“E’ sorprendente che le opposizioni e, in particolare il Movimento 5 Stelle, sollevino il caso di una delibera di giunta, frutto di un obbligo di legge che esprime semplici indirizzi e pone rimedio a inerzie politiche che risalgono al lontano 2010”. Lo sostiene il sindaco Raffaello de Ruggieri in risposta alla interrogazione del consigliere Antonio Materdomini.
“La delibera contestata, allo stato, non consente l’attribuzione di premialità ad alcun dirigente come del resto precisato al punto 2 del provvedimento, difettando dell’approvazione del Piano delle performance 2015 e delle successiva verifica dei risultati ottenuti.
L’iter scelto da questa amministrazione, al contrario – precisa il sindaco – giunge proprio per porre rimedio ai disagi provocati da una struttura amministrativa demotivata, alle incontrate disfunzioni, oggi divenute pesante eredità per questo governo cittadino.
La delibera del 30 novembre scorso segna l’avvio di un processo di misurazione e valutazione delle performance organizzative, apre la possibilità di riconoscere il premio di produttività a tutti i dipendenti e chiude l’epoca in cui, fino ad oggi, si era proceduto con riconoscimenti economici “a pioggia”. Nel rispetto di questa linea, infatti, gli assessori sono ora impegnati a definire gli ulteriori obiettivi coerenti con le linee programmatiche di mandato che solo se raggiunti potranno originare il diritto a premi e incentivi.
Il processo virtuoso messo in atto grazie a questa Amministrazione, infatti, porterà a premiare solo coloro che avranno prodotto risultati concreti e verificati.
E’ obiettivo di questo governo cittadino – conclude Raffaello de Ruggieri – eliminare forme di privilegio e di spreco di risorse, puntando su tutti gli strumenti utili alla motivazione e convidivisione dei medesimi risultati con l’intera macchina amministrativa”.
Dic 10
Tenga per se il politichese sindaco, il premio a Montemurro verrà corrisposto o no?
E’ stato già deliberato e verrà a breve corrisposto. Rassegnati.
“struttura amministrativa demotivata”, sembra che vadano a zappare la terra.Forse il nostro nuovo #santoubito che si riempie la bocca sempre con i suoi discorsi epici, sul fatto che la delibera in questione sia frutto di un obligo di
legge, mi preme ricordare che prima della legge c’è la Costituzione Italiana. In questa città la Costituzione , non ha tanti paladini come gli interessi della cerchia dei suoi amici , di quella classe privilegiata che si nasconde nel comune di Matera.
Come dire: sono un dirigente demotivato, se vuoi che faccia il mio lavoro mi devi dare, oltre che lo stipendio (già bello abbondante), anche il premio incapacità? Mah!
Nelle aziende private gli incapaci vengono generalmente licenziati, se sono dirigenti.
Amministrate bene la cosa pubblica, signori, perché di questo dovete dar conto agli elettori ed ai cittadini di Matera.
E come disse Totò , ed io pago!!!!!
Questo sindaco affidandosi al politichese deve accontentare tutta la cerchia di ciarpame che ha appoggiato la sua candidatura a sindaco,non per nulla ha nominato 9 assessori,ovvero il massimo che la legge permette,per accontentare questi personaggi,per non parlare delle nomine di dirigenti vari tra cui quella del ex vicario della prefettura di Brindisi,candidata alle primarie delle liste civiche per modo di dire,e poi inserita a suon di decine di migliaia di euro di stipendio al governo cittadino dal sindaco,per ricoprire ruoli fantomatici che potevano essere ricoperti da personale già in forza al comune.Tanto pagano i cittadini vero sindaco, a questo ti serve aver incassato oltre il doppio di tari per il reale costo della raccolta e smaltimento rifiuti. Va vlosc va