente l’importanza di riuscire ad intraprendere i passi necessari per adottare definitivamente la strategia ‘Rifiuti Zero’. Questo sistema tariffario consente infatti di applicare una tariffa diversa per ogni singolo utente calcolata in base al quantitativo di rifiuti differenziati e indifferenziati prodotti. Auspichiamo che l’amministrazione metta in atto tutti i suggerimenti dati dal Movimento 5 Stelle per arrivare nel più breve tempo possibile all’atto finale: adozione della reale strategia Rifiuti Zero. Ricordiamo che una discarica sita nel territorio di Matera rientra tra quelle oggetto della condanna della Corte di Giustizia UE (causa C196/13) – che ha sanzionato l’Italia con una multa di 40 milioni di euro a carico dei cittadini. Se la raccolta differenziata fosse realmente al 45%, come dichiarato dall’ Assessore Stefano Zoccali, probabilmente non verseremmo in queste condizioni. Infatti i dati dell’ultimo rapporto Ispra (rapporto 2013) attestano la raccolta differenziata a Matera intorno al 20% (su 81.274 tonnellate di rifiuti urbani solo 16.020 tonnellate sono differenziate). Siamo sempre più convinti che il futuro della gestione dei rifiuti sia la loro corretta separazione recupero e riutilizzo e per ottenere questo è necessario premiare il cittadino virtuoso che producendo meno rifiuti, pagherà anche meno tasse”.
Continua Materdomini: “In quei Comuni virtuosi in cui la tariffa puntuale viene già applicata si sono ottenuti ottimi risultati, non solo in termini di tutela dell’ambiente e della salute, ma anche economici, con un abbattimento dei costi di smaltimento dei rifiuti indifferenziati e un aumento degli introiti derivanti dalla vendita dei materiali separati ai vari consorzi di recupero e riciclo. Un risultato, quello di oggi, che punta a introdurre e diffondere nel nostro Comune buone pratiche di sostenibilità urbana”.
Approvata all’unanimità anche la mozione sul “baratto amministrativo” già proposto come emendamento nel bilancio di previsione 2015 ma che non era stato possibile inserire per motivi tecnici. Il provvedimento consentirà ai cittadini che sono in difficoltà nel pagare le tasse comunali di contribuire con ore di lavoro a servizio della comunità. Secondo quanto stabilito dall’art. 24 della Legge n° 164 del 2014 “i comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare, come detto, la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.
“La mozione del baratto non risolve di certo i problemi del bilancio materano – dichiara il consigliere Antonio Materdomini – è però uno scambio reciproco il cui obiettivo è quello di rinsaldare i rapporti tra comunità e amministrazione, dando valore al lavoro socialmente utile. Conclude il pentastellato “Stiamo già lavorando per redigere un regolamento e invitiamo fin d’ora i cittadini a partecipare attivamente inviando al nostro indirizzo movimento5stellemt@gmail.com o direttamente al Comune proposte e osservazioni ma anche suggerendo la necessità di particolari servizi o segnalando situazioni di degrado nel territorio comunale”.