Di seguito la nota inviata dal Comitato No Inceniritore a Matera. Ma in che mani siamo? No all’inceneritore mascherato da cementificio!
Domenica 13 dicembre 2015, in piazza Vittorio Veneto a Matera, a partire dalle 10.30, insieme a Legambiente Matera e WWF Matera, il Comitato No Inceneritore a Matera (NIM) ha organizzato una mattinata di approfondimento sulla questione rifiuti, css, discariche e inceneritori. Nel corso della mattinata si alterneranno varie testimonianze di medici e esperti, nonchè di altri comitati che combattono in tutt’Italia per difendere i loro territori e la salute dei cittadini dalla spregiudicatezza di imprenditori ed amministratori compiacenti.
Proveremo, con loro, ad unire i puntini della “rifiuti connection lucana” e non solo.
Le materie prime presenti nei rifiuti rappresentano una ricchezza che non va bruciata, ma recuperata, riciclata, riusata.
Più si differenzia, si recupera e si ricicla, minori saranno i costi della raccolta e smaltimento dei rifiuti e, quindi, diminuirà, e di molto, anche la TARI: la tassa sui rifiuti che per colpa della irresponsabilità e dell’incompetenza della vecchia e della nuova amministrazione comunale è più che raddoppiata nel 2015!
Al danno si aggiunge la beffa: bruciare i rifiuti significa, presto o tardi, finire con il mangiarseli o con il respirarli!
Non mancate: difendiamo la salute dei nostri bambini e dei nostri cari!
Diciamo No all’inceneritore mascherato da cementificio!