“Con stupore leggo il comunicato stampa di Paolo Verri, in ordine alla affermata decisione di affidare all’architetto Joseph Grima la responsabilità di gestire la prima attività progettuale dell’Open Design School per la programmata riqualificazione della Cava del Sole”. Lo sostiene il sindaco Raffaello de Ruggieri che aggiunge: “Ancora una volta, Paolo Verri usa il metodo del ventriloquo per far parlare gli altri con la propria voce. Il Consiglio di amministrazione della Fondazione, nell’ultima seduta, si è limitato a impostare la legittimità delle procedure per affidare risorse comunali alla progettazione innovativa e funzionale dello staordinario presidio rupestre.
Fermo restando il principio che la responsabilità finale, anche del coordinamento, appartiene al Comune di Matera, si è preso atto della liberale e gratuita disponibilità dell’architetto Mattia Acito a programmare e coordinare i definiti livelli di progettualità, utilizzando una selezionanda professionalità di giovani energie locali e internazionali.
Questo convenuto percorso procedurale non ha previsto la presenza dell’architetto Joseph Grima e ha imposto la necessità di un ulteriore atto decisionale una volta conosciuta la dimensione di spesa del progetto.
Per tale motivo – conclude il sindaco – e per acquisire questi elementi finanziari, è stata fissata per sabato 12 dicembre alle 10 presso il Comune di Matera una riunione a cui parteciperanno funzionari comunali, l’architetto Mattia Acito, gli assessori competenti e il consigliere comunale Saverio Vizziello, responsabilizzato in questo progetto culturale”.
Di seguito il comunicato contestato dal sindaco di Matera 2019
Al via l’Open Design school, progetto pilota di Matera2019. Un workshop di progettazione per l’area della cava del sole. Il bando per 15 partecipanti on line da oggi fino al 21 dicembre
Comincia a prendere forma l’Open Design School, uno dei progetti pilota del dossier di candidatura. La Fondazione MateraBasilicata2019 lancia oggi due open call per individuare 15 partecipanti (5 lucani, 5 dal resto d’Italia e 5 dal resto d’Europa) e 2 coordinatori del progetto con l’obiettivo di sviluppare il concept di un teatro/luogo per performances altamente innovativo in una cava settecentesca (spazio dove saranno ospitate alcune delle attività di Matera 2019) e contribuire ad ideare e progettare la futura sede della Fondazione e della stessa Open Design School, nel Sassi Barisano, a Matera.
Nell’ultima riunione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, infatti, su richiesta del Presidente, Raffaello de Ruggieri, è stato dato mandato al direttore, Paolo Verri, di avviare l’Open Design school attraverso la preparazione di un progetto preliminare finalizzato alla creazione di un’area polifunzionale all’interno della Cava del Sole. La Fondazione ha quindi attivato una call per selezionare 15 persone che entro le ore 12 del 21 dicembre dovranno far pervenire il curriculum e una lettera motivazionale per far parte di un gruppo di lavoro coordinato da Joseph Grima e da Tonio Acito. Il risultato di tale studio diverrà oggetto di un prossimo bando a cura del Comune di Matera.
L’Open Design School (ODS) sarà la prima scuola di design in Europa a fondarsi sui principi dell’”Open Culture”, con particolare enfasi sul ruolo del design come forma di pratica culturale di rilievo in un processo di ricostruzione di comunità, città e società. L’ODS sarà una scuola dove si impara facendo, in un processo di scambio creativo continuo tra arte, scienza e tecnologia sulla base dell’idea che la condivisione della conoscenza debba essere centrale alla vita cittadina in qualsiasi città. Per questo, la scuola sarà un luogo di scambio interdisciplinare in cui si imparerà attraverso la prototipazione e la sperimentazione.
Il primo workshop ODS sarà intensivo e si terrà a Matera a partire dal15 gennaio e fino al 28 febbraio 2016. Il profilo richiesto per i 15 partecipanti: progettisti, architetti paesaggisti, ingegneri strutturisti, interaction designers, lighting designer, visual designers, sound designers, artisti, falegnami/carpentieri/artigiani del legno, sociologi, fotografi/filmmaker, geometri ed economisti.
Il profilo richiesto per i coordinatori: Preferibile background in design o architettura; Capacità di coordinamento eccellenti; Conoscenza inglese e italiano (preferibilmente anche scritto); Conoscenza e condivisione dei valori del movimento Open design; Passione per Matera!. Per tutte le informazioni, gli interessati potranno rivolgersi alla Fondazione Matera-Basilicata 2019 al numero di telefono +39 0835 256384 oppure inviare una mail a:ods@matera-basilicata2019.it. E’ possibile scaricare i due bandi dal sito www.matera-basilicata2019.it.
Giovanni Angelino, segretario Verdi provincia di Matera: “La polemica del sindaco De Ruggieri contro Verri danneggia l’immagine di Matera”. Di seguito la nota integrale.
La presenza di Paolo Verri nella Fondazione di Matera 2019 non è stata mai gradita al sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri ma questo lo sanno anche le pietre. Il dato preoccupante è che ancora una volta le polemiche riportate sulla stampa si ripercuotono sull’immagine della nostra città. L’ultima querelle riguarda la scelta di Paolo Verri di di affidare all’architetto Joseph Grima la responsabilità di gestire la prima attività progettuale dell’Open Design School per la programmata riqualificazione della Cava del Sole. Decisione non gradita dal sindaco De Ruggieri che attraverso l’ufficio stampa del Comune di Matera non usa mezzi termini per esprimere il proprio disappunto rispetto ad una scelta non condivisa a quanto pare nell’ultima seduta del Consiglio di amministrazione della Fondazione. Ma se il detto dice che i panni sporchi si lavano in famiglia a quanto pare De Ruggieri ha preferito far sapere per l’ennesima volta all’opinione pubblica cosa ne pensa di Paolo Verri, già pronto a fare le valige con destinazione Regione Puglia perché il sindaco De Ruggieri aveva manifestato la volontà di privarsi dell’autore del dossier con cui Matera ha vinto la competizione per il titolo di capitale europea della cultura 2019. Con questo nuovo attacco mediatico nei confronti di Paolo Verri ancora una volta l’uomo di cultura ha confermato che ci sono diverse visioni nelle politiche e nei progetti da attuare per Matera 2019. Ma in questo modo si rischia solamente di rovinare quanto di buono è stato costruito in questi anni. Caro sindaco, con queste polemiche non si fa altro che mettere in cattiva luce la città di Matera mentre la sua Amministrazione si conferma incapace nell’affrontare con serietà i problemi che riguardano il futuro della nostra città. Invece di lavorare insieme per il bene della nostra comunità assistiamo in maniera sistematica a situazioni imbarazzanti e vergognose per un città che vuole diventare un modello di sviluppo per il rilancio del Mezzogiorno d’Italia. E’ arrivato a mio avviso il momento di smetterla con questi capricci inutili perché di questo passo rischiamo di diventare una barzelletta. Se la nostra città rappresenterà l’Italia a livello internazionale nel 2019 sarebbe opportuno mettere da parte gelosie e divisioni perché solo lavorando insieme possiamo arrivare preparati all’appuntamento con la storia rappresentato da Matera 2019.
chi sta bleffando? se c’è stato un consiglio di amministrazione della Fondazione ci sarà una delibera regolarmente verbalizzata?
Caro sindaco de ruggieri sta facendo di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a Verri e Grima,persone che lei non ha mai stimato perchè non facevano parte della sua cerchia,.Lei sindaco de ruggieri faceva parte del gruppo di lavoro per la candidatura di Matera a capitale della cultura fin dall’inizio per poi defilarsi quando si decise di nonm seguire la sua strada ma quella di Verri,poi rivelatasi vincente,e questo le ha dato fastidio e non poco,fino a spingerla,alla veneranda età di 80 anni a candidarsi a sindaco solo per una rivalsa contro quel gruppo di lavoro che non volle seguire la sua strada per intraprendere quella vincente.Così appoggiato da un gruppo di inadeguati si è candidato a sindaco e democraticamente eletto con i voti di materani ,che hanno perso l’ennesima occasione per migliorare la loro città,votando questa accozzaglia di incapaci che in sei mesi ne stanno combinando di ogni,scaricando colpe da un assessore all’altro per manifesta incapacità di governare.Lei sindaco,per altro unico presentabile di quella coalizione, ha accettato di fare da foglia di fico solo per un senso di rivalsa per lo smacco ricevuto,senza seguire la sua strada ma intraprendendo la strada imposta da altri che poi si è rilevata vincente.Senta torni a fare l’avvocato se ne è ancora capace o se in passato lo è mai stato e si dimetta da sindaco perchè è circondato da un ciarpame di incapaci che portano anche lei nel loro calderone di nullità.
Questo è il Sindaco che ci siamo scelti! Non prende posizioni quando dovrebbe e parla invece quando sarebbe opportuno osservare un religioso silenzio. Non perde occasione per criticare l’operato dell’unica persona capace che questa città, non se se per fortuna o per lungimiranza di qualcuno è stata capace di scegliere, Paolo Verri. Il caro Sindaco deve farsene una ragione, il dott. Verri fino ad ora è stato l’unico a portare risultati alla città. In questi mesi del suo mandato la città è solo peggiorata e non potrà che continuare a farlo, visto il calibro dei suoi assessori…! Ormai il governo di De Ruggieri ne sbaglia una al giorno, ma per loro è sempre colpa della precedente amministrazione. Io credo che il buon sindaco debba farsi un bagno di umiltà e ammettere che le scelte di Paolo Verri fino ad oggi sono state giuste. Ha scelto Grima e dov’è il problema? L’aveva già scelto in passato e mi sembra che il risultato sia stato ottimo, che lui lo ammetta o no.
Bravo tifoso materano ! Hai colto nel segno ! In più vorrei sapere con quale criterio è stato scelto il consigliere Saverio Vjzziello come responsabile del progetto culturale della cava del Sole !!! Perché proprio lui ??? Per far suonare la sua Magna ….Grecia ….Magna orchestra ,così da utilizzare gratuitamente la cava ma incassando i biglietti dei concerti ?? Ma non si vergogna a fare i concerti al Duni pieno polvere e freddo come non mai ? E perché domenica con Sgarbi e i proprietari il teatro era appena appena riscaldato ?? Se si vuole ( pagando ) si può fare no ??? Poveri materani !!!!!!!
Sempre più grottesco, sempre peggio.
Il sindaco apre la bocca solo quando deve dire che è colpa degli altri oppure quando sfilano la poltrona dal sedere dei suoi amici…