Riportiamo di seguito il testo dell’interrogazione urgente Consiglieri Comunali Fragasso e Bianco (Matera Si Muove) con cui si riapre il caso dei locali assegnati ad associazioni nei Sassi di Matera.
Premesso che la legge la legge del 7-3-1996, n. 109 – Disposizioni in materia di gestione di beni sequestrati o confiscati stabilisce che “.I beni immobili possono essere mantenuti al patrimonio dello Stato per finalità di giustizia, di ordine pubblico e di protezione civile; possono essere trasferiti al patrimonio del comune ove l’immobile è sito, per finalità istituzionali o sociali. Il comune può, amministrare direttamente il bene o assegnarlo in concessione a titolo gratuito a comunità, ad enti, ad organizzazione di volontariato, a cooperative sociali o a comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti”;
CHE con nota del 9luglio 2004 il Direttore centrale dei beni confiscati dell’agenzia del Demanio ha disposto il trasferimento in proprietà al Comune di Matera 5 unita immobiliari di cui 4 site al rione Pianelle nei SASSI ed 1 in contrada Grotta Pignata (porzione di uno stabile in costruzione);
CHE in data 23.03.2005 con verbale di consegna sono state date le chiavi degli immobili confiscati dal delegato del Comune ,nelle more del perfezionamento dell’assegnazione alla Associazione Tolbà (RIONE PIANELLE N93A-VIA MADONNA DELLE VIRTU 43 E 43 BIS-RIONE PIANELLE N 111 );
CHE in data 17.02.2015 con determina dirigenziale 452-2015 veniva affidata addirittura in sub concessione ad una società srl un immobile tra quelli confiscati alla mafia sito al numero civico 59 (ex 27) – Foglio 159 particella 1680 sub 2 contravvenendo a quanto specificato dalla legge nazionale su richiamata si interroga
L’ Assessore all’ Urbanistica don delega ai Sassi per conoscere se non sia il caso di richiedere l’ immediata restituzione degli immobili assegnati alla Associazione Tolbà e sede di Legambiente Matera nonché la revoca della sub concessione alla società IACO srl dell’immobile su menzionato dacchè alla Associazione Ambientalista Fare Verde riconosciuta con decreto ministeriale è stata addirittura revocata una delibera di giunta per una mera custodia temporanea fino al mese di Giugno 2016 -a nostro avviso pienamente legittima – dell ‘unico immobile non ancora detenuto o assegnato tra quelli confiscati alla mafia .Si chiede di conoscere altresì se non sia il caso tempestivamente di provvedere ad indire un bando pubblico per la loro assegnazione da espletare in tempi rapidi.
I Consiglieri Comunali Angelo Bianco e Daniele Fragasso
dei sassi qualche dirigente ne ha fatto proprierà privata.Conoscendo il tipo non c’è da meravigliarsi, visto il livello infimo di moralità ed etica di cui puo essere orgoglioso. D.S.G. 01098-2015_liquidazione – sentenza n. 438 del 2013.Siccome questo alto dirigente ha messo alla fame un povero cristo, per fare arrichire gi amici egli amici degli amici, spero che prima o poi paghi il male che ha fatto al prossimo. La giustizia terrena non è infallibile specialmente se si ha avvocati indrodotti nei tribunali, ma a quella di DIO non potra passarla liscia