Il Movimento 5 Stelle di Matera, attraverso il portavoce Antonio Materdomini, interroga il Sindaco circa la condizione di stallo in cui verte il progetto Matera Pulita.
A gennaio 2013 nasceva Matera Pulita, una piattaforma tecnologica, ad oggi ancora attiva, composta da un sito web e un’applicazione per smartphone. Creata con la finalità di attuare una comunicazione bidirezionale tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini attivi, la piattaforma raccoglie segnalazioni circa disservizi presenti nel contesto urbano, in modo da permettere agli amministratori pubblici di impegnarsi tempestivamente per la risoluzione del problema.
I cittadini materani, tramite l’app, continuano ad inviare tali segnalazioni di degrado urbano agli amministratori, ma l’ultima bonifica effettuata risale al 15 ottobre 2014, data che casualmente precede di due giorni la nomina di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019.
Il Movimento 5 stelle considera Matera Pulita un valido strumento per avvicinare cittadini ed amministrazione; per tale motivo, il Movimento 5 stelle di Matera chiede al Sindaco alcuni chiarimenti circa lo stato di tale progetto: quanto è costata ai materani la creazione della piattaforma, se e quanto ci costa ora la sua attività, ma, soprattutto, qual è il motivo per cui le attività connesse al progetto sono ferme al 15 ottobre 2014 e se sia intenzione dell’attuale Amministrazione incentivare l’utilizzo di questo strumento tecnologico, estendendone l’attività anche alle opere stradali.