Nella scuola no alle polemiche, si alla festa!
Nel ricco palinsesto delle manifestazioni previste per il Natale e la fine dell’anno in ciascuno dei sei plessi e nella sezione di scuola ospedaliera dell’Istituto Comprensivo di via Fermi, sono previste iniziative e attività aperte al pubblico per favorire una integrazione sempre più stretta fra l’offerta culturale della scuola e quella della città tutta, affinchè anche i bambini si sentano parte di una comunità che sta lavorando alacremente per sostanziare l’importante traguardo raggiunto con la nomina a Capitale europea della cultura.
Tutte le iniziative sono state infatti pensate, organizzate e realizzate nell’alveo della tradizione religiosa e lontani dalle polemiche che hanno caratterizzato l’attesa delle feste nelle scuole d’Italia di recente.
Infatti, pur partendo dalla riflessione sul tema mistico della nascita del Bambino Gesù, ogni progetto Natale, in ogni classe di ogni plesso, è diventato riflessione più ampia: “Lodo gli insegnanti –afferma il Dirigente Abbatino- per essere stati in grado di annullare le polemiche e di coinvolgere tutti su tematiche che ci uniscono e non ci dividono: così, sulle le ninne nanne al Bambino dei piccoli alunni dei plessi di via Cosenza, Meuccie p.zza Olmi, echeggia nella scuola primaria il messaggio “Non possiamo voltare le spalle” intorno alla grotta di Betlemme, posata non fra capanne e pastori ,ma in riva ad un mare in cui viaggiano barche, le navi dei profughi, di tutti coloro che, spinti dal bisogno si affidano alla speranza di un futuro migliore; così, per i piccoli di via Sanniti e alcune classi della primaria, dolce è ricordare con gli anziani del Brancaccio i giochi di un tempo, per stringere col passato un legame gioioso e regalare un sorriso che spezza la monotonia delle loro giornate; così,la bellezza della diversità è raccontata in un toccante spettacolo attraverso poesie, riflessioni, canti e lavori artistici e il maestoso presepe della scuola secondaria che cita Klimt e l’arte bizantina e fluttua su volti umani e fiori vagamente allusivi della Cripta del Peccato Originale”.
La scuola invita a riflettere la comunità interae offre il suo contributo di pensiero e di arte con l’augurio rivolto a tutti di serene festività.
Dic 21