Berretti. Il Matera si arrende in casa per 2-1 al Cosenza e cede il primato in classifica. Di seguito tabellino e commento del match.
Matera – Cosenza 1–2
Matera : Molfetta, Delvino, Pastore, Donnola, Donvito , Ludovico, Sciacoviello (22’st Ostuni), Vispo , Dammacco, Pappapicco (st 21’Morra), Rizzi (st 21’Petitti). A disposizione: Plantamura, Antonacci, Pagano,Quero, Ostuni, Cipri, Gissi, Petitti, Morra Allenatore: Di Domenico(squalificato)
Cosenza: Bellanza, Noviello, Aloisi, De Luca, Di Somma, Canonico, Bilotta, Minardi, Trombino, Gaudio, Fabbricatore. A disposizione: Abatematteo, , Sbarra, MC Granaghan, Pisani, Contabile, Lacaria, Principe. All. Tortelli
Rete: pt 33’Aloisi; st 5’Minardi, 27’Morra
Arbitro Domenico Cannito di Matera
Esce sconfitto dal “G. Scirea”il Matera.
Al termine di una gara disturbata dal vento matura la seconda sconfitta consecutiva per il Matera dopo quella patita a Catania.
Il Cosenza ha sottratto 3 punti importanti per la classifica sfruttando due jolly, uno per tempo.
Mister Di Domenico lascia in panchina Morra e Petitti e inserisce Pappapicco e Rizzi.
Ottima partenza del Matera, ma le giocate biancoazzurre erano frenate dal vento, favorevole agli ospiti. il Matera alla ricerca della rete faceva buona guardia la difesa ospite.
Al 33’ Aloisi calcia la sfera dalla lunga distanza, il vento aiuta la traettoria e il pallone si insacca nella porta materana.
Inutili gli assalti del Matera.
Al 5’ della ripresa arriva il raddoppio degli ospiti con una rovesciata di Minardi.
Immediata la reazione dei padroni di casa che si rendevano pericolosi con Dammacco e Sciacoviello.
Al 21’ Morra e Petitti rilevano Pappapicco e Rizzi e dopo sei minuti Morra accorcia le ostanze.
Notevole ostruzionismo da parte del Cosenza che rallenta il gioco. Matera anche sfortunato: al 33’ Ostuni colpisce il legno superiore mentre un gran tiro di Dammacco finisce di poco fuori.
Sabato prossimo il calendario impone una pausa. si ritornerà a giocare allo “Scirea ” il 6 dicembre contro il Monopoli: fischio d’inizio alle ore 14,30.
Michele Pellicani