L’attore e regista di Talia Teatro Antonio Montemurro, comunica l’annullamento della prima rappresentazione teatrale “Filumena Marturano” prevista il 7 dicembre alle ore 21 al teatro Duni di Matera. Di seguito le motivazioni alla base di questa decisione.
Nella veste di direttore artistico di Talia Teatro comunico che, data la persistente inagibilità del Teatro Duni di Matera, con particolare riferimento al mancato riscaldamento della struttura, ci vediamo costretti ad annullare la prima serata di una rappresentazione inedita in vernacolo materano del capolavoro eduardiano Filumena Marturano.
Visti i sacrifici di ogni genere, finanziari e non, a cui ci si sottopone quando si allestisce uno spettacolo di questo tipo, non nascondo l’amarezza e la delusione profonde di tutti i componenti della mia Compagnia.
La soluzione del problema sembra prevista per la prossima settimana.
Mi impegno a comunicare tempestivamente la nuova data dello spettacolo.
Se valgono ancora le normative sulla sicurezza, non vedo chi possa autorizzare uno spettacolo in un locale non a norma.
Andiamo verso Matera 2019 e ancora non programmano la costruzione di un teatro assolutamente necessario per certe manifestazioni e spettacoli,questa amministrazione deve sveglarsi altrimenti faremo un flop ed una figuraccia a livello internazionale.
Credo che bisogna vedere se sono a norma gli impianti: ELETTRICI-IDRICI-DI RISCALDAMENTO; se vi è un progetto di sicurezza presso le ASL; se i materiale utilizzato al’interno (sedie-palco-pareti e strutture in legno) sono di materiale ignifugo; se ci sono le porte anti-panico e ignifughe. Questi controlli li ho verificati in prima persona perché ho diretto una azienda manifatturiera e bisognava stare a norma. E, nonostante tutto, avemmo un verbale di € 600.00 solo perchè non era stata inviata comunicazione insieme al progetto che loro stessi avevano validato. Cerchiamo di essere seri e sopratutto rispettare le leggi e l’incolumità delle persone. Perché una volta verificato l’incidente, indietro non si può tornare. Però non capisco questo accanimento nell’utilizzare a struttura del Teatro Duni, quando si possono ospitare “eventi” in altre strutture più adeguate come il PalaSassi – La tendo-struttura- il cinema Comunale- il cinema Kennedy – l’Auditorium ecc..ecc..Se si insiste vuol dire che sotto sotto c’è qualche interesse.!!!!!!!!!!!!
nino silecchia
Che vergogna !!! E nel pomeriggio ci sarà una conferenza al Teatro Duni ( -al freddo e al gelo) dve un architetto presenterà al sindaco e a un Consigliere regionale ( chissà perché solo lui ) il progetto di restauro e di adeguamento funzionale (!!!) del teatro !!! Ma per conto di chi ?? È stato incaricato da qualcuno ??? E Sgarbi cosa c’entra se non prendere per i fondelli tutti e presentare il su libro ?? E perché il progetto si presenta alle autorità politiche ??? IL TEATRO DUNI È PRVATO E SE LO RISTRUTTURASSRRO CON I LORO SOLDI !!!! Inutile piangere e sperare di farlo si scemare da altri !!! I proprietari hanno incassato soldi a palate con il teatro senza uscire mai una lira prima e un Euro oggi !!!!!