Scuola di via Lucrezio a Matera, assessore Prete replica a Materdomini (M5s): “Nessun pericolo per l’edificio. Previsti interventi per le infiltrazioni d’acqua dal solaio”. Di seguito la nota integrale.
“Le osservazioni del consigliere del Movimento 5 Stelle, Antonio Materdomini sulla scuola di via Lucrezio sono eccessive e giungono per alcuni versi in ritardo rispetto alle azioni dell’amministrazione comunale”.
Lo chiarisce l’assessore alle Opere pubbliche Antonella Prete che spiega: “In passato si era già intervenuti con operazioni-tampone che risolvevano i problemi di infiltrazioni in corrispondenza dei giunti come mostrano le immagini diffuse dal consigliere Materdomini che indicano soltanto le macchie di effetto pregresso.
Nessun problema di stabilità – tiene poi a chiarire l’assessore Prete – Prima dell’apertura dell’anno scolastico l’amministrazione comunale infatti aveva effettuato controlli per verificare lo stato degli edifici, tanto è vero che nel caso dell’istituto in contrada Rondinelle il Comune non ha ritenuto di revocare l’ordinanza di chiusura perché non erano sufficientemente garantite le condizioni di sicurezza. Nel caso della scuola di via Lucrezio, al contrario, non era emerso alcun elemento di rischio.
Precorrendo i tempi, il 16 novembre scorso abbiamo presentato un progetto per un bando del Miur (delibera Cipe 6/2012) che riguarda interventi su due plessi, uno quello di via Lucrezio e l’altro quello per la scuola materna Pascoli di via Meucci per un valore complessivo di 225 mila euro. Il progetto, nel caso della scuola di via Lucrezio, prevedrà il rifacimento integrale delle guaine, l’eliminazione delle cause che provocano la condensa sui solai di copertura , la realizzazione di un pacchetto termocoibente in copertura e la successiva impermeabilizzazione completa di tutti i lastrici. Ovviamente – conclude l’assessore Prete – è previsto il successivo rifacimento degli intonaci e delle parti ammalorate in seguito alle infiltrazioni”.