Chiude a Ferrandina la rassegna estiva de “La Cupola Verde” con un’appendice autunnale all’insegna del coinvolgimento dei giovani e della riscoperta della cultura popolare. Mercoledì 25 e giovedì 26 novembre, con il patrocinio del Comune di Ferrandina, l’egida della Lucana Film Commission, la partecipazione degli studenti del Liceo scientifico e degli Istituti industriale e professionale e l’apporto organizzativo del Centro di Aggregazione Giovanile, si svolgerà in due stimolanti mattinate la manifestazione “I giovani incontrano la poesia, il cinema, la musica popolare”.
Il 25 novembre nel Complesso monumentale di S.Chiara, alle ore 10,30, ci sarà la proiezione del documentario “Le storie cantate” dei registi Nicola Morisco e Daniele Trevisi, con un contributo dell’etnomusicologo e musicista Antonio Infantino. Con la visione di questo documentario sarà possibile scoprire la magia della musica popolare attraverso le testimonianze straordinarie di alcuni autentici cantori della meridionalità, come Uccio Aloisi, Tonino Zurlo, Enzo Del Re, Matteo Salvatore (che verso la fine degli Anni ’80 tenne a Ferrandina un applauditissimo recital in piazza Plebiscito) e, naturalmente, non potevano mancare “I cantori di Carpino”. Inoltre, Moni Ovadia (regista e attore), Daniele Sepe (jazzista napoletano) e Michele Placido (regista e attore) presenteranno attraverso il filmato di Morisco e Trevisi le loro riflessioni sull’importante ruolo culturale svolto, in epoche diverse, nelle piazze del Sud dai cantastorie con le loro fascinose narrazioni accompagnate da inconfondibili musiche popolareggianti e sempre piene di sentimento. Dopo i saluti di Nicola Pavese, presidente dell’associazione organizzatrice, e di Giosuè Ferruzzi, dirigente delle Scuole superiori di Ferrandina, seguirà una conversazione sull’argomento tra Antonio Infantino, Paride Leporace, Nicola Morisco e Daniele Trevisi, aperta anche agli studenti, e moderata dalla giornalista Margherita Agata. Ci sarà, inoltrre, la consegna del “Premio alla Carriera” a Infantino, Morisco e Trevisi, prima delle conclusioni affidate al sindaco Saverio D’Amelio.
Il 26 novembre, invece, sul Belvedere Bellocchio al rione Piana, alle 10,30, “La Cupola Verde” presenterà la manifestazione “Ricordando Mimì Bellocchio”, commemorazione del poeta e commediografo ferrandinese in occasione dell’anniversario della nascita. In programma, dopo il saluto di Nicola Pavese, l’intervento di Mariangela Pirretti, una testimonianza di Giuseppe Milano, la lettura di una lettera a Bellocchio di Peppino Comple, un monologo di Luigi Porsenna. Un recital di poesie a cura del Gruppo Teatro “Mimì Bellocchio”, attraverso l’interpretazione di Lina Asmundo, Pinuccio Bitonto, Franco e Miriam Montefinese, Franco Sciandivasci, e di alcuni studenti locali creerà non poche emozioni e ricordi fra i presenti per la forza evocativa dei versi e delle commedie dialettali del “caro Mimì”. Proprio per questo, dopo l’intervento del sindaco Saverio D’Amelio, sarà scoperta una targa in ricordo di Bellocchio che l’Amministrazione comunale apporrà sulla facciata della sua abitazione al rione Piana. Un segno di grata e sincera riconoscenza verso una persona di vasta cultura, ma anche di grande modestia e semplicità, sempre vicino ai giovani dei quali diventò, tra gli anni Sessanta, Settanta e Ottanta del secolo scorso, educatore instancabile e guida preziosa per la vita.