“L’ennesimo caso di penalizzazione di imprese lucane nell’affidamento di lavori a Tempa Rossa, che ci è stato segnalato in una lettera dal direttore generale della Soldo srl, azienda con sede a Salandra e base operativa a Ferrandina, richiede un intervento immediato del Presidente della Giunta Pittella”. Lo afferma il consigliere regionale di Forza Italia Paolo Castelluccio riferendo che l’ultimo lotto dei lavori meccanici Tempa Rossa (Total Italia) è stato affidato ad un raggruppamento di imprese che non contiene nessuna azienda presente in Basilicata nonostante sul territorio siano presenti imprese in possesso di idonei e specifici requisiti. E’ il caso di citare la Soldo srl che vanta esperienza trentennale nella prefabbricazione di strutture metalliche e di piping nonché nella costruzione di apparecchiature per l’asservimento di impianti oil & gas, con prestigiose commesse precedenti con Eni e società-imprese nazionali ed internazionali tra cui SIRTECNIGI, NUOVO PIGNONE, TENOVA, DANIELI, SMS Group.
Una discriminazione ancora più pesante tenuto conto – aggiunge – della mission aziendale di creare e distribuire valore nel settore energetico ed ambientale al fine di soddisfare le esigenze dei clienti, la competitività dei territori in cui opera, in sintonia con le più volte affermate esigenze di politiche regionali di sviluppo industriale legato alle nostre risorse energetiche. C’è ovviamente anche un aspetto occupazionale che – sottolinea Castelluccio – ha un peso diretto nei comuni della Valbasento e della Collina Materana che sono le aree della provincia di Matera che risentono fortemente della mancanza di occasioni ed opportunità di lavoro. E nel caso dell’azienda della Valbasento si tratta di personale altamente specializzato. Se veramente il Patto-Manifesto per la Basilicata intende prima di tutto tutelare le imprese della regione, questa è l’occasione per dimostrarlo.